Pasquale Selvarolo e Francesca Riti vincono la TraninCorsa “Half Marathon”
Trani si riconferma palcoscenico ideale per lo sport, tra agonismo, spettacolo, emozioni e tanta solidarietà
lunedì 19 settembre 2022
15.09
In una splendida e assolata giornata di settembre la città di Trani si riconferma palcoscenico ideale per lo sport, tra agonismo, spettacolo, emozioni e tanta solidarietà. Una grande festa quella andata in scena domenica scorsa per la XII Edizione della Tranincorsa "Half Marathon", tappa del Corripuglia 2022, organizzata dalla 'A.S.D. Atletica Tommaso Assi', con i patrocini della Regione Puglia, Comune di Trani, CONI e FIDAL. Ai nastri di partenza ben 702 iscritti, provenienti da tutta Italia. Da Piazza Quercia gli atleti hanno percorso 21 chilometri e 97 metri in una cornice d'incanto, all'ombra della maestosa Cattedrale romanica, del Castello Svevo e degli eleganti palazzi nobiliari, traguardando il mare.
Vince la TraninCorsa con un tempo di un'ora, quattro minuti e quarantasette secondi Pasquale Selvarolo che corre per le Fiamme Azzurre (Polizia Penitenziaria) - Atletica Pro Canosa. L'atleta andriese, classe 1999, vanta diverse presenze in nazionale tra campionati europei di corsa campestre, coppa Europa dei 10.000m in pista e ben 7 titoli italiani giovanili e diversi podi assoluti. Varca il traguardo secondo con il tempo di 1h06'40 Marco Salami Najibe, categoria seniores 35, del Centro Sportivo dell'Esercito. All'attivo diverse presenze in nazionale tra campionati europei di corsa campestre, coppa Europa dei 10.000m in pista, ben 5 titoli italiani assoluti nei 5000 m, nei 10 km su strada, nella mezza maratona e in maratona. Al terzo posto Alessandro Giacobazzi del Centro Sportivo dell'Aeronautica Militare con 01:08.07, anch'egli con un palmares di tutto rispetto, vincitore della maratona di Torino nel 2017 e diverse presenze in nazionale nei campionati europei di cross. Un podio che reca per intero la firma dell'allenatore Piero Incalza.
Prima delle donne in gara, la barese trentaquattrenne Francesca Riti, che corre nelle fila dell'ASD Montedoro Noci e stabilisce a Trani il suo personal best con 1h21'32. Seconda Damiana Monfreda, classe 1978, dell'Amatori Atletica Acquaviva con 1h24'41, terza Angela Tenerelli della Gioia Running A.S.D. con un tempo di un'ora, trentatrè minuti e quaranta secondi.
«Siamo ancora emozionati dalla notizia che finalmente Trani avrà la sua pista di atletica - commenta Giovanni Assi - presidente dell'ASD Atletica Tommaso Assi. Siamo molto soddisfatti come società sportiva perché, grazie all'impegno del primo cittadino, di tutta la macchina amministrativa, si è posto il primo tassello per questo sogno, intercettando i fondi del PNRR per lo sport e l'inclusione, all'interno di un progetto di riqualificazione urbana che interesserà il quartiere Sant'Angelo. La gara con centinaia di atleti da tutta Italia ha amplificato questa emozione, confermando che la Tommaso Assi incarna davvero i valori aggregativi dello sport, che superano anche l'aspetto agonistico. Abbiamo vissuto una due giorni incredibile senza mai dimenticare la solidarietà con il progetto "Corri con me", promosso dalla FIDAL Puglia e da noi sposato appieno a favore dell'AISM, ma anche impegnandoci per aiutare a rimettersi 'in pista', passatemi la metafora, il nostro concittadino Raffaele Lavacca. Ringrazio - conclude Assi – tutta la macchina organizzativa in primis tutti i tesserati dell'ASD Atletica Tommaso Assi che come sempre hanno svolto un lavoro immenso in questi giorni, consentendo alla città di Trani e all'atletica un grande successo; Anselmo Mannatrizio, fiduciario cittadino CONI, per seguire con determinazione il progetto per la realizzazione della pista; il nostro braccio operativo Antonio Rutigliano, delegato provinciale CONI, per aver coordinato in maniera egregia la manifestazione e mia cugina Michela Assi, figlia di Tommaso Assi, alla cui memoria è intitolata la società sportiva che mi pregio di presiedere».
