Un cartellone di sicuro interesse
Presentata la stagione teatrale 2019-2020
venerdì 15 novembre 2019
22.37
Nel foyer del Teatro Comunale "Raffaele Lembo" di Canosa di Puglia(BT), è stato presentato il cartellone della Stagione Teatrale 2019 – 2020, organizzata dall'Amministrazione Comunale con la collaborazione del Teatro Pubblico Pugliese,che ha visto gli interventi delle autorità cittadine alla presenza del pubblico, "Riparte la stagione teatrale del Teatro 'Lembo' e anche quest'anno – spiega il sindaco di Canosa, Roberto Morra - è stato ideato un cartellone di sicuro interesse, che vedrà alternarsi sul palco del nostro Teatro i più bei nomi della prosa italiana. Un cartellone ricco che, già dai primi riscontri, ci fa ben sperare in merito al gradimento del pubblico. Sono soddisfatto del grande interesse dimostrato dai maggiori imprenditori canosini verso l'iniziativa 'Premia la Cultura' che permetterà a tanti giovani studenti di assistere agli spettacoli messi in scena al "Lembo". Agli imprenditori – conclude il sindaco Morra - va il mio personale ringraziamento per la generosità dimostrata che, ne sono sicuro, lascerà un segno nei giovani che grazie a loro assisteranno a spettacoli di alto contenuto culturale."
"Siamo lieti di presentare la stagione teatrale 2019-2020. - dichiara l'assessore alla Cultura, Turismo, Spettacolo, Mara Gerardi - E' sempre appassionante lavorare costantemente per garantire l'apertura del grande contenitore culturale che la nostra Città vanta; anche quest'anno riusciremo ad ospitare attori di grande successo, variando la programmazione del cartellone rispetto allo scorso anno. Il cartellone nasce grazie alla collaborazione che il Comune di Canosa, in particolare l'Assessorato Cultura e Spettacolo, ha avviato con il Consorzio del Teatro Pubblico Pugliese. Quest'anno il nostro cartellone teatrale è composto da dieci spettacoli, cui si aggiungono sette matinée, accompagnati dall'iniziativa "Premia la Cultura" che nasce dall'idea di avvicinare sempre più giovani al mondo del teatro anche attraverso l'aiuto delle imprese presenti sul nostro territorio. Per valorizzare la prestigiosa architettura teatrale commissionata da Raffaele Lembo che, con grande sacrificio, dando tutto se stesso e tutti i suoi averi, fece costruire uno dei più bei Teatri di Puglia, abbiamo previsto una serie di aperture serali per permettere al pubblico di visitarlo e di ammirare lo scavo archeologico rinvenuto sotto la sua galleria. In queste serate sarà inoltre possibile acquistare abbonamenti e biglietti per gli spettacoli teatrali. Ringrazio gli organizzatori - conclude l'assessore Gerardi - per la passione che ogni anno dimostrano nell'organizzazione che permette un alto livello degli spettacoli portati a Canosa."
"Affiancare l'Amministrazione Comunale nel rilancio di una stagione teatrale è per noi sempre motivo di nuovo entusiasmo da condividere e vivere insieme. - dichiara il direttore del Consorzio Teatro Pubblico pugliese, Sante Levante - Il cartellone di quest'anno propone scelte che puntano al comico, alla tradizione, al classico, così come all'ospitalità di nostri talenti ora approdati anche nel mondo del cinema e della tv. Canosa deve vivere il suo teatro come un punto di riferimento culturale e sociale, come presidio e riferimento per l'intera comunità e in questo siamo e saremo di sostegno continuo al Sindaco e all'Assessore nel cercare sempre nuove strategie di coinvolgimento. In questo senso – conclude il direttore del TPP, Levante - vogliamo elogiare l'iniziativa intrapresa dall'Amministrazione comunale sull'adozione di classi di studenti da parte di imprenditori e aziende, un virtuoso esempio di come fare rete tra pubblico e privato." Attenzione ai classici, alla comicità, alle grandi regie, alla musica, al coinvolgimento del giovane pubblico. Riparte il 15 dicembre con Enzo Decaro la stagione teatrale del Comunale "Raffaele Lembo" di Canosa, organizzata con il Teatro Pubblico Pugliese. In scena "Non è vero ma ci credo", di Peppino De Filippo per la regia del pugliese Leo Muscato. Ereditando la direzione artistica della compagnia di Luigi De Filippo, Muscato inaugura questo nuovo corso, partendo proprio dal primo spettacolo che ha fatto con lui, rispettando i canoni della tradizione del teatro napoletano, ma dando a questa storia un sapore più contemporaneo. A seguire, il 18 dicembre, un musical per raccontare la straordinaria vita del santo di Pietrelcina. Ideato da Attilio Fontana che interpreta Padre Pio: "Actor Dei". Il 29 dicembre lo straordinario Michelangelo Campanale, pluripremiato come regista e curatore di scene e luci, si presenta a Canosa con una produzione del Crest, compagnia con sede nel quartiere Tamburi (Ilva) di Taranto: "La storia di Hansel e Gretel". Alle ore 18.00, per la sezione famiglie a teatro.
