Speleologo 42enne recuperato in una grotta in località "Murgetta"
Circa tre ore di intervento di Vigili del Fuoco ed Alpini in agro di Canosa
lunedì 8 settembre 2014
7.43
E' stato recuperato dopo circa tre ore di intervento uno speleologo di Casamassima, Francesco Narciso, di 42 anni rimasto incastrato in una grotta in località Murgetta nell'agro di Canosa di Puglia. La spedizione di un gruppo di speleologi baresi, iniziata nella mattinata di ieri, era formata da cinque elementi di cui, da una prima ricostruzione, l'uomo 42enne ne era alla guida. Attorno alle 14,30, poi, ha ceduto un tratto di grotta nella quale il gruppo era in ricognizione e l'uomo è caduto rimanendo bloccato diversi metri più in basso con dei grossi massi sulla schiena. Minuti di terrore per l'intera spedizione che ha immediatamente allertato i Vigili del Fuoco giunti assieme al Corpo di Soccorso Alpino Speleologico Nazionale di Bari ed i Carabinieri di Minervino e Canosa.
Complesse le operazioni di salvataggio che hanno visto il supporto di una decina di uomini e due elicotteri. Il recupero dell'uomo è avvenuto attorno alle 18 con l'immediato trasporto in elicottero all'Ospedale di San Giovanni Rotondo. Il 42enne sarebbe in buone condizioni e non in pericolo di vita. Sul posto il Sindaco della Città di Canosa, Ernesto La Salvia, i soccorritori del 118 di Canosa della Misericordia di Corato, gli Operatori Emergenza Radio di Canosa, la Misericordia di Andria-Montegrosso ed il GOE di Canosa.