Svolta nelle indagini di Vassalli

Ad una svolta le indagini sull'omicidio dell'imprenditore agricolo Sabino Vassalli, accaduto lo scorso 31 ottobre, quando fu rinvenuto il cadavere nelle campagne canosine. L'autopsia del professor Francesco Introna dell'Istituto di Medicina Legale del Policlinico di Bari fece emergere che l'agricoltore 56 enne, incensurato, fu ucciso con due colpi di arma da fuoco, esplosi da distanza ravvicinata alla nuca e all'addome. Nel pomeriggio di ieri la Polizia di Stato ha dato esecuzione ad una Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere, emessa dal GIP di Trani D.ssa Angela Schiralli su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un agricoltore canosino di 66 anni, ritenuto responsabile dell'omicidio di Sabino Vassalli, avvenuto in Contrada S. Antonio a Canosa di Puglia(BT) tra i vigneti della vittima, aggravato dal porto abusivo d'arma. Dalle lunghe e complesse indagini, eseguite dagli investigatori del Commissariato di P.S. di Canosa, sono emersi numerosi elementi di colpevolezza a carico del sospettato, infatti, nell'abitazione sono stati rinvenuti e sequestrati 3 fucili da caccia illegalmente detenuti.