Sospetto caso di meningite ad Andria
Narracci:"Non c'è nessuna epidemia"
venerdì 6 gennaio 2017
22.08
Ancora nessun dato di certezza per la 17enne, ricoverata nel reparto di rianimazione dell'ospedale Bonomo di Andria(BT), per la quale sono state avviate indagini per capire se è stata colpita da meningite ed eventualmente di che tipo. La giovane donna, le cui condizioni sono stabili, è arrivata in pronto soccorso nella serata di ieri e dopo i primi accertamenti, è stato avanzato sospetto di meningite, ancora non accertato. In attesa di ricevere informazioni certe, tutti i contatti diretti e i medici che sono entrati in contatto con la ragazza sono stati già sottoposti a profilassi antibiotica. La ragazza non era stata sottoposta a vaccinazione. Per la giornata di lunedì è stato anche programmato un incontro con i docenti, i genitori e gli alunni della scuola frequentata dalla ragazza per un confronto diretto con i medici dell'Ufficio di Igiene. "Non c'è nessun collegamento tra il caso di Andria, anche se non confermato, e quello di Barletta dei giorni scorsi che, ribadiamo, è un caso di meningite virale e non batterica – ha dichiarato il Direttore Generale Asl Bt, Ottavio Narracci, - quindi invitiamo i cittadini a mantenere la calma poiché non c'è nessuna epidemia. Un certo numero di meningiti nella popolazione pugliese, soprattutto durante il periodo di picco influenzale, è comunque atteso.Il servizio di vaccinazioni - continua Narracci - resta a disposizione della popolazione per dare informazioni e per fare la vaccinazione, ma ricordiamo che la stessa è raccomandata soprattutto a pazienti immunocompromessi, cronici e fragili. Non ci sono urgenze e non c'è fretta: chi vorrà sottoporsi spontaneamente a vaccinazioni potrà farlo nei prossimi giorni".
La meningite è una grave malattia dovuta all'infiammazione delle meningi, le membrane che rivestono il cervello. L'infiammazione di tali membrane si ripercuote sul cervello portando a gravi sintomi neurologici che possono portare alla morte oppure a postumi gravi come sordità, ritardo mentale, paralisi motorie, epilessia. La meningite può essere provocata sia da batteri sia da virus, quella più temibile è quella batterica dovuta principalmente a tre germi: emofilo tipo B, pneumococco, meningococco. Le forme di meningite dovute a virus sono generalmente a decorso benigno. I sintomi principali della meningite sono febbre, nausea, vomito e irritazione delle membrane meningee che il paziente avverte come una forma di rigidezza dei muscoli nucali. Tipici segni collaterali sono anche la diminuzione dello stato di coscienza, con senso di torpore, battito cardiaco rallentato ed episodi convulsivi.
La meningite è una grave malattia dovuta all'infiammazione delle meningi, le membrane che rivestono il cervello. L'infiammazione di tali membrane si ripercuote sul cervello portando a gravi sintomi neurologici che possono portare alla morte oppure a postumi gravi come sordità, ritardo mentale, paralisi motorie, epilessia. La meningite può essere provocata sia da batteri sia da virus, quella più temibile è quella batterica dovuta principalmente a tre germi: emofilo tipo B, pneumococco, meningococco. Le forme di meningite dovute a virus sono generalmente a decorso benigno. I sintomi principali della meningite sono febbre, nausea, vomito e irritazione delle membrane meningee che il paziente avverte come una forma di rigidezza dei muscoli nucali. Tipici segni collaterali sono anche la diminuzione dello stato di coscienza, con senso di torpore, battito cardiaco rallentato ed episodi convulsivi.