Un bilancio da quasi 56 milioni di euro approvato dalla BAT
Francesco Ventola:« Il Sindaco ed i Consiglieri che subentreranno, troveranno un ente solido e con i conti in ordine»
lunedì 28 aprile 2014
15.23
Anche quest'anno la Provincia di Barletta - Andria - Trani ha approvato il Rendiconto della Gestione dell'Esercizio 2013 entro i tempi previsti dalle normative vigenti, rispettando il Patto di Stabilità.
Il provvedimento ha incassato stamani l'ok del Consiglio provinciale, con 16 voti favorevoli (Valente, Ventola, Mastrogiacomo, Abascià, Riserbato, Matarrese, Lovino, Fucci, Fisfola, Fasanella, Corrado, Di Modugno, Silvestri Vigilante, Antonucci, Lonigro e Di Feo) e l'astensione dei Consiglieri Lodispoto, Superbo, Patruno, Evangelista, Marmo, Scelzi e Dicorato.
La Gestione finanziaria dell'anno 2013 si chiude con un avanzo di amministrazione di 6.128.000 euro, di cui 2.437.000 di fondi vincolati per il finanziamento della spesa corrente, 2.207.000 accantonati prudenzialmente per richieste risarcitorie di giudizi pendenti e 1.500.000 euro destinati a spese di investimento per edilizia scolastica e viabilità.
L'ammontare delle entrate e delle uscite nel corso dell'anno 2013 è stato di 55.996.000 euro. Quanto alle entrate, ammontano a 22.999.000 euro quelle tributarie, 5.658.000 per contributi e trasferimenti, 2.151.000 euro le entrate extratributarie, 10.731.000 euro di alienazioni e trasferimenti di capitale, 10.360.000 euro da accensione di prestiti e mutui e 4.000.000 di euro di entrate per servizi per conto terzi.
Per quanto riguarda invece la spesa, la Provincia ha impegnato circa il 50% delle entrate (30 milioni di euro) in spesa corrente, 21.500.000 euro in investimenti, 1.300.000 euro in rimborso prestiti e 4.000.000 di euro in servizi conto terzi.
Nell'anno 2013, inoltre, sono stati attivati mutui per 10.360.000 euro, utilizzati per avviare lavori su strade e scuole di competenza provinciale.
«Dopo essere stata la prima Provincia italiana ad aver approvato, lo scorso 30 dicembre, il bilancio "armonizzato" secondo i nuovi schemi ed i principi contabili introdotti dai decreti sulla sperimentazione, oggi approviamo, nel pieno rispetto dei termini previsti dalla legge, il Rendiconto di Gestione dell'Esercizio 2013, rispettando ancora una volta il Patto di - ha commentato, soddisfatto, l'Assessore alla Programmazione Economica e Finanziaria della Provincia di Barletta - Andria - Trani Dario Damiani -. Chiudiamo il nostro esercizio con un avanzo di amministrazione di circa 6 milioni di euro, alcuni dei quali saranno destinati per ulteriori investimenti sulle nostre scuole e sulle nostre strade. Sono questi i risultati di una gestione oculata e di una politica attenta alle esigenze dei cittadini».
«Il premier Renzi continua a dire voler intervenire in favore del comparto scuola, ma da Roma il Governo centrale non fa che tagliare risorse alle Province, ai Comuni ed alle Regioni, mettendoci così in evidente difficoltà. Grazie comunque alla nostra gestione oculata, siamo riusciti ad avere un avanzo di amministrazione, che andremo ad utilizzare proprio per nuovi interventi in materia di edilizia scolastica - ha invece affermato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Ventola -. Il Sindaco ed i Consiglieri che subentreranno alla guida della Provincia il prossimo anno troveranno un ente solido e con i conti in ordine».
Nel corso della seduta odierna, infine, il Consiglio ha approvato il Piano degli Indicatori e dei Risultati attesi di Bilancio 2014-2016 ed una ratifica di variazione al Bilancio di Previsione Finanziario 2014-2016.
Il provvedimento ha incassato stamani l'ok del Consiglio provinciale, con 16 voti favorevoli (Valente, Ventola, Mastrogiacomo, Abascià, Riserbato, Matarrese, Lovino, Fucci, Fisfola, Fasanella, Corrado, Di Modugno, Silvestri Vigilante, Antonucci, Lonigro e Di Feo) e l'astensione dei Consiglieri Lodispoto, Superbo, Patruno, Evangelista, Marmo, Scelzi e Dicorato.
La Gestione finanziaria dell'anno 2013 si chiude con un avanzo di amministrazione di 6.128.000 euro, di cui 2.437.000 di fondi vincolati per il finanziamento della spesa corrente, 2.207.000 accantonati prudenzialmente per richieste risarcitorie di giudizi pendenti e 1.500.000 euro destinati a spese di investimento per edilizia scolastica e viabilità.
L'ammontare delle entrate e delle uscite nel corso dell'anno 2013 è stato di 55.996.000 euro. Quanto alle entrate, ammontano a 22.999.000 euro quelle tributarie, 5.658.000 per contributi e trasferimenti, 2.151.000 euro le entrate extratributarie, 10.731.000 euro di alienazioni e trasferimenti di capitale, 10.360.000 euro da accensione di prestiti e mutui e 4.000.000 di euro di entrate per servizi per conto terzi.
Per quanto riguarda invece la spesa, la Provincia ha impegnato circa il 50% delle entrate (30 milioni di euro) in spesa corrente, 21.500.000 euro in investimenti, 1.300.000 euro in rimborso prestiti e 4.000.000 di euro in servizi conto terzi.
Nell'anno 2013, inoltre, sono stati attivati mutui per 10.360.000 euro, utilizzati per avviare lavori su strade e scuole di competenza provinciale.
«Dopo essere stata la prima Provincia italiana ad aver approvato, lo scorso 30 dicembre, il bilancio "armonizzato" secondo i nuovi schemi ed i principi contabili introdotti dai decreti sulla sperimentazione, oggi approviamo, nel pieno rispetto dei termini previsti dalla legge, il Rendiconto di Gestione dell'Esercizio 2013, rispettando ancora una volta il Patto di - ha commentato, soddisfatto, l'Assessore alla Programmazione Economica e Finanziaria della Provincia di Barletta - Andria - Trani Dario Damiani -. Chiudiamo il nostro esercizio con un avanzo di amministrazione di circa 6 milioni di euro, alcuni dei quali saranno destinati per ulteriori investimenti sulle nostre scuole e sulle nostre strade. Sono questi i risultati di una gestione oculata e di una politica attenta alle esigenze dei cittadini».
«Il premier Renzi continua a dire voler intervenire in favore del comparto scuola, ma da Roma il Governo centrale non fa che tagliare risorse alle Province, ai Comuni ed alle Regioni, mettendoci così in evidente difficoltà. Grazie comunque alla nostra gestione oculata, siamo riusciti ad avere un avanzo di amministrazione, che andremo ad utilizzare proprio per nuovi interventi in materia di edilizia scolastica - ha invece affermato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Ventola -. Il Sindaco ed i Consiglieri che subentreranno alla guida della Provincia il prossimo anno troveranno un ente solido e con i conti in ordine».
Nel corso della seduta odierna, infine, il Consiglio ha approvato il Piano degli Indicatori e dei Risultati attesi di Bilancio 2014-2016 ed una ratifica di variazione al Bilancio di Previsione Finanziario 2014-2016.