Karate: Per i pugliesi 2 ori, 1 argento e 1 bronzo
In tutto gli azzurrini portano a casa 9 ori, 6 argenti e 9 bronzi
mercoledì 22 gennaio 2014
9.47
Due ori, un argento e un bronzo: non si sono fatti mancare nessun metallo i cinque pugliesi presenti in nazionale giovanile al Grand Prix di Croazia. Le competizioni si sono svolte il 18 e il 19 gennaio a Samobor e hanno visto gli azzurrini imporre il proprio valore con un totale di 24 medaglie conquistate (12 nella prima giornata e 12 nella seconda), con i 9 ori, 6 argenti e 9 bronzi.Un grande risultato nazionale, che si traduce nelle ottime prestazioni dei pugliesi. Una conferma l'oro di Silvia Semeraro, che dopo il titolo mondiale continua a imporsi sullo scenario del karate internazionale.
Altro protagonista della competizione (che si è rifatto del mancato risultato a Guadalajara) è stato Samuel Stea, complice dell'oro nel kata a squadre e fautore dell'argento nella gara individuale, su un podio - va sottolineato - quasi interamente azzurro..
Bronzo invece per Michele Martina, che ha conquistato il podio nel kumite -76kg, nonostante lo sfortunato sorteggio e la difficilissima pool che ha dovuto affrontare.
Tornano senza medaglia, invece, ma con un'esperienza e una prestazione tutt'altro che negativa Daniele Simmi e Giuseppe Eronia, usciti rispettivamente al terzo e al primo turno. Il mancato ripescaggio gli ha poi tolto la possibilità di competere per il terzo posto.
Un'ottima prova, insomma, per tutta la nazionale giovanile. Una competizione, questa, che prepara anche la strada al prossimo impegno degli azzurrini. Appuntamento dal 7 al 9 febbraio, a Lisbona, con i Campionati Europei Giovanili..
Altro protagonista della competizione (che si è rifatto del mancato risultato a Guadalajara) è stato Samuel Stea, complice dell'oro nel kata a squadre e fautore dell'argento nella gara individuale, su un podio - va sottolineato - quasi interamente azzurro..
Bronzo invece per Michele Martina, che ha conquistato il podio nel kumite -76kg, nonostante lo sfortunato sorteggio e la difficilissima pool che ha dovuto affrontare.
Tornano senza medaglia, invece, ma con un'esperienza e una prestazione tutt'altro che negativa Daniele Simmi e Giuseppe Eronia, usciti rispettivamente al terzo e al primo turno. Il mancato ripescaggio gli ha poi tolto la possibilità di competere per il terzo posto.
Un'ottima prova, insomma, per tutta la nazionale giovanile. Una competizione, questa, che prepara anche la strada al prossimo impegno degli azzurrini. Appuntamento dal 7 al 9 febbraio, a Lisbona, con i Campionati Europei Giovanili..