Il colombiano Yustre vince la Coppa San Sabino

E’ il secondo nell’albo d’oro della gara

domenica 6 agosto 2017 19.18
Grande entusiasmo e lunghi applausi per i corridori che hanno preso parte alla 66^ Coppa San Sabino -31° Gran Premio D' Estate - 15^ Medaglia D' Oro S. Sabino -, gara ciclistica riservata alle categorie Elite / Under 23 tesserate FCI, svoltasi nel pomeriggio del 2 agosto scorso dopo tre anni in versione mattutina nell'ambito della festa patronale. La competizione ciclistica nazionale in onore di San Sabino, patrono della città di Canosa di Puglia(BT), molto sentita dagli sportivi ed appassionati del sud Italia, presenti in massa lungo il percorso si è sviluppato su un circuito totalmente rinnovato rispetto alle passate edizioni con un anello urbano di 5,6 chilometri ripetuto 21 volte per un totale di Km. 117,600, percorsi in 2h.51 sec. alla media di 41,135 km/h. Prima della partenza ufficiale della corsa, gli organizzatori, i giudici di gara, i corridori, dirigenti, tecnici, autorità, tra le quali il vice sindaco Francesco Sanluca, il consigliere comunale Giovanni Massa e i tifosi hanno reso omaggio al patrono San Sabino recandosi presso la Basilica Concattedrale di Canosa di Puglia per la consegna di una ghirlanda di fiori portata a mano dagli atleti Francesco Romano del Team Palazzago Amaru, Emanuele Onesti del Team Hopplà Petroli Firenze e l'unico canosino in gara Antonio Pagano(classe 1998) con la Vejus-Tmf, unitamente all'instancabile patron Sabino Patruno, grande devoto del santo, e suo figlio Cosimo, giudice di gara nazionale. Prima del via alla gara, in via Giovanni Bovio all'altezza dell'edificio scolastico "G.Bovio", è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare la memoria dei farmacisti Pasquale Malcangio (sindaco di Canosa di Puglia dal 1996 al 1999) e Michele Fontana, recentemente venuti a mancare, due grandi benefattori e appassionati di sport a Canosa di Puglia.

E' stato l'addetto stampa F.C.I., Luca Alò a presentare la gara ciclistica, tra le più longeve del Sud Italia, tutte le fasi della corsa descritte minuziosamente fino alle premiazioni, sotto un sole cocente e oltre 40 gradi di temperatura. Nel corso del pomeriggio sono intervenuti tra gli altri, per commentare la gara ciclistica: Roberto Morra (sindaco di Canosa di Puglia), Francesco Sanluca (vice sindaco con delega allo sport), Giovanni Massa (consigliere comunale), Francesco Ventola (consigliere della Regione Puglia), Massimo Cassano (vice presidente vicario della Federciclismo Puglia), Lorenzo Spinelli (presidente del comitato provinciale FCI Bari-Bat), Nicola Geronimo, Antonio Iacobone e Nicola Giorgio (ex vincitori della Coppa San Sabino), Riccardo Piccolo (Fiduciario Coni Bat), Don Felice Bacco (parroco della Cattedrale di San Sabino), Sergio Fontana (figlio del compianto dottor Michele), Savino Losmargiasso (poeta in vernacolo canosino) e Mario Mastromatteo (storico sostenitore della Coppa San Sabino), Annamaria Fiore Presidente Pro Loco UNPLI Canosa, l'avvocato Sabino Palmieri e Franco Di Nunno in rappresentanza delle ditte sponsorizzatrici.

Una gara avvincente fin dal primo giro con la fuga di Fabrizio Capodicasa(Aran Cucine)che meritava di più del quarto posto ottenuto, Andrea Colnaghi (Team Palazzago Amaru), Flavio Peli (Delio Gallina Colosio Eurofeed), Amedeo Di Luigi (Aran Cucine), Davide Colnaghi (Team Palazzago Amaru), Davide Leone (Abmol), Igor Vasileski (Team RSM Academy), Kristian Rodriguez Yustre (UC Pistoiese), Thomas Calzaferri (Delio Gallina Colosio Eurofeed) e Ahmed Amine Galdoune (il vincitore della passata edizione della Delio Gallina Colosio Eurofeed) con il vantaggio che non è mai salito sopra il minuto. Questi corridori hanno dominato la gara che si è conclusa in volata, vinta dal colombiano Yuster, davanti agli italiani Peli e Martinelli. Si tratta della prima vittoria in una corsa disputata in Italia, a quattro mesi dal suo arrivo, per Javier Kristian Rodriguez Lustre(classe 1993) dell'U.C. Pistoiese diretta Andrea Meli riportando la Colombia per la seconda volta nell'albo d'oro Coppa San Sabino, il primo fu Julian Munoz nel 2007. La vittoria che vale doppio, il giorno prima era caduto in gara, per il colombiano che l'ha dedicata alla squadra festeggiando con tutti i componenti a fine gara. Sempre più internazionale la classicissima del ciclismo giovanile, ancora una volta organizzata impeccabilmente dal Sabino Patruno, che nonostante le poche risorse economiche a disposizione, è riuscito nel suo intento di portare a Canosa i migliori atleti di categoria per una gara importante del panorama nazionale, nel segno della tradizione, della promozione del territorio e dello sport agonistico.
Bartolo Carbone
Foto a cura di Savino Mazzarella

ORDINE D'ARRIVO :
1. Javier Kristian Rodriguez Yustre (U.C. Pistoiese)
2. Flavio Peli (Delio Gallina Colosio Eurofeed A.S.D)
3. Ivan Martinelli (Aran Cucine)
4. Fabrizio Capodicasa (Aran Cucine)
5. Umberto Marengo (Delio Gallina Colosio Eurofeed A.S.D)
6. Filippo Conca (Team Palazzago Amaru)
7. Raimondas Rumsas (Team Palazzago Amaru)
8. Filippo Tagliani (Gallina Colosio Eurofeed A.S.D)
9. Augusto Rubio Reyes Einer (Vejus-Tmf)
10. Davide Leone (Abmol)
Il vincitore Yustre premiato dal sindaco Morra
Il vincitore Yustre della 66^ Coppa S.Sabino
Deposizione ghirlanda in onore a S.Sabino
V.sindaco Sanluca, Dott.Sergio Fontana,consigliere Massa
Il colombiano Yustre con l’U.C. Pistoiese
66^ Coppa San Sabino
Minuto di raccoglimento alla Coppa S.Sabino