Da Monteroni, parte la stagione dei giudici di gara pugliesi
La dichiarazione della presidente della commissione regionale giudici di gara FCI Puglia Grazia Ziri
lunedì 12 febbraio 2024
21.45
Collaborazione, impegno, competenze, autorevolezza ed inclusione sono stati i punti cardine del convegno regionale dei Giudici di Gara FCI Puglia, svoltosi il 4 febbraio scorso a Monteroni di Lecce. L'anno nuovo dei giudici di gara FCI in Puglia è iniziato da Monteroni di Lecce in occasione del convegno regionale, all'insegna di temi davvero importanti per il settore presieduto dal giudice di gara nazionale Grazia Ziri e coadiuviata dai suoi colleghi Giammarco Carrozzo (segretario) e Giusi Pignatelli (componente). La scelta è ricaduta su Monteroni, grazie al coinvolgimento dell'amministrazione comunale del sindaco Mariolina Pizzuto, in omaggio alla sua storia ciclistica di cui si fa portavoce la cittadina salentina. Nel lontano 1976, il Velodromo Degli Ulivi ha ospitato i campionati del mondo di ciclismo su pista, dei quali è stato indiscusso protagonista, uno dei più grandi ciclisti nel panorama mondiale come Francesco Moser. Quest'anno il Comune di Monteroni ha accolto con entusiasmo l'opportunità di ospitare il convegno, nell'elegante cornice del Palazzo Baronale, con la prospettiva di riportare agli albori il Velodromo degli Ulivi, uno degli unici due impianti presenti in Puglia, assieme al Velodromo "Lello Simeone" di Barletta (attualmente in fase di ristrutturazione).
Per i saluti nel corso del convegno sono intervenuti: il Vicepresidente Vicario della Federazione Ciclistica Italiana Carmine Acquasanta; il giudice sportivo nazionale Pasquale De Palma; il segretario della commissione nazionale giudici di gara, Michelangelo Costa; il componente della commissione nazionale giudici di gara Ernesto Maggioni; il presidente regionale FCI Puglia, Giuseppe Calabrese; il presidente del comitato provinciale FCI Brindisi, Vanni Calò e il consigliere provinciale FCI Lecce, Giovanni Manca. Tra i temi affrontati quello sull'argomentazione della figura del giudice di arrivo nel ciclismo su Strada, la cui relazione è stata brillantemente curata dal giudice di gara nazionale Mariangela Sasso, che ha fornito ai colleghi una vera e propria guida sul giudice di arrivo. Poi, si è parlato del trial, una disciplina che sta prendendo sempre più piede a livello nazionale e che necessita di figure arbitrali sempre più specializzate, attive e dinamiche, fattispecie argomentata con successo dal collega nazionale Gabriele Dizonno.
Il commissario internazionale Antonio Mostacchi ha fatto il punto sulle novità normative introdotte a livello internazionale nel ciclismo su pista, attraverso un elaborato completo ed esaustivo che ha catturato l'attenzione della platea. Non sono mancati i momenti conviviali, come la presentazione dei nuovi giudici di gara regionali Lucy Benenati, Patrizia Mastrosimini e Gaetano Lorusso che hanno brillantemente superato l'esame di abilitazione lo scorso 14 gennaio a Caserta. Con oltre quarant'anni di esperienza alle spalle, sono stati elogiati Vincenzo Dichiano, Antonio Martino e il canosino Riccardo Grimaldi, giudici con occhi ancora intrisi di entusiasmo e passione per il loro lavoro svolto. Con la stessa passione, il componente della commissione nazionale giudici di gara FCI Ernesto Maggioni ha ribadito quali sono i principi cardine sui quali nasce e si fonda la figura del giudice di gara: competenze, terzietà, autorevolezza. La figura del giudice di gara è indispensabile per garantire il corretto ed equo svolgimento di una competizione, pertanto risulta fondamentale essere super partes, per trasmettere ed infondere serietà e fiducia. In Puglia ad oggi sono tesserati ben 45 giudici di gara: un gran numero che consente di presidiare tutte le province pugliesi. Nel 2023, le competizioni svolte nel territorio pugliese sono state oltre 170. Sono cifre che denotano una grande collaborazione delle varie componenti in gara e di un immenso lavoro svolto dal comitato regionale FCI Puglia.
