Una città ferma e raccolta nel dolore

Andria nel giorno delle esequie

domenica 17 luglio 2016 16.14
Quella di sabato 16 luglio è una giornata molto cara agli andriesi perché ricorre la Festa della Madonna del Carmine, la cui processione quest'anno è stata sospesa per la concomitanza con i funerali delle vittime della strage sul binario unico. Una giornata, quella di sabato 16 luglio 2016, che ha visto la città di Andria(BT) fermarsi completamente per onorare le tantissime vite spezzate all'improvviso. Una città ferma e raccolta nel dolore: questa è Andria nel giorno delle esequie. I commercianti, gli artigiani e tutte le attività imprenditoriali, compresi i pubblici esercizi, restano con le serrande abbassate in segno di lutto e con le locandine affisse dietro le serrande. Si ferma anche il grande Centro Commerciale Mongolfiera in via Barletta in una giornata in cui le lacrime, copiose, sono scese, abbondanti come non mai, anche dal cielo quindi anche i mercati in programma sabato 16 luglio a Barletta, a Corato ed a Ruvo di Puglia restano chiusi. Un segnale forte, fortissimo quello degli andriesi la cui generosità, anche rispetto alla macchina dei soccorsi, è stata ripetutamente esaltata e ricordata durante i funerali al Palazzetto dello Sport. Una generosità pensata e meditata perché la gente, i cittadini si sono fermati anche per riflettere su quanto accaduto, perché non accada mai più. Nel giorno dei funerali finanche la Ferrotramviaria sospende le sue corse che, purtroppo, riprenderanno regolarmente come hanno sempre continuato a fare, anche nel tratto tra Andria e Barletta e viceversa. Un tratto ancora oggi a binario unico, proprio come quel tratto maledetto che ha lasciato tra gli ulivi i corpi straziati di tantissime persone innocenti. Questi treni vanno fermati, altrimenti quelle parole che hanno echeggiato nel Palazzetto dello Sport di Andria e che parlavano di prevenzione resteranno solo parole di circostanza senza senso.Grazie, Andria.
Area Comunicazione- UNIMPRESA BAT
Andria, sabato 16 luglio 2016