Truffe online: la finta mail dell'app Immuni

I consigli della Polizia Postale

venerdì 5 giugno 2020 16.27
È argomento di attualità la nuova app Immuni messa a punto dal Governo per monitorare i contagi del Covid-19; nello stesso tempo si è attivata l'azione di criminali che puntano sul fattore umano per sfruttare la buona fede delle persone. Ecco infatti che in questi giorni è circolata una mail fraudolenta che invita le vittime a scaricare un file .exe attraverso un dominio del tutto identico a quello della Federazione ordine dei farmacisti e che in realtà nasconde il ransomware FuckUnicorn. Il trojan, una volta entrato nel pc, blocca l'accesso ai file archiviati nell'hard disk delle vittime criptandoli. Successivamente sul pc degli ignari utenti compare la richiesta di riscatto in Bitcoin e le istruzioni di pagamento. La Polizia postale e delle comunicazioni consiglia di non procedere mai ad alcun pagamento, anche perché non è certo che sia restituito il materiale criptato. Di tenere sempre aggiornato il sistema operativo del proprio pc e di installare un buon antivirus o antimalware. Effettuare con scadenza ravvicinata il backup dei dati presenti nel proprio supporto informatico al fine di evitare la perdita degli stessi; fare attenzione alle e-mail che arrivano "non attese", evitando di aprire file allegati o seguire link indicati, cestinare le e-mail sospette. In caso di mail di questo tipo, segnalare alla Polizia Postale.