Varie dalla Puglia - Ancora un militare pugliese colpito da linfoma

Quanti i ragazzi di Canosa che sono stati in Kossovo?. Il Cocer si dice inoltre preoccupato dalla confusione prodotta

giovedì 17 maggio 2007 11.43

Il Cocer (Consiglio Centrale di Rappresentanza) dell'Esercito approva una delibera all'unanimità nella quale denuncia, in merito alla vicenda relativa all'uranio impoverito, il vuoto legislativo creatosi in questi anni, pertanto chiede al Governo di sbloccare i fondi previsti in finanziaria per le vittime e gli ammalati. Il Cocer si dice inoltre preoccupato dalla confusione prodotta dalla comunicazione di "organismi esterni alla forza armata" allo scopo di una "sterile visibilità". L'organismo di rappresentanza fa sapere inoltre di aver previsto un'audizione conoscitiva del Capitano Carlo Calcagni, effettivo ed in servizio presso la Scuola Cavalleria di Lecce, colpito da neoplasie connesse all'impiego all'estero.

fonte : www.grnews.it

"Si chiama Marco Sammati, 26 anni, di Lecce, ed e' l'ultimo caso di militare vittima da possibile contaminazione da uranio impoverito nei Balcani. Il sergente dell'Esercito, tra il marzo del 1999 e l'ottobre del 2001, ha svolto due mission in Kosovo e una in Macedonia, dove ha operato senza alcuna protezione dalla sostanza. Nello scorso mese di Aprile, gli e' stato diagnosticato un Linfoma non Hodgkin a grandi cellule B, in quarto stadio, a localizzazione ossea e renale, adesso e' ricoverato presso l'ospedale di Taranto." Lo rende noto, attraverso il network GrNews.it, che svolge un'inchiesta sul tema, il capitano dell'Esercito Carlo Calcagni, conterraneo di Marco Sammati ed anche lui vittima dell'uranio.

fonte: adnkronos

Quanti ragazzi di Canosa sono stati in Kossovo?