Sinistra Ecologia e Libertà: Lettera aperta al Sig. Sindaco Ernesto La Salvia

Orbene, è cosa nota ed acclarata la chiusura – ormai da alcuni anni - della discarica “CO.BE.MA. Tutelare la salute dei nostri concittadini

martedì 25 settembre 2012 17.28
LETTERA APERTA AL SIG. SINDACO
Stimatissimo Sig. Sindaco, conosciamo bene la sua sensibilità ai problemi che affliggono la nostra città, così come ricordiamo benissimo l'importanza che ha avuto nel suo programma elettorale la "salute" pubblica ed il benessere dei nostri concittadini;
Ricordiamo anche quanta rilevanza ha rivestito l'annoso e ventennale problema delle "discariche" durante la trascorsa campagna elettorale, oggetto, come ricorderà, di numerosi dibattiti dal tenore "forte" se non addirittura "violento";
Per questo Le poniamo alcune semplicissime domande, alle quali siamo certi vorrà rispondere per amore della verità, e per tutelare la salute dei nostri concittadini che sappiamo esserLe sinceramente a cuore.

Il D. Lgs. 13.01.2003, n. 36 (Attuazione della direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti), imponeva ai gestori delle discariche già autorizzate, di presentare un "piano di adeguamento" unitamente al "piano di ripristino ambientale" del sito dopo la chiusura della medesima, e di fornire tutte le garanzie finanziarie per la gestione, successiva all'avvenuta chiusura della discarica, della bonifica e del pieno recupero ambientale del sito interessato.

Orbene, è cosa nota ed acclarata la chiusura – ormai da alcuni anni - della discarica "CO.BE.MA" in contrada Tufarelle, e poiché la prevista garanzia finanziaria venne, all'epoca della concessione, versata all'Amministrazione Provinciale di Bari, e poi trasferita per competenza a quella della nuova provincia BAT;

Si chiede di conoscere:

a- Se attualmente è in corso, nel rispetto dei tempi, delle modalità, dei criteri e delle prescrizioni stabilite dall'autorizzazione e dai piani di gestione post-operativa, il ripristino ambientale di cui all'art. 8 della stessa legge che al punto "I" recita:
" il piano di ripristino ambientale del sito a chiusura della discarica, redatto secondo i criteri stabiliti dall'allegato 2, nel quale devono essere previste le modalità e gli obiettivi di recupero e sistemazione della discarica in relazione alla destinazione d'uso prevista dell'area stessa";

b- Se è già stato accertato che, nelle more, il gestore, responsabile anche dopo la chiusura della stessa, abbia ottemperato alla manutenzione, sorveglianza e al controllo della discarica al fine di evitare rischi per l'ambiente (art. 12, comma 3) e, in particolare, abbia garantito i controlli e le analisi del biogas, del percolato e delle acque di falda (art. 13, comma 2);
c- In difetto, se codesta Amministrazione si è già attivata affinché la competente Amministrazione Provinciale, utilizzando la garanzia finanziaria innanzi precisata, si sostituisca al gestore inadempiente in tutte le fasi di gestione post-operativa, ivi compresa quella di bonifica della zona interessata;

d- Nella biasimevole eventualità che nulla di tutto ciò sia stato ancora fatto, come noi riteniamo che sia, quali urgenti iniziative intende adottare la S.V. nei confronti dell'Amministrazione Provinciale.

Nell'attesa di riscontro, speriamo il più possibile breve, porgiamo i nostri più distinti saluti.

per IL COORDINAMENTO CITTADINO di SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA':
cesareo schiraldi