Vito Coviello “con coraggio verso le stelle”
Uomo e militare pacato, dotato di valori ed ideali
domenica 12 luglio 2020
11.46
Il 2020 è un anno funesto per la comunità di Canosa di Puglia(BT) che piange un'altro dei suoi validi e coraggiosi figli. È venuto a mancare all'affetto dei suoi cari Vito Coviello all'età di 52 anni. Conosciuto e stimato aviere con il grado di 1° Maresciallo, Vito Coviello prestava servizio presso l'Aeroporto Amendola di Foggia che ospita il 32° Stormo dell'Aeronautica Militare. Dopo aver frequentato la Scuola Sottufficiali dell'Aeronautica Militare della Reggia di Caserta e conseguito l'incarico di "Crew Chief" è stato trasferito all'Aeroporto di Cameri in provincia di Novara e poi a Gioia del Colle(BA) al 36° Stormo Caccia dell'Aeronautica Militare e dal 2009 a Foggia. Tra i primi a ricordare il 1° Maresciallo, Vito Coviello, il Presidente dell'Associazione Arma Aeronautica Sezione di Canosa Cosimo Damiano Di Ruggiero che a nome di tutti i colleghi ed iscritti al sodalizio, esprime «il sentito cordoglio e la vicinanza alla famiglia Coviello in questi dolorosi momenti. Ci mancherai Vito!Uomo e militare pacato, dotato di valori ed ideali per la Patria, la Famiglia e la Società.»
Punto di riferimento per molti colleghi e amici, sia nell'ambito lavorativo che in quello associativo-sportivo, per la sua spiccata umanità e sensibilità, lasciando un profondo vuoto, come scrive in uno struggente e commovente post sui social, Vanessa Caporale:«Questa foto che mostro non serve per ricordare il dolore che oggi è in noi. Questa foto serve per ricordare cosa hai lasciato dentro di noi. Nella mia carriera da insegnante e ballerina ho visto pochi, pochissimi papà accompagnare i figli verso i propri i sogni con la dedizione e il sacrificio che tu hai saputo avere sempre costantemente durante questi lunghi anni. Rivedevo sempre in te ciò che mio padre faceva per me, ed io ho la consapevolezza che dei genitori così siano un dono raro.Mentre io insegnavo a danzare a tuo figlio tu mi insegnavi a vivere; esattamente in questa gara, io non ero presente, incompresa e giudicata da quasi tutti, tranne che da Te.Non dimenticherò mai le tue parole al vostro rientro mentre abbracciandomi forte mi hai sussurrato: 'Ricordati che la salute è la cosa più importante nella vita, tutto il resto viene dopo, pensa solo a stare bene.' Avevi proprio ragione caro Vito, custodirò per sempre nel mio cuore queste tue parole, le nostre esperienze e il ricordo di un Genitore raro. Nessuno potrà mai sostituire la tua presenza ma tutti abbiamo un po' di te dentro di noi. Oggi le parole che mi ripetevi hanno senso più che mai, appare persino inutile trovare i 'perché' . Spero tu possa ora trovare la pace, la tua anima, lo so, non ci abbonderà mai. »
Insostituibile, sia a livello umano che familiare e sociale, sempre disponibile con garbo e gentilezza, mettendo a disposizione degli altri il suo impegno e contributo di persona competente e capace. La comunità canosina si stringe al dolore della famiglia Coviello, alla signora Carmela, ai figli Francesco Pio e Miryam, al padre Beniamino, alla sorella Mariangela, ai suoi cari più stretti che l'hanno amato e ben voluto. Vito Coviello è volato anzitempo verso le stelle del cielo dove regnano i giusti nella misericordia del Signore.
La Redazione di Canosaweb esprime le sentite condoglianze alla Famiglia Coviello e all'Aeronautica Militare.
Punto di riferimento per molti colleghi e amici, sia nell'ambito lavorativo che in quello associativo-sportivo, per la sua spiccata umanità e sensibilità, lasciando un profondo vuoto, come scrive in uno struggente e commovente post sui social, Vanessa Caporale:«Questa foto che mostro non serve per ricordare il dolore che oggi è in noi. Questa foto serve per ricordare cosa hai lasciato dentro di noi. Nella mia carriera da insegnante e ballerina ho visto pochi, pochissimi papà accompagnare i figli verso i propri i sogni con la dedizione e il sacrificio che tu hai saputo avere sempre costantemente durante questi lunghi anni. Rivedevo sempre in te ciò che mio padre faceva per me, ed io ho la consapevolezza che dei genitori così siano un dono raro.Mentre io insegnavo a danzare a tuo figlio tu mi insegnavi a vivere; esattamente in questa gara, io non ero presente, incompresa e giudicata da quasi tutti, tranne che da Te.Non dimenticherò mai le tue parole al vostro rientro mentre abbracciandomi forte mi hai sussurrato: 'Ricordati che la salute è la cosa più importante nella vita, tutto il resto viene dopo, pensa solo a stare bene.' Avevi proprio ragione caro Vito, custodirò per sempre nel mio cuore queste tue parole, le nostre esperienze e il ricordo di un Genitore raro. Nessuno potrà mai sostituire la tua presenza ma tutti abbiamo un po' di te dentro di noi. Oggi le parole che mi ripetevi hanno senso più che mai, appare persino inutile trovare i 'perché' . Spero tu possa ora trovare la pace, la tua anima, lo so, non ci abbonderà mai. »
Insostituibile, sia a livello umano che familiare e sociale, sempre disponibile con garbo e gentilezza, mettendo a disposizione degli altri il suo impegno e contributo di persona competente e capace. La comunità canosina si stringe al dolore della famiglia Coviello, alla signora Carmela, ai figli Francesco Pio e Miryam, al padre Beniamino, alla sorella Mariangela, ai suoi cari più stretti che l'hanno amato e ben voluto. Vito Coviello è volato anzitempo verso le stelle del cielo dove regnano i giusti nella misericordia del Signore.
La Redazione di Canosaweb esprime le sentite condoglianze alla Famiglia Coviello e all'Aeronautica Militare.