UE: Spesa su investimenti infrastrutturali ferma al palo

La dichiarazione del senatore Mario Turco, Vicepresidente del MoVimento 5 Stelle

martedì 2 luglio 2024 16.30
«Un fallimento annunciato. È questo il risultato del Governo Meloni e del ministro Fitto sui fondi del Pnrr, sui fondi europei e sul fondo complementare. Per mesi hanno detto che era fondamentale accentrare il potere economico in capo al dicastero di Fitto, al fine di spendere meglio e più velocemente le risorse. Oggi, per l'ennesima volta, la freddezza dei numeri smaschera questa favoletta propagandistica del Governo. Dalla relazione trimestrale all'Unione europea trasmessa dalle autorità di gestione dei vari programmi, vengono fuori numeri spaventosi sulla messa a terra governativa: a fine aprile 2024 è stato speso solo lo 0,9% dei 74 miliardi di Fondi strutturali europei e dei cofinanziamenti nazionali a valere sulla programmazione 2021-2027. A questo dato, già sin troppo eloquente sull'incapacità di spesa del Governo Meloni, si aggiunge il bassissimo tasso di spesa non solo con riguardo al Pnrr, ma anche alle risorse del Fondo complementare. E i risultati del Governo dei record negativi è confermato anche in merito alla spesa per gli investimenti. Di fronte a questo disastro a pagarne le spese sono soprattutto le Regioni del Sud, già schiaffeggiate da iniziative come l'autonomia differenziata e il taglio da 3,5 miliardi del Fondo di perequazione infrastrutturale. Stante questo fallimento, è da chiedersi a cosa siano servite tutte le cabine di regia costituite sino ad oggi. La risposta è semplice: solo a creare poltrone per gli "amici" del Governo Meloni». Lo afferma in una nota il Senatore Mario Turco, Vicepresidente del MoVimento 5 Stelle, nonché Coordinatore del Comitato Economia, Lavoro e Impresa.