Solidarietà nei confronti degli olivicoltori pugliesi

La nota di Benedetto Miscioscia, coordinatore regionale delle Città dell’Olio della Puglia

giovedì 7 febbraio 2019 21.23
Il Coordinamento regionale delle Città dell'Olio della Puglia, riunitosi il giorno 26 gennaio scorso presso il Comune di Fasano (BR), nell'esprimere la propria solidarietà nei confronti degli olivicoltori pugliesi che hanno subito danni non solo per la Xilella ma anche per gli effetti della eccezionale gelata, ha evidenziato la grave preoccupazione per l'avanzamento incontrollato dell'epifitia da Xilella, ormai giunta ad interessare gli olivi del territorio barese come per il caso di Monopoli, esprimendo la propria vicinanza agli olivicoltori pugliesi danneggiati oltre a manifestare la propria perplessità e la ferma condanna nei confronti di chi continua a negare l'esistenza del batterio, secondo i quali si tratterebbe solo una invenzione che avrebbe origini speculative, frutto di una mirata strategia. Auspicando un rinsaldamento dei legami tra il mondo politico e quello degli agricoltori per condividere i necessari obiettivi per la risoluzione delle problematiche in atto del comparto olivicolo, fermo restando che ormai siamo di fronte ad una vera e propria "emergenza" Xilella che non riguarda più solo il territorio del Salento ma che è a rischio l'intero patrimonio olivicolo regionale pugliese e non solo, con le immaginabili conseguenze produttive, economiche e sociali che le comunità pugliesi stanno già subendo anche in termini di mancata attrattività degli investimenti nel comparto agricolo, il Coordinamento regionale delle Città dell'Olio della Puglia composto da 32 Comuni dal Gargano al Salento, nel riporre la massima fiducia nell'attività di ricerca scientifica, rivolge al Governo Nazionale e della Regione Puglia la richiesta di una maggiore attenzione nei confronti della grave situazione determinatasi, destinando maggiori risorse finanziarie non solo per sostenere e rilanciare il nostro comparto olivicolo, ma anche per sostenere economicamente le migliaia di produttori/imprenditori olivicoli danneggiati, la classe operaia e la ricerca scientifica in materia. Invita, altresì, il Governo regionale a predisporre un vademecum da distribuire agli agricoltori con il quale spiegare la sintomatologia della malattia e le misure da adottare nel campo della prevenzione e monitoraggio della Xilella, al fine di salvaguardare, nel migliore dei modi, anche il nostro grande ed inestimabile patrimonio paesaggistico e produttivo. Nel contempo lo sollecita ad attivare una seria ed incisiva campagna di sensibilizzazione con il coinvolgimento di tutte le Amministrazioni Comunali oltre che delle Organizzazioni di categoria, al fine non solo di monitorare costantemente i territori comunali ma anche di informare, sollecitandoli, gli agricoltori affinché eseguano i necessari e regolari lavori agricoli legati all'applicazione delle buone pratiche agricole.
Benedetto Miscioscia- Coordinatore Regionale