Il Canosa retrocede, secca sconfitta contro il Cellamare

In dieci il Canosa non riesce a domare gli attacchi

lunedì 28 maggio 2012 13.02
A cura di Bartolo Carbone
Sull'erba del campo comunale di Capurso (BA) il Cellamare 2005 di mister Prigigallo squalificato ribalta il risultato dell'andata e condanna il Canosa alla retrocessione risolvendo la partita nei primi minuti di gioco con discese inarrestabili dei propri attaccanti che hanno seminato panico nella retroguardia rossoblu, in difficoltà e a tratti imbambolata. I biancocelesti sono partiti a spron battuto è già all'8' passano in vantaggio sugli sviluppi di una punizione battuta dall'irrequieto Anelli che prima becca la testa del solitario capitan Angellillo, bravo a depositare in rete e poi in velocità sigla il raddoppio del Cellamare 2005. Nell'esultanza l'attaccante barese commette un gestaccio inqualificabile e provocatorio all'indirizzo dei tifosi canosini, che andava redarguito dall'arbitro sembrato indeciso in molte circostanze. Una doppietta, una vittoria corredate da queste movenze irriguardose danneggiano il calcio e possono rovinare una tranquilla domenica sportiva. Il doppio vantaggio tranquillizza la compagine del Cellamare che rispetto alla gara dell'andata ha cambiato il portiere schierando Caravelli al posto di Lacandela mentre mister Pasquale Dattoli ha inserito nella difesa canosina l'esperto Rizzi al posto dell'under Di Gennaro entrato nella ripresa. A complicare la situazione venutasi a creare ci sono i due cartellini gialli ricevuti a breve distanza da Marzella per gioco falloso a centrocampo che portano all'espulsione al 26' del primo tempo. In dieci il Canosa non riesce a domare gli attacchi di Schiraldi e Giannattasio ancora pericolosi prima della pausa.

Nella ripresa il Canosa parte all'arrembaggio per cercare la via della rete prima con un tiro di Pasculli e poi con una punizione dal limite battuta dallo stesso ma non sorprende Caravelli ben piazzato. Le sostituzioni nelle fila rossoblu non portano agli effetti sperati, sono ancora i biancocelesti a rendersi pericolosi quando al 22' viene annullata una rete per fuorigioco a Giannattasio. Risponde prontamente il Canosa che va vicino al goal con capitan Lopez di testa servito da Di Gennaro, nell'unico tentativo degno di nota di una giornata da dimenticare che segna l'epilogo di una stagione amara e piena di contraddizioni, compromessa nell'incredibile serie di nove sconfitte consecutive senza provvedimenti adeguati nella gestione tecnica caratterizzata da un continuo avvicendarsi di giocatori al di sotto degli standard abituali. La partita odierna andava affrontata con un piglio diverso e molto più aggressivo, considerando l'esito dell'andata vittorioso nella ripresa dopo aver sofferto nel primo tempo con gli ospiti pericolosi in diverse occasioni che si sono ripetute quest'oggi con i giocatori del Cellamare 2005 più cinici e concentrati nei novanta minuti di gioco, chiudendo alla grande con la terza rete di Anelli autore di una doppietta.

Un verdetto pesante come un macigno per il Canosa dal futuro incerto e preoccupante per le sorti della squadra che dopo sei anni saluta il girone A del campionato di promozione pugliese e ritorna mestamente in prima categoria tra lo sconforto e l'amarezza degli Ultrà Canosa 2003 accorsi in massa accorsi a sostenere i rossoblu. Un ringraziamento particolare a mister Dattoli per il coraggio e l'impegno nel prendere in mano le redini di una squadra precipitata in fondo alla classifica, ai giocatori scesi in campo per aver onorato la maglia fino in fondo nonostante tutte le vicissitudini negative, ai tifosi sempre presenti sugli spalti e a tutti gli amici della rete per lo scambio di informazioni in tempo reale a costo zero. Un' esperienza positiva ricca di valori umani a contatto con gente appassionata di un calcio pulito fatto di uomini semplici, corretti e leali. Il calcio deve essere rifondato e ricostruito su basi nuove, partendo dai settori giovanili che devono formare ed educare allo sport le nuove leve, attratte da altri interessi che hanno rovinato questo meraviglioso spettacolo.

Bartolo Carbone

CAMPIONATO DI PROMOZIONE PUGLIESE – GIRONE A – GARA DI RITORNO PLAY OUT
Cellamare 2005 - A. S. D. Canosa 3 - 0

CELLAMARE 2005:Caravelli,Ardito, Pagnelli, Angelillo,Di Carne,Conese,Schiraldi,Rubino,De Carne(35's.t. Desimini), Anelli, Giannattasio(47's.t.Verna). In panchina Vito Fumai

A.S.D.CANOSA:Sansonna,Rizzi,Cassatella, Landolfi, Lopez,Marzocco(7's.t. Di Gennaro),Di Muro, Marzella, Colangione, Pasculli(19's.t. Bizzoca),D'Introno . All.Pasquale Dattoli

Arbitro: Paolo Laudato della sezione di Taranto, assistenti Alessandro Catalano e Fabio Taurino della sezione di Lecce
Reti: 8'p.t. Angelillo, 9'p.t. Anelli, 45's.t.Anelli
Espulso : 26'p.t.Marzella
Ammoniti :Marzella, Giannattasio Angelillo, Caravelli,Lopez .
Canosa calcio
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