Tutela dell’olio extravergine d’oliva
La Provincia approva all'unanimità l'ordine del giorno
giovedì 29 ottobre 2015
15.25
Il Consiglio Provinciale di Barletta Andria Trani ha approvato ieri mattina all'unanimità dei presenti l'ordine del giorno per la tutela dell'olio extravergine d'oliva. Il provvedimento, proposto dai cinque Consiglieri provinciali del gruppo consiliare Conservatori e Riformisti (Antonia Spina, Raffaele Rutigliano, Benedetto Silvestri Vigilante, Sabino Miccoli e Luigi Antonucci) e condiviso da tutte le forze politiche di maggioranza e minoranza, impegna il Presidente della Provincia ad assumere "ogni utile e necessaria iniziativa politico-istituzionale nei confronti dei livelli governativi, perché in sede europea sia compiutamente tutelato un prodotto d'eccellenza italiana, simbolo della Puglia e del nostro territorio, particolarmente incidente sull'economia degli agricoltori e non si dia corso alla proposta tesa a consentire l'accesso supplementare di 35 mila tonnellate di olio d'oliva tunisino".
«Il tema è troppo importante per i risvolti a carico dei nostri produttori agricoli - ha dichiarato il Presidente della Provincia di Barletta Andria Trani Francesco Spina -. Anche su questo argomento tutto il Consiglio Provinciale ha confermato grande senso di responsabilità e condivisione. Olio e ulivo sono elementi basilari per il nostro territorio, sotto il profilo produttivo ma anche ambientale e socio-culturale. Qualità organolettiche e garanzia di corretti processi estrattivi sono caratteristiche riconosciute per il nostro olio. Per altri versi, l'ulivo è pianta tutelata e sottoposta a vincoli dall'ordinamento comunitario. Per tali ragioni - ha concluso il Presidente Spina - non possiamo accettare scelte europee che hanno effetti inflattivi sul mercato. Per non parlare dei problemi legati alla tracciabilità dei prodotti e, quindi, della vera origine e sicura composizione dell'olio extravergine commercializzato che, oltre a danneggiare un settore difficile come è quello agricolo, danneggia fortemente l'ignaro consumatore».
Ufficio Stampa Enrico Aiello
«Il tema è troppo importante per i risvolti a carico dei nostri produttori agricoli - ha dichiarato il Presidente della Provincia di Barletta Andria Trani Francesco Spina -. Anche su questo argomento tutto il Consiglio Provinciale ha confermato grande senso di responsabilità e condivisione. Olio e ulivo sono elementi basilari per il nostro territorio, sotto il profilo produttivo ma anche ambientale e socio-culturale. Qualità organolettiche e garanzia di corretti processi estrattivi sono caratteristiche riconosciute per il nostro olio. Per altri versi, l'ulivo è pianta tutelata e sottoposta a vincoli dall'ordinamento comunitario. Per tali ragioni - ha concluso il Presidente Spina - non possiamo accettare scelte europee che hanno effetti inflattivi sul mercato. Per non parlare dei problemi legati alla tracciabilità dei prodotti e, quindi, della vera origine e sicura composizione dell'olio extravergine commercializzato che, oltre a danneggiare un settore difficile come è quello agricolo, danneggia fortemente l'ignaro consumatore».
Ufficio Stampa Enrico Aiello