Il Giro d’Italia 2013 il prossimo 9 maggio passerà da Canosa
Dopo 29 anni d’assenza la grande gara ciclistica passerà da Canosa
venerdì 22 marzo 2013
10.11
E' stato ufficializzato presso la Prefettura della provincia di Barletta-Andria-Trani il percorso che sarà effettuato dai corridori della sesta tappa del "Giro d'Italia 2013" il prossimo 9 maggio.
Dopo 29 anni d'assenza infatti la più grande gara ciclistica italiana passerà da Canosa.
Gli ultimi dettagli inerenti la corsa rosa sono stati discussi in una affollata riunione tecnica che si è svolta questa mattina nella sala Riunioni della Prefettura di Barletta, alla quale hanno preso parte il sindaco di Canosa di Puglia, Ernesto La Salvia, l'assessore allo Sport, Giovanni Quinto e il vicecomandante della Polizia Municipale, Francesco Capogna.
"L'obiettivo del "tavolo tecnico" provinciale – ha spiegato l'assessore allo Sport - è stato quello di verificare le eventuali criticità del percorso e di analizzare tutti gli aspetti logistici, per garantire la sicurezza sia ai ciclisti che ai cittadini che affolleranno le strade interessate dal passaggio dei concorrenti, così da poter assicurare il migliore spettacolo possibile".
Alla riunione convocata da Carlo Sessa, Prefetto della provincia Barletta-Andria-Trani, erano presenti Stefano Allocchio, responsabile della Gestione Sportiva Ciclismo di Rcs sport, i responsabili del Comitato di Tappa, i sindaci (o i loro delegati) dei Comuni della provincia di Bat interessati dall'evento, i responsabili delle Forze dell'Ordine e degli organi istituzionali provinciali e regionali interessati alla logistica e alla sicurezza.
"Per Canosa il passaggio del Giro d'Italia è un'occasione imperdibile dal punto di vista mediatico e del marketing territoriale – ha dichiarato il sindaco Ernesto La Salvia -. Oltre all'alto valore sportivo, la "corsa rosa" evoca nei cittadini un forte entusiasmo e una grande voglia di partecipazione. Non ci faremo trovare impreparati e faremo in modo che la diretta televisiva mostri all'Italia e ai Paesi collegati una bella cittadina densa di storia e dotata di grande vitalità partecipativa".
"La carovana rosa attraverserà il territorio di nostra competenza per oltre 5 chilometri – ha dichiarato l'assessore Quinto, che sin dal mese di settembre mantiene costanti rapporti istituzionali con "Rcs sport" -, entrando in città dal primo svincolo della SP231 di via Andria, percorrerà in discesa l'intera via Corsica, proseguirà per via Kennedy sino ad arrivare in piazza Vittorio Veneto. I corridori quindi proseguiranno per via Bovio, via Fabrizio Rossi, via de Gasperi sino ad intersecare nuovamente la SP 231, presso lo svincolo di via Cerignola".
"Dopo aver definito con esattezza gli ultimi dettagli legati al percorso – ha proseguito l'assessore Quinto - adesso si potrà dare finalmente sfogo alla creatività delle scuole, delle associazioni culturali e sportive che, negli incontri tematici sinora organizzati, hanno mostrato di voler implementare con forte passione. Saranno, inoltre, organizzate piccole manifestazioni tematiche che anticiperanno questa manifestazione sportiva vissuta da tutti come una "festa dello sport" .
ufficio stampa
Francesca Lombardi
Dopo 29 anni d'assenza infatti la più grande gara ciclistica italiana passerà da Canosa.
Gli ultimi dettagli inerenti la corsa rosa sono stati discussi in una affollata riunione tecnica che si è svolta questa mattina nella sala Riunioni della Prefettura di Barletta, alla quale hanno preso parte il sindaco di Canosa di Puglia, Ernesto La Salvia, l'assessore allo Sport, Giovanni Quinto e il vicecomandante della Polizia Municipale, Francesco Capogna.
"L'obiettivo del "tavolo tecnico" provinciale – ha spiegato l'assessore allo Sport - è stato quello di verificare le eventuali criticità del percorso e di analizzare tutti gli aspetti logistici, per garantire la sicurezza sia ai ciclisti che ai cittadini che affolleranno le strade interessate dal passaggio dei concorrenti, così da poter assicurare il migliore spettacolo possibile".
Alla riunione convocata da Carlo Sessa, Prefetto della provincia Barletta-Andria-Trani, erano presenti Stefano Allocchio, responsabile della Gestione Sportiva Ciclismo di Rcs sport, i responsabili del Comitato di Tappa, i sindaci (o i loro delegati) dei Comuni della provincia di Bat interessati dall'evento, i responsabili delle Forze dell'Ordine e degli organi istituzionali provinciali e regionali interessati alla logistica e alla sicurezza.
"Per Canosa il passaggio del Giro d'Italia è un'occasione imperdibile dal punto di vista mediatico e del marketing territoriale – ha dichiarato il sindaco Ernesto La Salvia -. Oltre all'alto valore sportivo, la "corsa rosa" evoca nei cittadini un forte entusiasmo e una grande voglia di partecipazione. Non ci faremo trovare impreparati e faremo in modo che la diretta televisiva mostri all'Italia e ai Paesi collegati una bella cittadina densa di storia e dotata di grande vitalità partecipativa".
"La carovana rosa attraverserà il territorio di nostra competenza per oltre 5 chilometri – ha dichiarato l'assessore Quinto, che sin dal mese di settembre mantiene costanti rapporti istituzionali con "Rcs sport" -, entrando in città dal primo svincolo della SP231 di via Andria, percorrerà in discesa l'intera via Corsica, proseguirà per via Kennedy sino ad arrivare in piazza Vittorio Veneto. I corridori quindi proseguiranno per via Bovio, via Fabrizio Rossi, via de Gasperi sino ad intersecare nuovamente la SP 231, presso lo svincolo di via Cerignola".
"Dopo aver definito con esattezza gli ultimi dettagli legati al percorso – ha proseguito l'assessore Quinto - adesso si potrà dare finalmente sfogo alla creatività delle scuole, delle associazioni culturali e sportive che, negli incontri tematici sinora organizzati, hanno mostrato di voler implementare con forte passione. Saranno, inoltre, organizzate piccole manifestazioni tematiche che anticiperanno questa manifestazione sportiva vissuta da tutti come una "festa dello sport" .
ufficio stampa
Francesca Lombardi