Sul Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale grave la miopia del Governo e il rimpallo con le Regioni. È ora di decidere

L'intervento di Pier Luigi Lopalco, Consigliere regionale Pd Puglia

giovedì 13 luglio 2023 14.23
La miopia di questo Governo su tante tematiche, sanità in primis, è quanto mai sconcertante. L'idea che nella Conferenza Stato-Regioni si sia ancora una volta scelto di non approvare il tanto atteso (e pronto da mesi) Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale 2023-2025, bloccando di fatto uno strumento fondamentale di contrasto alle malattie e alle epidemie, dimostra, al di là di ogni dichiarazione, l'immaturità di chi dovrebbe avere a cuore la tutela della salute pubblica. Che ciò poi avvenga per uno stucchevole rimpallo istituzionale tra Mef, che indugia sull'impegno finanziario, e Regioni, che pretendono che i maggiori oneri legati al miglioramento dell'offerta vaccinale siano riconosciuti e ripianati dal Governo centrale, è un ulteriore segno di miopia. Una miopia che non consente di vedere i vantaggi (tanti!) a medio e lungo termine di una sana politica vaccinale né tantomeno di comprendere che ogni euro messo sulla sanità, in particolare la prevenzione, non è una spesa bensì un investimento. Come se la pandemia non avesse insegnato niente! Siamo di fronte ad una situazione paradossale che dovrebbe richiamare l'attenzione di tutti sulla necessità di dire basta alle politiche sanitarie definite dal Mef e a questo disdicevole gioco delle parti dal quale gli unici a prendere le botte saranno i cittadini.
Pier Luigi Lopalco-Consigliere regionale Pd Puglia