Il convegno si è concluso con i saluti della presidente della commissione regionale giudici di gara FCI Puglia Grazia Ziri: "Soltanto collaborando ed essendo inclusivi, potremo raggiungere i risultati ambiti. Un ringraziamento speciale per la riuscita del convegno al comune di Monteroni di Lecce, oltre a Giammarco Carrozzo, Giusi Pignatelli, Giuseppe Calabrese, Gaetano Nesta, Francesco Velluto e alla Leo Costruzioni per avermi dato supporto nei preparativi. Un sincero grazie ai giudici di gara pugliesi del nostro movimento regionale perché siamo uniti e compatti come una grande famiglia".
Per i saluti nel corso del convegno sono intervenuti: il Vicepresidente Vicario della Federazione Ciclistica Italiana Carmine Acquasanta; il giudice sportivo nazionale Pasquale De Palma; il segretario della commissione nazionale giudici di gara, Michelangelo Costa; il componente della commissione nazionale giudici di gara Ernesto Maggioni; il presidente regionale FCI Puglia, Giuseppe Calabrese; il presidente del comitato provinciale FCI Brindisi, Vanni Calò e il consigliere provinciale FCI Lecce, Giovanni Manca. Tra i temi affrontati quello sull'argomentazione della figura del giudice di arrivo nel ciclismo su Strada, la cui relazione è stata brillantemente curata dal giudice di gara nazionale Mariangela Sasso, che ha fornito ai colleghi una vera e propria guida sul giudice di arrivo. Poi, si è parlato del trial, una disciplina che sta prendendo sempre più piede a livello nazionale e che necessita di figure arbitrali sempre più specializzate, attive e dinamiche, fattispecie argomentata con successo dal collega nazionale Gabriele Dizonno.
Il commissario internazionale Antonio Mostacchi ha fatto il punto sulle novità normative introdotte a livello internazionale nel ciclismo su pista, attraverso un elaborato completo ed esaustivo che ha catturato l'attenzione della platea. Non sono mancati i momenti conviviali, come la presentazione dei nuovi giudici di gara regionali Lucy Benenati, Patrizia Mastrosimini e Gaetano Lorusso che hanno brillantemente superato l'esame di abilitazione lo scorso 14 gennaio a Caserta. Con oltre quarant'anni di esperienza alle spalle, sono stati elogiati Vincenzo Dichiano, Antonio Martino e il canosino Riccardo Grimaldi, giudici con occhi ancora intrisi di entusiasmo e passione per il loro lavoro svolto. Con la stessa passione, il componente della commissione nazionale giudici di gara FCI Ernesto Maggioni ha ribadito quali sono i principi cardine sui quali nasce e si fonda la figura del giudice di gara: competenze, terzietà, autorevolezza. La figura del giudice di gara è indispensabile per garantire il corretto ed equo svolgimento di una competizione, pertanto risulta fondamentale essere super partes, per trasmettere ed infondere serietà e fiducia. In Puglia ad oggi sono tesserati ben 45 giudici di gara: un gran numero che consente di presidiare tutte le province pugliesi. Nel 2023, le competizioni svolte nel territorio pugliese sono state oltre 170. Sono cifre che denotano una grande collaborazione delle varie componenti in gara e di un immenso lavoro svolto dal comitato regionale FCI Puglia.
Il convegno si è concluso con i saluti della presidente della commissione regionale giudici di gara FCI Puglia Grazia Ziri: "Soltanto collaborando ed essendo inclusivi, potremo raggiungere i risultati ambiti. Un ringraziamento speciale per la riuscita del convegno al comune di Monteroni di Lecce, oltre a Giammarco Carrozzo, Giusi Pignatelli, Giuseppe Calabrese, Gaetano Nesta, Francesco Velluto e alla Leo Costruzioni per avermi dato supporto nei preparativi. Un sincero grazie ai giudici di gara pugliesi del nostro movimento regionale perché siamo uniti e compatti come una grande famiglia".