Nel nuovo anno, il 4 gennaio, fuori abbonamento, il "Galà Lirico Sinfonico 2020 Città di Canosa di Puglia" dell'Associazione Musicale Apulia Sinfonietta. Per celebrare il nuovo anno l'Apulia Sinfonietta Orchestra si avvale della collaborazione di quattro prestigiose e giovani voci del territorio con un programma interamente dedicato all'opera lirica. Protagonista sarà la voce; le romanze, le arie e i duetti più belli e rappresentativi di tutto il panorama lirico saluteranno con passione, amore ed ironia il nuovo anno. Il soprano canosino Monica Paciolla, il mezzosoprano Michela Rago, il tenore Pantaleo Metta, il baritono Massimiliano Guerrieri incanteranno il pubblico grazie alle loro splendide voci con le fascinose musiche di G. Verdi, G. Puccini, G. Bizet, W. A. Mozart, G. Donizetti. Sul podio la bacchetta del maestro Pasquale Francesco Leonardo Somma, alla guida dell' "Apulia Sinfonietta Orchestra", realtà musicale fondata nel 2019 e formata interamente da giovanissimi e talentuosi musicisti under 35 del territorio pugliese con all'attivo già numerosi concerti, stagioni concertistiche, collaborazioni musicali. Una serata interamente da scoprire e da gustare che saprà certamente affascinare il pubblico di ogni età regalando emozioni indimenticabili.
Il 16 gennaio 2020, Lello Arena, in sodalizio artistico con Luciano Melchionna (alla regia), dopo Parenti Serpenti, questa volta si cimenta nel grande affresco di Eduardo Scarpetta "Miseria e Nobiltà", da loro adattato e curato. Serena Autieri in coppia sul palcoscenico con Paolo Calabresi, formatosi alla scuola del Piccolo Teatro Strehler, insieme al barese Totò Onnis e Eleonora Vanni, con la bella firma registica di Piero Maccarinelli, recitano "La menzogna", abile gioco di maschere pirandelliane tra due coppie di amici. Irrompe anche a Canosa, la simpatia di Flavio Insinna, dirompente ne "La macchina della felicità", il 2 febbraio, la partecipazione live della sua Piccola orchestra (Martina Cori - voce, Vincenzo Presta – Saxes, Angelo Nigro – Piano & Keyboards, Filippo D'allio – Chitarre, Giuseppe Venezia – Basso & Contrabbasso, Saverio Petruzzelis – Batteria & Percussioni), Flavio Insinna, un Pierino cresciutello ma sempre birbone, parte alla ricerca della felicità, cercandola nelle piccole e grandi cose. Ma sarà divertente anche partecipare agli altri due spettacoli proposti in cartellone: il 15 febbraio con Lunetta Savino, in "Non farmi perdere tempo", tragedia comica per donna destinata alle lacrime che si ribella e si diverte; e il 7 marzo in compagnia di Dino Abbrescia, altro attore pugliese, in uno spettacolo che definisce autobiografico, comico, cosmico, tragicomico, "Raccondino". I racconti di Dino partono dalla sua Bari, dalla sua infanzia, tra valori solidi impartiti dal padre poliziotto, un po' di terrena ambizione, altrettanta impeccabile educazione e sogni: sogni di rock'n'roll. Da Manfredonia arriva l'ultimo lavoro previsto in stagione, da un'idea di Cosimo Severo e Stefania Marrone. Uno spettacolo che vede insieme attori e musicisti professionisti, bambini, ragazzi, cittadini: una produzione di comunità su "Uccelli" di Aristofane. Con Luigi Tagliente, Bakary Diaby, Giovanni Salvemini, Filomena Ferri, Mamadou Diakite, i musicisti Fabio Trimigno e Celestino Telera, con il coro dei partecipanti al laboratorio.
