Nahue Rago alla Playled Canosa
Arriva dall'Argentina il pivot
sabato 19 ottobre 2019
16.36
Che qualcosa mancasse sembrava evidente nelle prime apparizioni e la società della della Playled Canosa. non si è fatta trovare impreparata. Dopo Vivaldo, ecco l'acquisto dal nome esotico Rago, pivot argentino, che era a Canosa di Puglia)BT) già da qualche giorno e che ora è ufficialmente un giocatore della Playled Canosa. Contattato, ha risposto ad alcune domande poste dal Social Media Manager della società canosina, Nunzio Pizzuto.
Ben arrivato nella famiglia del Futsal Canosa! Questa è la sua prima esperienza all'estero? Vi ringrazio per l'accoglienza. Sì, questa è la prima volta che gioco in Italia e più in generale in Europa.
Cosa puuò raccontare del suo background come giocatore in Argentina? Ci ho giocato per molti anni e ho militato in tante squadre argentine. Alcune volte abbiamo vinto e gioito, altre volte perso e sofferto, ma questo è il calcio e tutto ciò mi è servito a maturare e migliorare come calciatore.
Quali aspettative ha del campionato italiano? Essendo la mia prima esperienza, ho potuto informarmi solo tramite Internet. Ho subito notato che è un tipo di calcio duro, aspro, che si lotta molto per la palla. Ho visto in particolare alcune partite di Serie A e A2 e anche qualche partita del Canosa, ma non so ancora come è effettivamente il futsal italiano.
Ha già avuto modo di allenarsi con i nuovi compagni. Impressioni? Per quello che ho visto, c'è un ottimo staff, preparato e di livello. I giocatori sono forti e molto bravi e sicuramente mi aiuteranno ad integrarmi velocemente per essere pronto e utile il prima possibile. Sono stato particolarmente colpito dall'età del gruppo, ci sono molti giovani che hanno la possibilità di crescere, progredire e imparare. Speriamo vada tutto bene!
Quali obiettivi si pone, di squadra ma anche individuali? Vuole diventare capocannoniere? L'obiettivo della squadra deve essere quello della promozione, di essere i campioni. Solo avendo obiettivi importanti si possono ottenere i risultati migliori. Sul piano personale ovviamente l'intenzione è di segnare tanti gol. Segnare è la cosa più bella per un giocatore, ma se non sarà possibile voglio almeno essere funzionale al gioco dei miei compagni per vincere le partite. Gli obiettivi della squadra precedono sempre quelli individuali.
Ben arrivato nella famiglia del Futsal Canosa! Questa è la sua prima esperienza all'estero? Vi ringrazio per l'accoglienza. Sì, questa è la prima volta che gioco in Italia e più in generale in Europa.
Cosa puuò raccontare del suo background come giocatore in Argentina? Ci ho giocato per molti anni e ho militato in tante squadre argentine. Alcune volte abbiamo vinto e gioito, altre volte perso e sofferto, ma questo è il calcio e tutto ciò mi è servito a maturare e migliorare come calciatore.
Quali aspettative ha del campionato italiano? Essendo la mia prima esperienza, ho potuto informarmi solo tramite Internet. Ho subito notato che è un tipo di calcio duro, aspro, che si lotta molto per la palla. Ho visto in particolare alcune partite di Serie A e A2 e anche qualche partita del Canosa, ma non so ancora come è effettivamente il futsal italiano.
Ha già avuto modo di allenarsi con i nuovi compagni. Impressioni? Per quello che ho visto, c'è un ottimo staff, preparato e di livello. I giocatori sono forti e molto bravi e sicuramente mi aiuteranno ad integrarmi velocemente per essere pronto e utile il prima possibile. Sono stato particolarmente colpito dall'età del gruppo, ci sono molti giovani che hanno la possibilità di crescere, progredire e imparare. Speriamo vada tutto bene!
Quali obiettivi si pone, di squadra ma anche individuali? Vuole diventare capocannoniere? L'obiettivo della squadra deve essere quello della promozione, di essere i campioni. Solo avendo obiettivi importanti si possono ottenere i risultati migliori. Sul piano personale ovviamente l'intenzione è di segnare tanti gol. Segnare è la cosa più bella per un giocatore, ma se non sarà possibile voglio almeno essere funzionale al gioco dei miei compagni per vincere le partite. Gli obiettivi della squadra precedono sempre quelli individuali.