L'avv. Patruno da tifoso saluta e ringrazia la squadra di Calcio a 5
“I ragazzi hanno chiesto alla società di potermi abbracciare e salutare"
sabato 21 aprile 2007
11.20
Riceviamo e riportiamo un commento dell'ex vicesindaco avv. Patruno che ha supportato la squadra da tifoso durante tutto l'anno.
"I ragazzi hanno chiesto alla società di potermi abbracciare e salutare, ringraziandomi, per essere stato loro vicino anche nei momenti in cui i risultati sono mancati. Il calcio è una competizione, e come tale si puo' vincere e perdere, loro hanno dimostrato che a perdere tante volte non è stata la bravura degli avversari…. Questo a dimostrazione che la forza è nel sapere sfruttare le proprie abilità al meglio per non soccombere, quindi il loro campionato lo hanno deciso loro stessi, ed oggi devono fare tutti "mea culpa".
Peccato non aver saputo approfittare dei momenti migliori per rimanere in vetta e raggiungere i play-off, che sicuramente meritavano per i valori dei singoli e del gruppo. Peccato davvero !". Questo il commento dello sportivo e tifoso Avvocato rossonero, ora impegnato in una gara che lo vede opposto all'attuale Sindaco Francesco Ventola per la conquista dell'ambita poltrona di primo cittadino. Un grazie va dato ad entrambi per aver potuto disputare questo campionato all'interno del "Palazzetto dello Sport", e al ringraziamento della squadra Patruno ha così replicato: "abbiamo dato a Cesare quel ch'era di Cesare", commento sibillino che è stato salutato con un applauso a conclusione di questo saluto pre gara.