Solidarietà e condanna per il gesto inqualificabile ai danni della Fratres San Giovanni Canosa

La Fidapa di Canosa, presieduta dalla dottoressa Carmelinda Lombardi con una nota esprime solidarietà e al contempo condanna il gesto "squallido e senza pudore" compiuto da ignoti che hanno imbrattato il manifesto della FRATRES San Giovanni di Canosa. """ Cara comunità canosina, cari cittadini condividiamo come donne e come fidapine quanto comunicato e diffuso sui social dal Presidente della Fratres San Giovanni, Bartolo Petrone , in quanto il gesto non è solo vandalico ma ancora una volta, viene calpestata la dignità di una donna, utilizzando un oggetto usato da noi donne, per denigrare un'associazione e persino una donazione di sangue . Non c'è mai fine al peggio purtroppo, e noi fidapine non rimarremo mai in silenzio di fronte all'inciviltà.""" E' quanto riporta la nota a firma della presidente Fidapa Canosa, dottoressa Carmelinda Lombardi a margine della notizia di cronaca accaduta il 5 ottobre scorso, a Canosa in Via Bovio, nelle vicinanze della Villa Comunale di Canosa. E' stato rilevato che il manifesto dell'Associazione FRATRES San Giovanni con il quale si annunciava la raccolta di sangue in calendario il 18 ottobre 2020, imbrattato con un assorbente igienico sporco di grumi. "Il comportamento è lo specchio in cui tutti mostrano la loro vera immagine". Con l'aforisma dello scrittore tedesco Johann Wolfgang Von Goethe il Presidente dell'Associazione FRATRES San Giovanni di Canosa, Bartolo Petrone ha dato l'annuncio e allo stesso tempo ha condannato il vile gesto compiuto da ignoti nei confronti del locale sodalizio, impegnato dal 1990 alla sensibilizzazione della raccolta del sangue. La donazione del sangue è un gesto umile e coraggioso che contribuisce a migliorare la qualità della vita di molte persone.