Sabino D'Aulisa
"Siamo lieti di presentare la stagione teatrale 2019-2020. - dichiara l'assessore alla Cultura, Turismo, Spettacolo, Mara Gerardi - E' sempre appassionante lavorare costantemente per garantire l'apertura del grande contenitore culturale che la nostra Città vanta; anche quest'anno riusciremo ad ospitare attori di grande successo, variando la programmazione del cartellone rispetto allo scorso anno. Il cartellone nasce grazie alla collaborazione che il Comune di Canosa, in particolare l'Assessorato Cultura e Spettacolo, ha avviato con il Consorzio del Teatro Pubblico Pugliese. Quest'anno il nostro cartellone teatrale è composto da dieci spettacoli, cui si aggiungono sette matinée, accompagnati dall'iniziativa "Premia la Cultura" che nasce dall'idea di avvicinare sempre più giovani al mondo del teatro anche attraverso l'aiuto delle imprese presenti sul nostro territorio. Per valorizzare la prestigiosa architettura teatrale commissionata da Raffaele Lembo che, con grande sacrificio, dando tutto se stesso e tutti i suoi averi, fece costruire uno dei più bei Teatri di Puglia, abbiamo previsto una serie di aperture serali per permettere al pubblico di visitarlo e di ammirare lo scavo archeologico rinvenuto sotto la sua galleria. In queste serate sarà inoltre possibile acquistare abbonamenti e biglietti per gli spettacoli teatrali. Ringrazio gli organizzatori - conclude l'assessore Gerardi - per la passione che ogni anno dimostrano nell'organizzazione che permette un alto livello degli spettacoli portati a Canosa."
"Affiancare l'Amministrazione Comunale nel rilancio di una stagione teatrale è per noi sempre motivo di nuovo entusiasmo da condividere e vivere insieme. - dichiara il direttore del Consorzio Teatro Pubblico pugliese, Sante Levante - Il cartellone di quest'anno propone scelte che puntano al comico, alla tradizione, al classico, così come all'ospitalità di nostri talenti ora approdati anche nel mondo del cinema e della tv. Canosa deve vivere il suo teatro come un punto di riferimento culturale e sociale, come presidio e riferimento per l'intera comunità e in questo siamo e saremo di sostegno continuo al Sindaco e all'Assessore nel cercare sempre nuove strategie di coinvolgimento. In questo senso – conclude il direttore del TPP, Levante - vogliamo elogiare l'iniziativa intrapresa dall'Amministrazione comunale sull'adozione di classi di studenti da parte di imprenditori e aziende, un virtuoso esempio di come fare rete tra pubblico e privato." Attenzione ai classici, alla comicità, alle grandi regie, alla musica, al coinvolgimento del giovane pubblico. Riparte il 15 dicembre con Enzo Decaro la stagione teatrale del Comunale "Raffaele Lembo" di Canosa, organizzata con il Teatro Pubblico Pugliese. In scena "Non è vero ma ci credo", di Peppino De Filippo per la regia del pugliese Leo Muscato. Ereditando la direzione artistica della compagnia di Luigi De Filippo, Muscato inaugura questo nuovo corso, partendo proprio dal primo spettacolo che ha fatto con lui, rispettando i canoni della tradizione del teatro napoletano, ma dando a questa storia un sapore più contemporaneo. A seguire, il 18 dicembre, un musical per raccontare la straordinaria vita del santo di Pietrelcina. Ideato da Attilio Fontana che interpreta Padre Pio: "Actor Dei". Il 29 dicembre lo straordinario Michelangelo Campanale, pluripremiato come regista e curatore di scene e luci, si presenta a Canosa con una produzione del Crest, compagnia con sede nel quartiere Tamburi (Ilva) di Taranto: "La storia di Hansel e Gretel". Alle ore 18.00, per la sezione famiglie a teatro.
