Un finanziamento di circa 395mila euro è stato assegnato alla Provincia BAT
Nel dettaglio, gli obiettivi del progetto consistono nella formazione dei lavoratori immigrati. La Puglia è da sempre terra di transito per gli stranieri
sabato 20 aprile 2013
11.06
Un finanziamento di circa 395mila euro è stato assegnato alla Provincia di Barletta - Andria - Trani per il progetto E.N.E.A. (Elaborare Nuove Esperienze di Autonomia), nell'ambito del Fondo Europeo per i Rifugiati.
A darne notizia, nel corso del seminario sull'immigrazione dal BAT titolo "Spazi Migranti", il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Ventola.
«Delle sole undici Province ammesse a finanziamento, la nostra è l'unica del Sud è la cosa ci riempie d'orgoglio - afferma il Presidente Ventola -. La Puglia è da sempre terra di transito per gli stranieri diretti verso l'Europa, per questo vi è necessità di adeguare le strutture di accoglienza alle diverse esigenze degli ospiti. Con questo finanziamento, cercheremo di ottimizzare l'attuale sistema di accoglienza e integrazione, per consentire una migliore presa in carico dei beneficiari».
Il progetto E.N.E.A. (Elaborare Nuove Esperienze di Autonomia) intende agire sui percorsi di integrazione socio-economia dei destinatari, incidendo sul concetto di integrazione basato sul binomio casa-lavoro (attraverso l'erogazione di contributi per il pagamento del canone di locazione, l'inserimento scolastico, il riconoscimento dei titoli di studio, la valorizzazione e/o l'acquisizione di competenze professionali, la predisposizione di percorsi di inserimento lavorativo) e sull'integrazione sociale nella sua accezione più ampia (attraverso attività ludico-sportivo-ricreative o iniziative di carattere culturale o sociale).
Nel dettaglio, gli obiettivi del progetto consistono nella formazione professionale e inserimento lavorativo degli immigrati, ricerca di opportunità alloggiative, diffusione della conoscenza della lingua italiana, informazione, orientamento e tutela legale ed attività ludico-ricreative.
Il progetto E.N.E.A., che vede la Provincia quale soggetto capofila, è stato realizzato con la partnership di Aps Mondo Nuovo, Cooperativa Sociale Iris, gli Ambiti territoriali di Andria, Barletta, Trani-Bisceglie e Margherita di Savoia, l'Asl Bat e le Associazioni Etnie, Homme and home e Oasi2.
Nel corso del seminario, poi, sono stati illustrate le attività del Centro Interculturale per gli immigrati, finanziato dalla Regione Puglia e dalla Provincia di Barletta - Andria - Trani.
Finalità generale del Centro, denominato "Spazi Migranti", è quella di favorire l'inserimento sociale e l'integrazione dei cittadini stranieri presenti sul territorio provinciale, anche attraverso la maggiore conoscenza della vita e delle culture delle nuove genti che si stabiliscono.
Per raggiungere tali obiettivi, il Centro Interculturale per gli immigrati, la cui sede operativa è sita nella sede dell'Assessorato provinciale alle Politiche Sociali di Via De Gemmis a Trani, realizzerà e consoliderà una Rete tra i servizi informativi presenti sul territorio in grado di sostenere i cittadini immigrati nella fase di inserimento nel nuovo contesto economico e sociale, migliorerà e promuoverà interventi di mainstreaming sul tema dell'integrazione per la gestione ed erogazione di servizi pubblici, favorirà l'accesso ai servizi territoriali e l'incontro con le "culture altre" (stimolando lo scambio di esperienze ed il confronto), faciliterà la conoscenza e l'accettazione reciproca tra società d'accoglienza e collettività straniera e, infine, sensibilizzerà e promuoverà una corretta conoscenza delle espressioni culturali e sociali della varie comunità straniere.
A darne notizia, nel corso del seminario sull'immigrazione dal BAT titolo "Spazi Migranti", il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Ventola.
«Delle sole undici Province ammesse a finanziamento, la nostra è l'unica del Sud è la cosa ci riempie d'orgoglio - afferma il Presidente Ventola -. La Puglia è da sempre terra di transito per gli stranieri diretti verso l'Europa, per questo vi è necessità di adeguare le strutture di accoglienza alle diverse esigenze degli ospiti. Con questo finanziamento, cercheremo di ottimizzare l'attuale sistema di accoglienza e integrazione, per consentire una migliore presa in carico dei beneficiari».
Il progetto E.N.E.A. (Elaborare Nuove Esperienze di Autonomia) intende agire sui percorsi di integrazione socio-economia dei destinatari, incidendo sul concetto di integrazione basato sul binomio casa-lavoro (attraverso l'erogazione di contributi per il pagamento del canone di locazione, l'inserimento scolastico, il riconoscimento dei titoli di studio, la valorizzazione e/o l'acquisizione di competenze professionali, la predisposizione di percorsi di inserimento lavorativo) e sull'integrazione sociale nella sua accezione più ampia (attraverso attività ludico-sportivo-ricreative o iniziative di carattere culturale o sociale).
Nel dettaglio, gli obiettivi del progetto consistono nella formazione professionale e inserimento lavorativo degli immigrati, ricerca di opportunità alloggiative, diffusione della conoscenza della lingua italiana, informazione, orientamento e tutela legale ed attività ludico-ricreative.
Il progetto E.N.E.A., che vede la Provincia quale soggetto capofila, è stato realizzato con la partnership di Aps Mondo Nuovo, Cooperativa Sociale Iris, gli Ambiti territoriali di Andria, Barletta, Trani-Bisceglie e Margherita di Savoia, l'Asl Bat e le Associazioni Etnie, Homme and home e Oasi2.
Nel corso del seminario, poi, sono stati illustrate le attività del Centro Interculturale per gli immigrati, finanziato dalla Regione Puglia e dalla Provincia di Barletta - Andria - Trani.
Finalità generale del Centro, denominato "Spazi Migranti", è quella di favorire l'inserimento sociale e l'integrazione dei cittadini stranieri presenti sul territorio provinciale, anche attraverso la maggiore conoscenza della vita e delle culture delle nuove genti che si stabiliscono.
Per raggiungere tali obiettivi, il Centro Interculturale per gli immigrati, la cui sede operativa è sita nella sede dell'Assessorato provinciale alle Politiche Sociali di Via De Gemmis a Trani, realizzerà e consoliderà una Rete tra i servizi informativi presenti sul territorio in grado di sostenere i cittadini immigrati nella fase di inserimento nel nuovo contesto economico e sociale, migliorerà e promuoverà interventi di mainstreaming sul tema dell'integrazione per la gestione ed erogazione di servizi pubblici, favorirà l'accesso ai servizi territoriali e l'incontro con le "culture altre" (stimolando lo scambio di esperienze ed il confronto), faciliterà la conoscenza e l'accettazione reciproca tra società d'accoglienza e collettività straniera e, infine, sensibilizzerà e promuoverà una corretta conoscenza delle espressioni culturali e sociali della varie comunità straniere.