In Puglia, il Torneo delle Regioni di calcio a 5
Si svolgerà dal 25 aprile al 1° maggio
giovedì 20 aprile 2017
22.59
"Dopo 28 anni ospitiamo il Torneo delle Regioni nell'anno cominciato con i numeri del boom del Calcio a Cinque: in Puglia siamo passati dai 1.970 tesserati del 2008 ai 4.800 del 2016". Lo ha osservato l'assessore regionale allo Sport per Tutti, Raffaele Piemontese, nel corso della conferenza stampa di stamattina, insieme al presidente del Comitato Organizzatore Vito Tisci, all'assessore allo Sport del Comune di Bari Pietro Petruzzelli e al presiedente del CONI Puglia Angelo Giliberto, con cui è stata lanciata la massima competizione di calcio giovanile, che si svolgerà dal 25 aprile al 1° maggio 2017. Organizzata dalla Lega Nazionale Dilettanti in collaborazione con il Comitato Regionale Puglia LND, il Torneo delle Regioni è patrocinato da Regione Puglia, Agenzia Regionale del Turismo Pugliapromozione, Assessorato allo Sport del Comune di Bari, ANCI Puglia e Istituto per il Credito Sportivo. I numeri del movimento pugliese sono impressionanti se rapportati a quelli nazionali: ogni anno, l'attività agonistica regionale di "futsal" si svolge in più di 1.000 partite su oltre 300 impianti. Sono 120 le squadre, la maggior parte delle quali, 68, nella provincia di Bari, dove non a caso si concentreranno le 120 gare del Torneo che si disputeranno nei tredici impianti sparsi tra Bari, Capurso, Castellana Grotte, Cisternino, Conversano, Giovinazzo, Mola di Bari, Polignano a Mare, Noci, Sammichele e Turi.
"L'Amministrazione regionale presieduta da Michele Emiliano ha puntato sullo sport come fattore della 'buona vita' - ha aggiunto l'assessore regionale allo Sport per Tutti – perciò, per noi, alla pur importante realtà che catalizza energie e passioni di tesserati e praticanti, questo fenomeno popolare si trasforma nel migliore alleato di quella più diffusa operazione che ci spinge a integrare le politiche dello sport con quelle della salute, del welfare, del turismo, dell'ambiente, della mobilità sostenibile e della rigenerazione urbana". Una visione colta e raccolta dal Comitato Regionale Puglia della Lega Nazionale Dilettanti che ha organizzato una manifestazione non solo di sport, ma anche di salute, turismo, enogastronomia e cultura. In Puglia arriveranno più di 1.500 tra atleti, tecnici, accompagnatori e dirigenti, appartenenti a 71 squadre in rappresentanza di tutte le regioni d'Italia. "Ci siamo impegnati a costruire le condizioni per moltiplicare il valore del Torneo delle Regioni - ha concluso Piemontese – allungandone gli effetti ben oltre il 1° maggio, in modo che la Puglia entri nell'immaginario di ciascuno dei nostri ospiti e, da questi, in quello dei loro amici e familiari".
"L'Amministrazione regionale presieduta da Michele Emiliano ha puntato sullo sport come fattore della 'buona vita' - ha aggiunto l'assessore regionale allo Sport per Tutti – perciò, per noi, alla pur importante realtà che catalizza energie e passioni di tesserati e praticanti, questo fenomeno popolare si trasforma nel migliore alleato di quella più diffusa operazione che ci spinge a integrare le politiche dello sport con quelle della salute, del welfare, del turismo, dell'ambiente, della mobilità sostenibile e della rigenerazione urbana". Una visione colta e raccolta dal Comitato Regionale Puglia della Lega Nazionale Dilettanti che ha organizzato una manifestazione non solo di sport, ma anche di salute, turismo, enogastronomia e cultura. In Puglia arriveranno più di 1.500 tra atleti, tecnici, accompagnatori e dirigenti, appartenenti a 71 squadre in rappresentanza di tutte le regioni d'Italia. "Ci siamo impegnati a costruire le condizioni per moltiplicare il valore del Torneo delle Regioni - ha concluso Piemontese – allungandone gli effetti ben oltre il 1° maggio, in modo che la Puglia entri nell'immaginario di ciascuno dei nostri ospiti e, da questi, in quello dei loro amici e familiari".