Nel nuovo anno, il 4 gennaio, fuori abbonamento, il "Galà Lirico Sinfonico 2020 Città di Canosa di Puglia" dell'Associazione Musicale Apulia Sinfonietta. Per celebrare il nuovo anno l'Apulia Sinfonietta Orchestra si avvale della collaborazione di quattro prestigiose e giovani voci del territorio con un programma interamente dedicato all'opera lirica. Protagonista sarà la voce; le romanze, le arie e i duetti più belli e rappresentativi di tutto il panorama lirico saluteranno con passione, amore ed ironia il nuovo anno. Il soprano canosino Monica Paciolla, il mezzosoprano Michela Rago, il tenore Pantaleo Metta, il baritono Massimiliano Guerrieri incanteranno il pubblico grazie alle loro splendide voci con le fascinose musiche di G. Verdi, G. Puccini, G. Bizet, W. A. Mozart, G. Donizetti. Sul podio la bacchetta del maestro Pasquale Francesco Leonardo Somma, alla guida dell' "Apulia Sinfonietta Orchestra", realtà musicale fondata nel 2019 e formata interamente da giovanissimi e talentuosi musicisti under 35 del territorio pugliese con all'attivo già numerosi concerti, stagioni concertistiche, collaborazioni musicali. Una serata interamente da scoprire e da gustare che saprà certamente affascinare il pubblico di ogni età regalando emozioni indimenticabili.
Il 16 gennaio 2020, Lello Arena, in sodalizio artistico con Luciano Melchionna (alla regia), dopo Parenti Serpenti, questa volta si cimenta nel grande affresco di Eduardo Scarpetta "Miseria e Nobiltà", da loro adattato e curato. Serena Autieri in coppia sul palcoscenico con Paolo Calabresi, formatosi alla scuola del Piccolo Teatro Strehler, insieme al barese Totò Onnis e Eleonora Vanni, con la bella firma registica di Piero Maccarinelli, recitano "La menzogna", abile gioco di maschere pirandelliane tra due coppie di amici. Irrompe anche a Canosa, la simpatia di Flavio Insinna, dirompente ne "La macchina della felicità", il 2 febbraio, la partecipazione live della sua Piccola orchestra (Martina Cori - voce, Vincenzo Presta – Saxes, Angelo Nigro – Piano & Keyboards, Filippo D'allio – Chitarre, Giuseppe Venezia – Basso & Contrabbasso, Saverio Petruzzelis – Batteria & Percussioni), Flavio Insinna, un Pierino cresciutello ma sempre birbone, parte alla ricerca della felicità, cercandola nelle piccole e grandi cose. Ma sarà divertente anche partecipare agli altri due spettacoli proposti in cartellone: il 15 febbraio con Lunetta Savino, in "Non farmi perdere tempo", tragedia comica per donna destinata alle lacrime che si ribella e si diverte; e il 7 marzo in compagnia di Dino Abbrescia, altro attore pugliese, in uno spettacolo che definisce autobiografico, comico, cosmico, tragicomico, "Raccondino". I racconti di Dino partono dalla sua Bari, dalla sua infanzia, tra valori solidi impartiti dal padre poliziotto, un po' di terrena ambizione, altrettanta impeccabile educazione e sogni: sogni di rock'n'roll. Da Manfredonia arriva l'ultimo lavoro previsto in stagione, da un'idea di Cosimo Severo e Stefania Marrone. Uno spettacolo che vede insieme attori e musicisti professionisti, bambini, ragazzi, cittadini: una produzione di comunità su "Uccelli" di Aristofane. Con Luigi Tagliente, Bakary Diaby, Giovanni Salvemini, Filomena Ferri, Mamadou Diakite, i musicisti Fabio Trimigno e Celestino Telera, con il coro dei partecipanti al laboratorio.
Sabino D'Aulisa