Canosa in trionfo!
Battuto l'Ordona nella finale play off
domenica 1 maggio 2016
22.20
Non c'è due senza tre!I proverbi non falliscono mai! Dopo i due incontri vinti in campionato, il Canosa conquista anche la finale dei play off del girone A di promozione pugliese contro lo Sporting Ordona, che ancora una volta ha dovuto soccombere amaramente nonostante i favori del pronostico. Allo Stadio Comunale di Ascoli Satriano (FG), nel giorno della festa dei lavoratori, gli uomini di mister Scaringella hanno aumentato la dose dell'impegno e profuso energie in sintonia con quanto impartito dal tecnico del Canosa per portare a termine l'impresa, mese dopo mese, giorno dopo giorno, superando vicissitudini di ogni genere:in particolare gli infortuni di giocatori importanti come Polichetti, Guacci e di Cellamaro, in questa gara subito in salita per la perdita nel primo tempo di altre due pedine importanti come il centrale difensivo Abruzzese Antonio ed il centrocampista Nesta, usciti anzitempo claudicanti. La squadra rossoblu non si è scomposta ed i neo entrati (i canosini Dattoli e Zitoli) hanno portato altra grinta e determinazione risultate decisive ai fini del rendimento della squadra presieduta da Liliana Vitrani, la prima donna ai vertici del calcio locale e tra le poche nel calcio dilettantistico. Una vittoria voluta a tutti i costi dalla squadra canosina, un grande gruppo titolari e riserve tutti sullo stesso piano, che nel corso della partita ha dimostrato sia di saper contenere gli avversari che di impostare il gioco con due centrocampisti del calibro di Iacobone e Pensa, Una prima fase di studio tra le due squadre che si temevano a vicenda e poi sono partite le controffensive dei canosini con l'under Coppola in forma strepitosa che si procura un penalty calciato dal dischetto da Pensa. Il vantaggio del Canosa spiazza lo Sporting Ordona, apparso sotto tono ad eccezione dell'attaccante D'Introno che in più occasioni ha cercato la via del gol ma la difesa rossoblu con Cafagna, Abruzzese Vincenzo e Lombardi è stata all'altezza della situazione concedendo poco o niente all' ex di turno.
Nella ripresa lo Sporting Ordona, alla ricerca disperata del pareggio, si innervosisce pagando dazio con l'espulsione di Patanelli prima, per un fallo su Iacobone e poi di Sementino per un fallo di reazione a gioco fermo, sotto gli occhi dell'arbitro De Vincentis, che ha diretto egregiamente l'incontro. In inferiorità numerica subisce ancora le folate offensive degli attaccanti del Canosa, Lannunziata ed Erminio molto decisi sotto porta. Verso la fine dell'incontro è Balletta a tentare la via del goal ma Camerino è attento a non farsi sorprendere. Allo scadere è il Canosa a raddoppiare con uno strepitoso goal di Iacobone, il primo ed unico della stagione che da il via alla festa dei tifosi giunti numerosi ad Ascoli Satriano per sostenere la squadra rossoblu come ha fatto nell'intero arco della stagione, in casa e fuori, sempre vicina a sostenerla anche dopo la sconfitta. Un tripudio di cori e bandiere che prosegue fino a tarda ora al rientro a Canosa, in Piazza Vittorio Veneto, sotto il campanile di S.Sabino, alla presenza delle autorità, tra gli altri, il sindaco di Canosa La Salvia, l' assessore allo sport Elia Marro ed il suo predecessore Pietro Basile che hanno seguito la squadra anche ad Ascoli.Satriano. Una festa improvvisata ma meritata, un giusto premio per quanto fatto vedere in questa stagione da un gruppo affiatato e coeso con molti under alla prima esperienza in promozione che hanno dato il massimo alla stregua dei "senatori", sempre pronti a dare consigli ai più giovani come lo staff tecnico diretto con maestria da mister Giuseppe Scaringella, alla quarta stagione in rossoblu ottenendo risultati insperati per regalare alla piazza un successo atteso da tempo, dedicato alla memoria di Michele Baldassarre, sempre presente sugli spalti e nel cuore della tifoseria, il dodicesimo uomo in campo.
