La dipartita di Gianni Biasio, difensore nordico del Canosa Calcio
A Vittorio Veneto la cerimonia funebre
mercoledì 13 gennaio 2021
1.33
Vittorio Veneto e Canosa di Puglia accomunate dai colori sociali, rosso-blu della maglia che Gianni Biasio ha indossato, e che in queste ore, entrambe addolorate, si uniscono per ricordare la sua dipartita. Gianni Biasio è venuto a mancare lunedì scorso all'età di 68 anni non riuscendo a vincere l'ultima partita quella della vita. Una scomparsa che ha lasciato una profonda tristezza in quanti l'hanno conosciuto e stimato per le sue qualità umane e sportive. Gianni Biasio cresciuto come calciatore nelle fila del Vittorio, nel ruolo di difensore centrale, il cosiddetto "stopper" giocando in serie D all'età di 17 anni prima di approdare in serie C. Nei primi anni settanta è passato al ClodiaSottomarina poi, nel 1976 al Barletta, cui ha fatto seguito l'esperienza al Canosa Calcio 1948 nella stagione 1981-82 chiudendo la carriera calcistica al Manfredonia, disputando il campionato interregionale l'anno successivo.
Gianni Biasio è stato uno dei giocatori più blasonati ad indossare la maglia del Canosa Calcio 1948 presieduto in quegli anni da Angelo Notargiacomo, con la disputa del Campionato Interregionale Girone L nel 1981-82, raggiungendo la semifinale di Coppa Italia persa contro il Palazzolo in Lombardia. Gianni Biasio ha fatto parte di una squadra che ha regalato emozioni ai tifosi del Canosa Calcio 1948, sotto la guida tecnica di mister Peppino Orlando. Un autentico baluardo della retroguardia rossoblu che annoverava tra gli altri, davanti al compianto portiere Michele Filannino, Meomartino, Verderosa, i canosini Antonio Luisi e Michele Forina che rattristito dalla notizia ha dichiarato: "Un difensore d'altri tempi, esperto ed esemplare, dedito al servizio della squadra, grazie alle sue capacità tecniche ed al suo garbo" Mentre, l'attaccante Gianni Di Roma, compagno di squadra ha scritto un post su Facebook: "Piangiamo un grande amico. In campo si faceva rispettare, fuori un gran signore". Una bravissima persona come hanno evidenziato gli amici ed i tifosi delle squadre in cui ha militato, attraverso i numerosi messaggi di cordoglio pubblicati sui social. La cerimonia funebre di Gianni Biasio che si terrà alle ore 14.30 di venerdi 15 gennaio 2021, avrà luogo nella Chiesa dell'Antica Pieve di Sant'Andrea a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, nel rispetto . delle norme vigenti.
Bartolo Carbone
Gianni Biasio è stato uno dei giocatori più blasonati ad indossare la maglia del Canosa Calcio 1948 presieduto in quegli anni da Angelo Notargiacomo, con la disputa del Campionato Interregionale Girone L nel 1981-82, raggiungendo la semifinale di Coppa Italia persa contro il Palazzolo in Lombardia. Gianni Biasio ha fatto parte di una squadra che ha regalato emozioni ai tifosi del Canosa Calcio 1948, sotto la guida tecnica di mister Peppino Orlando. Un autentico baluardo della retroguardia rossoblu che annoverava tra gli altri, davanti al compianto portiere Michele Filannino, Meomartino, Verderosa, i canosini Antonio Luisi e Michele Forina che rattristito dalla notizia ha dichiarato: "Un difensore d'altri tempi, esperto ed esemplare, dedito al servizio della squadra, grazie alle sue capacità tecniche ed al suo garbo" Mentre, l'attaccante Gianni Di Roma, compagno di squadra ha scritto un post su Facebook: "Piangiamo un grande amico. In campo si faceva rispettare, fuori un gran signore". Una bravissima persona come hanno evidenziato gli amici ed i tifosi delle squadre in cui ha militato, attraverso i numerosi messaggi di cordoglio pubblicati sui social. La cerimonia funebre di Gianni Biasio che si terrà alle ore 14.30 di venerdi 15 gennaio 2021, avrà luogo nella Chiesa dell'Antica Pieve di Sant'Andrea a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, nel rispetto . delle norme vigenti.
Bartolo Carbone