Xylella: fermiamo la "follia umana"
Un presidio presso la Regione Puglia
sabato 14 novembre 2015
21.57
Partiranno anche da Andria e da Bisceglie le rappresentanze che parteciperanno al Presidio in programma lunedì 16 novembre, dalle ore 10,00, in Via Gentile presso l'ingresso nuova sede della Regione Puglia, in concomitanza con l'insediamento della Task Force. Insieme al Comitato di Cittadini ed Associazioni "per la Salvaguardia degli Ulivi e dei Paesaggi di Puglia" – Bari ed al Comitato di Cittadini e Associazioni "per la Tutela delle Coste" – Monopoli, si manifesterà per chiedere l'istituzione di una Commissione d'Indagine, giusto Art.15 Regolamento Regione Puglia e Art.31 Statuto, alla luce dei risvolti che stanno emergendo e che sono all'attenzione del mondo politico, dell'opinione pubblica e delle competenti Autorità. Il Comitato Liberi Agricoltori Andriesi, per l'occasione rappresentati dal Dirigente del Centro Assistenza Agricolo Unimpresa, Savino Montaruli, ha ufficialmente partecipato al Vertice sui controlli ispettivi in agricoltura, presso la Sala Giunta del comune di Andria. Un tema caldo, anzi caldissimo che sta preoccupando l'intero mondo agricolo, soprattutto quello dei piccoli e piccolissimi produttori i quali vengono investiti da un'altra valanga di adempimenti in materia di sicurezza e di assunzioni di personale lavorativo con aggravio di costi e burocrazia. All'incontro hanno partecipato il sindaco di Andria, Nicola Giorgino, gli assessori Mastrodonato e Silvio Lattanzio, il Direttore Generale dell'Asl Bt, Narracci, rappresentanti di Asl, Ispettorato del Lavoro, Spesal, Inail, organizzazioni di categoria e datoriali. Nonostante le rassicurazioni da parte dei massimi dirigenti degli Enti ispettivi presenti all'incontro, i quali hanno ripetutamente sottolineato che i controlli ci saranno ma terranno conto di molte condizioni, a partire dal rapporto umano che mai deve venir meno, le Associazioni presenti hanno manifestato la forte preoccupazione degli agricoltori e tale preoccupazione è emersa anche da parte dei Dirigenti Inail i quali si sono soffermati moltissimo sul forte stato di tensione sociale che rischia seriamente di far precipitare le cose e questo va assolutamente evitato quindi bisogna affrontare le situazioni con estrema calma e coscienza, da parte di tutti.
Di sicuro gli adempimenti ci sono e vanno espletati quindi la formazione e l'informazione dei lavoratori sulle norme di sicurezza, il libretto di lavoro, la lista di controllo utile alla stesura del DVR (Documento di valutazione dei rischi) posto a carico di ciascuna azienda agricola. La visita medica è stata prevista venga effettuata dai medici convenzionati con la stessa Asl e anche sul costo si è raggiunta un'intesa di euro 30,00 per lavoratore. Importantissime le precisazioni in merito alle prestazioni di carattere familiare le quali, per i soggetti entro il quarto grado di parentela, vengono svincolate dagli obblighi previsti per la manodopera esterna. Anche il consigliere facente funzioni Benedetto ha partecipato all'incontro relazionando sullo stato dell'arte del mercato agricolo in città. Il C.L.A.A. intende tornare sull'argomento con incontri tematici con i lavoratori ed i produttori perché la problematica è molto sentita e preoccupa moltissimo visto che da tempo si stanno chiedendo interventi a monte e non a valle quando le norme sono state già varate e non resta che la rassegnazione di accettarle passivamente. Il ruolo della politica deve essere ben altro che organizzare questi incontri che seppur interessanti non fanno altro che rendere pubblico ciò che è stato già deciso altrove senza alcuna reazione, accettando tutto passivamente tanto chi paga sono sempre e solo gli imprenditori ed i lavoratori mentre anche da questo business qualcuno ne trarrà grossi vantaggi e questi sono professionisti e spesso anche un certo mondo associazionistico di cordata, per dirla tutta.
Ufficio di Coordinamento Comitato Liberi Agricoltori Andriesi