Bartolo Carbone
Video Savino Mazzarella
Finale play off:Stadio Comunale Ascoli Satriano(FG)
Sporting Ordona- Canosa 0-2
Sporting Ordona: Stango, Patanella, Montemorra, Sementino, Mascia, Cicolella, Piscopo(dal 16's.t. Costa), Ferrantino(dal 35' s.t. Ciccone), D'Introno, De Leo, Balletta. A disposizione: Saracino, Barberio, Monaco, Magaldi, De Rosa. Allenatore: Matteo Zito
ASD Canosa: Camerino, Abruzzese V., Lombardi, Abruzzese A. (dall'11 p.t. Dattoli), Cafagna, Nesta(dal 18'p.t. Zitoli), Coppola(dal 38' s.t. Ardito), Pensa, Lannunziata, Iacobone, Erminio. A disposizione:De Blasio, Somma, Quacquarelli, Caputo. Allenatore Giuseppe Scaringella
Arbitro: Alessio De Vincentis della Sezione di Taranto coadiuvato dagli assistenti Edoardo Federico Cleopazzo e Gianluca Matera della Sezione di Lecce
Ammoniti :Patanella, Erminio, Cafagna, Iacobone.
Espulsi: 6's.t.Patanella, 15' s.t.Sementino, 39' s.t. Erminio, 46' s.t.Ardito.
Reti: 22' p.t. Pensa su rigore, 46's.t. Iacobone
Nella ripresa lo Sporting Ordona, alla ricerca disperata del pareggio, si innervosisce pagando dazio con l'espulsione di Patanelli prima, per un fallo su Iacobone e poi di Sementino per un fallo di reazione a gioco fermo, sotto gli occhi dell'arbitro De Vincentis, che ha diretto egregiamente l'incontro. In inferiorità numerica subisce ancora le folate offensive degli attaccanti del Canosa, Lannunziata ed Erminio molto decisi sotto porta. Verso la fine dell'incontro è Balletta a tentare la via del goal ma Camerino è attento a non farsi sorprendere. Allo scadere è il Canosa a raddoppiare con uno strepitoso goal di Iacobone, il primo ed unico della stagione che da il via alla festa dei tifosi giunti numerosi ad Ascoli Satriano per sostenere la squadra rossoblu come ha fatto nell'intero arco della stagione, in casa e fuori, sempre vicina a sostenerla anche dopo la sconfitta. Un tripudio di cori e bandiere che prosegue fino a tarda ora al rientro a Canosa, in Piazza Vittorio Veneto, sotto il campanile di S.Sabino, alla presenza delle autorità, tra gli altri, il sindaco di Canosa La Salvia, l' assessore allo sport Elia Marro ed il suo predecessore Pietro Basile che hanno seguito la squadra anche ad Ascoli.Satriano. Una festa improvvisata ma meritata, un giusto premio per quanto fatto vedere in questa stagione da un gruppo affiatato e coeso con molti under alla prima esperienza in promozione che hanno dato il massimo alla stregua dei "senatori", sempre pronti a dare consigli ai più giovani come lo staff tecnico diretto con maestria da mister Giuseppe Scaringella, alla quarta stagione in rossoblu ottenendo risultati insperati per regalare alla piazza un successo atteso da tempo, dedicato alla memoria di Michele Baldassarre, sempre presente sugli spalti e nel cuore della tifoseria, il dodicesimo uomo in campo.
Bartolo Carbone
Video Savino Mazzarella
Finale play off:Stadio Comunale Ascoli Satriano(FG)
Sporting Ordona- Canosa 0-2
Sporting Ordona: Stango, Patanella, Montemorra, Sementino, Mascia, Cicolella, Piscopo(dal 16's.t. Costa), Ferrantino(dal 35' s.t. Ciccone), D'Introno, De Leo, Balletta. A disposizione: Saracino, Barberio, Monaco, Magaldi, De Rosa. Allenatore: Matteo Zito
ASD Canosa: Camerino, Abruzzese V., Lombardi, Abruzzese A. (dall'11 p.t. Dattoli), Cafagna, Nesta(dal 18'p.t. Zitoli), Coppola(dal 38' s.t. Ardito), Pensa, Lannunziata, Iacobone, Erminio. A disposizione:De Blasio, Somma, Quacquarelli, Caputo. Allenatore Giuseppe Scaringella
Arbitro: Alessio De Vincentis della Sezione di Taranto coadiuvato dagli assistenti Edoardo Federico Cleopazzo e Gianluca Matera della Sezione di Lecce
Ammoniti :Patanella, Erminio, Cafagna, Iacobone.
Espulsi: 6's.t.Patanella, 15' s.t.Sementino, 39' s.t. Erminio, 46' s.t.Ardito.
Reti: 22' p.t. Pensa su rigore, 46's.t. Iacobone