Un patrimonio del nostro territorio: l’olio extravergine d’oliva

L’imprenditore Gigi Fioravante all'UTE

domenica 5 novembre 2017 9.01
In piena campagna olearia. si terrà l'incontro dal titolo "Un patrimonio del nostro territorio: l'olio extravergine d'oliva" all'Università della Terza Età Sezione "Prof. Ovidio Gallo" di Canosa di Puglia(BT), presso l'Auditorium dell'Oasi Arcivescovo Francesco Minerva, in via Muzio Scevola nr.20.L'appuntamento è fissato alle ore 18,30, di lunedì 6 novembre 2017, con la partecipazione dell'imprenditore Gigi Fioravante, esperto in materie agrarie ed in particolare di produzioni e trasformazioni olivicole oltre ad essere tra i promotori del concorso riservato ai produttori locali di vino e olio, giunto alla terza edizione nell'ambito degli eventi collaterali della Festa della Madonna della Fonte e delle Primizie a Canosa di Puglia(BT), organizzati dall'IDAC (Associazione di Imprenditori D'Arte e Cultura), di cui è socio. La dieta mediterranea dichiarata dall'UNESCO "patrimonio culturale immateriale dell'umanità", riconosce nell'olio extravergine di oliva delle qualità che garantiscono un apporto di elementi di primaria importanza per l'organismo umano. L'olio extravergine di oliva è un alimento d'uso quotidiano, in cui ogni goccia apporta benessere con proprietà nutritive, salutistiche, terapeutiche e preventive nei confronti di diversi tipi di patologie. L'olio extravergine di oliva tra le voci più importanti dell'economia agricola pugliese e di quella canosina è il terzo prodotto regionale più esportato nel mondo. Gli ultimi dati pubblicati dalla Coldiretti Puglia riferiscono che il settore olivicolo in Puglia conta "un fatturato di 522 milioni di euro l'anno. Il tessuto imprenditoriale è rappresentato da 270mila imprese olivicole, pari al 22% delle aziende italiane. Anche gli oli DOP pugliesi registrano il fatturato più alto d'Italia, pari a circa 28 milioni di euro". La Puglia ha ottenuto il riconoscimento comunitario per 5 oli DOP (Denominazione d'Origine Protetta) al 'Terra di Bari', 'Terra d'Otranto', 'Dauno', 'Collina di Brindisi' e 'Terre Tarentine' ed una produzione pari a 11 milioni di quintali di olive, con un'incidenza della produzione olivicola regionale su quella nazionale pari al 36,6% e al 12% di quella mondiale. "Un patrimonio del nostro territorio: l'olio extravergine d'oliva", un tema di grande importanza e interesse come ha sostenuto il presidente dell'UTE dottor Sabino Trotta nel corso della presentazione del prossimo happening culturale del lunedì canosino, ricordando anche che è in atto un concorso "Premio Ovidio Gallo" per una Tesi di laurea, teso a valorizzare l'immagine storica e culturale di Canosa attraverso una scrupolosa ricerca di documentazione sviluppata da studi su Archivi di Stato e reperti archeologici del territorio.