Valorizzazione turistica e sostenibile del patrimonio culturale
Tecnopolis presenta BOOST5, il progetto europeo di cooperazione, grazie al finanziamento del Programma Interreg Italia-Croazia
lunedì 27 giugno 2022
18.56
Tecnopolis, Parco Scientifico e Tecnologico dell'Università di Bari, organizza presso il Museo Civico di Bari (Strada Sagges, n.13), la conferenza stampa di presentazione del progetto europeo di cooperazione BOOST5, finanziato dal Programma Interreg Italia-Croazia. che si terrà alle ore 11.00 di mercoledí 29 giugno. Il progetto Boost5, acronimo di "Leveraging results of 5 Italy-Croatia projects to boost touristic valorisation of cultural, off-road, industrial and natural heritage" mette insieme e valorizza i migliori risultati conseguiti da 5 progetti di cooperazione, ATLAS, REVIVAL, TEMPUS, UNDERWATERMUSE e MADE IN LAND, già finanziati dal programma europeo di cooperazione Italia-Croazia, con l'obiettivo finale di condividere una comune ed efficace metodologia tra gli 8 partner aderenti, per garantire la rivitalizzazione del patrimonio naturale e culturale dei territori coinvolti promuovendo uno sviluppo equilibrato sostenibile ed innovativo del territorio.
BOOST5, finanziato per circa 600.000,00 euro è coordinato da Tecnopolis, di concerto con altri 7 partner: il consorzio Friuli Innovazione, S.I.PRO. Agenzia provinciale per lo sviluppo - Ferrara, la Regione Marche - Direzione Programmazione Integrata Risorse Comunitarie e Nazionali, STEP RI Parco Scientifico e Tecnologico dell'Università di Rijeka in Croazia, l'Agenzia croata di Sviluppo Locale Zadra Nova, la Città croata di Rijeka e l'Ente Regionale per il Patrimonio culturale della Regione Friuli Venezia Giulia. Il consorzio si riunirà a Bari per presentare le attività del progetto, che mira alla valorizzazione del patrimonio culturale attraverso la promozione di nuove opportunità di mercato, piani di capacity building e approcci innovativi, alla promozione della sostenibilità come l'accreditamento di destinazione "green label" e "0 impact tourism".
La pandemia, infatti, ha dimostrato che il turismo è una forza economica e una fonte di sostentamento trainante per le aree del Programma Italia-Croazia, ma ha anche mostrato la fragilità del settore, con un'offerta ancora altamente frammentata, a bassa intensità digitale con un patrimonio culturale a volte dimenticato e paesaggi turistici non equilibrati. Da qui la necessita di promuovere sinergie tra i diversi attori pubblici e privati e stakeholder rilevanti dell'area, come operatori turistici, imprese culturali e creative, operatori culturali, attori locali, policy maker, per l'adozione congiunta di politiche di sviluppo sostenibili, l'analisi dei migliori itinerari culturali che portino alla creazione di nuove reti di itinerari naturali e culturali alternativi nell'area di programma, focalizzati sull'accessibilità, la sostenibilità e la delocalizzazione dei flussi turistici verso attrattive meno conosciute.
Interverranno, durante la conferenza stampa, Davide De Nicolò, project manager di Tecnopolis che presenterà le finalità e le azioni del progetto, Ines Pierucci Assessore alla Cultura, Marketing territoriale e Turismo del Comune di Bari, Anca Daniela Simion, project officer del Programma Interreg Italia-Croazia, Raffaella Triponsi, coordinatrice del progetto per la Regione Marche, Anita Pribanić, project manager di STEP RI Parco Scientifico e Tecnologico croato dell'Università di Rijeka
BOOST5, finanziato per circa 600.000,00 euro è coordinato da Tecnopolis, di concerto con altri 7 partner: il consorzio Friuli Innovazione, S.I.PRO. Agenzia provinciale per lo sviluppo - Ferrara, la Regione Marche - Direzione Programmazione Integrata Risorse Comunitarie e Nazionali, STEP RI Parco Scientifico e Tecnologico dell'Università di Rijeka in Croazia, l'Agenzia croata di Sviluppo Locale Zadra Nova, la Città croata di Rijeka e l'Ente Regionale per il Patrimonio culturale della Regione Friuli Venezia Giulia. Il consorzio si riunirà a Bari per presentare le attività del progetto, che mira alla valorizzazione del patrimonio culturale attraverso la promozione di nuove opportunità di mercato, piani di capacity building e approcci innovativi, alla promozione della sostenibilità come l'accreditamento di destinazione "green label" e "0 impact tourism".
La pandemia, infatti, ha dimostrato che il turismo è una forza economica e una fonte di sostentamento trainante per le aree del Programma Italia-Croazia, ma ha anche mostrato la fragilità del settore, con un'offerta ancora altamente frammentata, a bassa intensità digitale con un patrimonio culturale a volte dimenticato e paesaggi turistici non equilibrati. Da qui la necessita di promuovere sinergie tra i diversi attori pubblici e privati e stakeholder rilevanti dell'area, come operatori turistici, imprese culturali e creative, operatori culturali, attori locali, policy maker, per l'adozione congiunta di politiche di sviluppo sostenibili, l'analisi dei migliori itinerari culturali che portino alla creazione di nuove reti di itinerari naturali e culturali alternativi nell'area di programma, focalizzati sull'accessibilità, la sostenibilità e la delocalizzazione dei flussi turistici verso attrattive meno conosciute.
Interverranno, durante la conferenza stampa, Davide De Nicolò, project manager di Tecnopolis che presenterà le finalità e le azioni del progetto, Ines Pierucci Assessore alla Cultura, Marketing territoriale e Turismo del Comune di Bari, Anca Daniela Simion, project officer del Programma Interreg Italia-Croazia, Raffaella Triponsi, coordinatrice del progetto per la Regione Marche, Anita Pribanić, project manager di STEP RI Parco Scientifico e Tecnologico croato dell'Università di Rijeka