Karate, risultati del XIV Open d'Italia
La Puglia, partecipando numerosa, è tornata a casa con un ingente numero di medaglie
martedì 23 aprile 2013
11.00
Un XIV Open d'Italia positivo sia per la nostra nazione che per la Puglia che, partecipando numerosa, è tornata a casa con un ingente numero di medaglie. Un totale di 6 ori, 2 argenti e 3 bronzi per gli atleti pugliesi che hanno preso parte alla competizione disputatasi a Biella dal 19 al 21 aprile.
Il Palaforum Lauretana, grazie anche alla competente organizzazione del maestro Penna, si è trasformato nella sede di una vera e propria festa dello sport, che ha accolto atleti di diverse nazioni, tra cui Svizzera, Russia, Repubblica Ceca, Portogallo, Polonia, Olanda, Francia, Israele, Grecia, Germania, Danimarca, Croazia e Belgio. I pugliesi si sono quindi distinti in una gara internazionale, cui hanno preso parte oltre 1500 atleti.
I sei ori sono stati ottenuti da Sabino Addario e Antonio Lobello nella categoria master (il primo nel kata e il secondo nel kumite), da Daniele Simmi e Marco Monacis nei cadetti (kumite, rispettivamente 63kg e +70kg), da Michele Martina negli juniores (kumite 76kg) e da Samuel Stea nei seniores (kata). È stato poi quest'ultimo a conquistare anche uno degli argenti (nella categoria juniores). L'altro secondo posto è di Giuseppe Eronia, sempre negli juniores, ma nel kumite (55kg).
I tre terzi posti sono andati a Alessandro Adducci (kata juniores), a Danilo Triggiani (kumite cadetti 52kg) e a Lucia Bello (kumite esordienti B 62kg).
Tanti anche gli atleti pugliesi che hanno ottenuto il quinto posto: Eleonora Pepe, Matteo Mazzardo, Michela Monacis, Mattia Grassi, Arianna Ciarloni, Vincenzo De Leo e Alessandro Nacci.
La gara si è anche distinta per l'ottima prestazione degli arbitri, tanto che il Maestro Roberto Tanini, Presidente della Commissione Arbitrale, e i commissari Francesco Rizzuto e Giuseppe Zaccaro, sono stati ufficialmente ringraziati dal Prof. Giuseppe Pellicone, Presidente Onorario della Fijlkam, il quale ha presieduto l'intera competizione.
L'alto numero di atleti ha reso anche onore allo slogan della manifestazione, "The K is on the way", che sostiene la causa della candidatura del karate alle prossime Olimpiadi.
Sara Perilli
Il Palaforum Lauretana, grazie anche alla competente organizzazione del maestro Penna, si è trasformato nella sede di una vera e propria festa dello sport, che ha accolto atleti di diverse nazioni, tra cui Svizzera, Russia, Repubblica Ceca, Portogallo, Polonia, Olanda, Francia, Israele, Grecia, Germania, Danimarca, Croazia e Belgio. I pugliesi si sono quindi distinti in una gara internazionale, cui hanno preso parte oltre 1500 atleti.
I sei ori sono stati ottenuti da Sabino Addario e Antonio Lobello nella categoria master (il primo nel kata e il secondo nel kumite), da Daniele Simmi e Marco Monacis nei cadetti (kumite, rispettivamente 63kg e +70kg), da Michele Martina negli juniores (kumite 76kg) e da Samuel Stea nei seniores (kata). È stato poi quest'ultimo a conquistare anche uno degli argenti (nella categoria juniores). L'altro secondo posto è di Giuseppe Eronia, sempre negli juniores, ma nel kumite (55kg).
I tre terzi posti sono andati a Alessandro Adducci (kata juniores), a Danilo Triggiani (kumite cadetti 52kg) e a Lucia Bello (kumite esordienti B 62kg).
Tanti anche gli atleti pugliesi che hanno ottenuto il quinto posto: Eleonora Pepe, Matteo Mazzardo, Michela Monacis, Mattia Grassi, Arianna Ciarloni, Vincenzo De Leo e Alessandro Nacci.
La gara si è anche distinta per l'ottima prestazione degli arbitri, tanto che il Maestro Roberto Tanini, Presidente della Commissione Arbitrale, e i commissari Francesco Rizzuto e Giuseppe Zaccaro, sono stati ufficialmente ringraziati dal Prof. Giuseppe Pellicone, Presidente Onorario della Fijlkam, il quale ha presieduto l'intera competizione.
L'alto numero di atleti ha reso anche onore allo slogan della manifestazione, "The K is on the way", che sostiene la causa della candidatura del karate alle prossime Olimpiadi.
Sara Perilli