Tutela della Salute attraverso la Prevenzione da esposizione alle sostanze chimiche pericolose e cancerogene

Viene sempre più centralizzato il ruolo della Scheda (Dati) di Sicurezza

giovedì 23 ottobre 2014 9.56
Sarà la Sala Conferenze del Chiostro di San Francesco ad Andria, ad ospitare "REACH" il Workshop organizzato dalla LILT Sezione Provinciale di Barletta-Andria-Trani in collaborazione con la ASL BT Dipartimento di Prevenzione e con l'ASSINPRO (Associazione Industriali della Sesta Provincia) in programma lunedì 27 ottobre dalle ore 15,30.
L'Unione Europea, probabilmente l'area geo-politica più attenta alla Tutela della Salute, innalza il livello di protezione dalla esposizione alle sostanze chimiche con tutta una serie di provvedimenti, compresi due Regolamenti Comunitari entrati recentemente in vigore.
I due Regolamenti REACH e CLP, ampliano di fatto i diritti di noi tutti Consumatori, rendendo più severi gli obblighi-doveri dei produttori di sostanze, sia che vengano utilizzate tal quali, sia che diventino materie prime per la realizzazione di prodotti-articoli.
Il primo vuole controllare l'immissione in commercio delle sostanze, disciplinandone la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione sul mercato.
Il secondo ne tratta invece la classificazione di pericolo, l'etichettatura e il confezionamento, sempre finalizzati all'uso in sicurezza delle sostanze chimiche.
Uno dei punti di maggiore forza e insieme elevata espressione di civiltà della cultura europea è il divieto forte dei test inutili su animali.
Inoltre, sono sempre più disponibili nuove metodiche alternative teorico-concettuali, validate con modalità inter-pares (anche dette peer-rewieved) dalla comunità scientifica, come le 3D Q-SAR, il READ-ACROSS, i principi ponte, i test in vitro, ecc.
Viene sempre più centralizzato il ruolo della Scheda (Dati) di Sicurezza, che il fornitore deve rilasciare "all'utilizzatore a valle professionale" di una sostanza chimica classificata come pericolosa per la salute, a causa delle sue proprietà intrinseche fisico-chimiche, tossicologiche per l'Uomo ed eco tossicologiche per le matrici ambientali, i cui dati originari di provenienza dovrebbero provenire da fonti e studi scientifici indipendenti.
E proprio per la tutela dell'Ambiente i due regolamenti introducono e richiedono che ogni prodotto (e processo o servizio) - definito tecnicamente come "articolo" - venga realizzato applicando la Life Cycle Assessment (valutazione del ciclo di vita), finalizzata a conseguire il cosiddetto principio "dalla culla alla culla", nel senso di prevedere, già nella fase progettuale di realizzazione del prodotto-articolo, la possibilità e le modalità per il suo pieno recupero, al fine di evitare il più possibile la sua fine in discarica.
Un evento di grande sensibilizzazione e di rilevanza sociale che sarà inserito nelle iniziative nazionali della LILT per la Campagna NASTRO ROSA, interamente dedicata alla Prevenzione del tumore al seno che ci vedrà impegnati per tutto il mese di ottobre e promossa dall'ASSINPRO finalizzata a diffondere la cultura della prevenzione nelle nostre Aziende, sensibilizzando l'intera Filiera lavorativa.
Impegno a tutto campo della LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) che intende approfondire le conoscenze in ambito oncologico e offrire tutte le informazioni in tema di stili di vita correttamente sani da adottare e controlli diagnostici da effettuare, strumenti indispensabili per riuscire a sconfiggere la malattia in oltre il 75% dei casi, salvando così la vita a circa 70/80mila persone l'anno.
La LILT si adopera affinchè il segnale malattia sia colto senza drammi e affrontato con realismo facendo affidamento con fiducia sulle risorse dell'organismo umano e sulla ricerca medica, precisando che "la Prevenzione non è condanna ma salvezza", traducendo così sul territorio della Sesta Provincia Pugliese le linee guida dell'Associazione guidata da 14 anni, su tutto il territorio nazionale, dal Prof. Francesco SCHITTULLI e che opera sotto la vigilanza del Ministero della Salute.
Protagonista del Workshop "REACH" di lunedì 27 ottobre la ASL BT con il suo Dipartimento di Prevenzione diretto da Gennaro CAPRIUOLO e dai Direttori del Servizio SPESAL Ignazio DI MAURO e del Servizio SIAN Pantaleo MAGARELLI.
Interventi mirati su "Le Opportunità positive del Regolamento REACH: presentazione di casi reali nell'Agroalimentare", "gli Adempimenti al Regolamento REACH, Regolamento CLP e Vigilanza dell'Autorità competente".
Il Whorkshop vedrà la partecipazione di Giovanni GORGONI Direttore Generale della ASL BT, di Francesco SPINA Presidente della Provincia di Barletta-Andria-Trani, di Nicola GIORGINO Sindaco e degli Assessori On. Benedetto FUCCI all'Ambiente e di Benedetto MISCIOSCIA alle Attività Produttive, del Comune di Andria.
L'evento, che ha già ricevuto il Patrocinio della Provincia di Barletta-Andria-Trani e del Comune di Andria vede Partner Privati che collaboreranno alla organizzazione dell'iniziativa di sensibilizzazione alle Buone Pratiche della Prevenzione nel territorio e che comprenderà anche un corner informativo.