A premiare i vincitori oltre alla figlia dell'indimenticato mezzofondista e allenatore di atletica leggera italiano, anche il presidente CONI Puglia Angelo Giliberto, il vicesindaco e l'assessore allo sport della Città di Trani. Anche quest'anno, infatti, peculiarità dello straordinario appuntamento sportivo della TraniinCorsa è stato un attento sguardo al sociale. Il comitato regionale Fidal (Federazione Italiana Atletica Leggera) Puglia, con il suo presidente Giacomo Leone, assieme all'Atletica Tommaso Assi e alla sua responsabile della sez. Progetti sociali Raffaella Dianora hanno messo in campo il progetto "Corri con me" a favore dell'AISM. In Piazza Quercia è stato allestito uno stand dell'Associazione Italiana Sclerosi Multipla che ha istituito una lotteria con tanti premi, il cui ricavato servirà all'acquisto di un mezzo omologato per il trasporto dei malati per ogni necessità quotidiana. L'Atletica Tommaso Assi, inoltre, devolverà il ricavato della raccolta fondi effettuata tra i tesserati al concittadino Raffaele Lavacca.
Uno speciale ringraziamento dell'organizzazione, infine, da parte del presidente Giovanni Assi, è andato anche alle istituzioni e a tutte le forze dell'ordine impegnate, al Comando di Polizia Municipale per il lavoro egregio profuso, all'Amiu, ai medici che hanno seguito gli atleti e a tutte le associazioni di volontariato che hanno collaboratoo per la buona riuscita della "TraniinCorsa Half Marathon".
Vince la TraninCorsa con un tempo di un'ora, quattro minuti e quarantasette secondi Pasquale Selvarolo che corre per le Fiamme Azzurre (Polizia Penitenziaria) - Atletica Pro Canosa. L'atleta andriese, classe 1999, vanta diverse presenze in nazionale tra campionati europei di corsa campestre, coppa Europa dei 10.000m in pista e ben 7 titoli italiani giovanili e diversi podi assoluti. Varca il traguardo secondo con il tempo di 1h06'40 Marco Salami Najibe, categoria seniores 35, del Centro Sportivo dell'Esercito. All'attivo diverse presenze in nazionale tra campionati europei di corsa campestre, coppa Europa dei 10.000m in pista, ben 5 titoli italiani assoluti nei 5000 m, nei 10 km su strada, nella mezza maratona e in maratona. Al terzo posto Alessandro Giacobazzi del Centro Sportivo dell'Aeronautica Militare con 01:08.07, anch'egli con un palmares di tutto rispetto, vincitore della maratona di Torino nel 2017 e diverse presenze in nazionale nei campionati europei di cross. Un podio che reca per intero la firma dell'allenatore Piero Incalza.
Prima delle donne in gara, la barese trentaquattrenne Francesca Riti, che corre nelle fila dell'ASD Montedoro Noci e stabilisce a Trani il suo personal best con 1h21'32. Seconda Damiana Monfreda, classe 1978, dell'Amatori Atletica Acquaviva con 1h24'41, terza Angela Tenerelli della Gioia Running A.S.D. con un tempo di un'ora, trentatrè minuti e quaranta secondi.
«Siamo ancora emozionati dalla notizia che finalmente Trani avrà la sua pista di atletica - commenta Giovanni Assi - presidente dell'ASD Atletica Tommaso Assi. Siamo molto soddisfatti come società sportiva perché, grazie all'impegno del primo cittadino, di tutta la macchina amministrativa, si è posto il primo tassello per questo sogno, intercettando i fondi del PNRR per lo sport e l'inclusione, all'interno di un progetto di riqualificazione urbana che interesserà il quartiere Sant'Angelo. La gara con centinaia di atleti da tutta Italia ha amplificato questa emozione, confermando che la Tommaso Assi incarna davvero i valori aggregativi dello sport, che superano anche l'aspetto agonistico. Abbiamo vissuto una due giorni incredibile senza mai dimenticare la solidarietà con il progetto "Corri con me", promosso dalla FIDAL Puglia e da noi sposato appieno a favore dell'AISM, ma anche impegnandoci per aiutare a rimettersi 'in pista', passatemi la metafora, il nostro concittadino Raffaele Lavacca. Ringrazio - conclude Assi – tutta la macchina organizzativa in primis tutti i tesserati dell'ASD Atletica Tommaso Assi che come sempre hanno svolto un lavoro immenso in questi giorni, consentendo alla città di Trani e all'atletica un grande successo; Anselmo Mannatrizio, fiduciario cittadino CONI, per seguire con determinazione il progetto per la realizzazione della pista; il nostro braccio operativo Antonio Rutigliano, delegato provinciale CONI, per aver coordinato in maniera egregia la manifestazione e mia cugina Michela Assi, figlia di Tommaso Assi, alla cui memoria è intitolata la società sportiva che mi pregio di presiedere».
A premiare i vincitori oltre alla figlia dell'indimenticato mezzofondista e allenatore di atletica leggera italiano, anche il presidente CONI Puglia Angelo Giliberto, il vicesindaco e l'assessore allo sport della Città di Trani. Anche quest'anno, infatti, peculiarità dello straordinario appuntamento sportivo della TraniinCorsa è stato un attento sguardo al sociale. Il comitato regionale Fidal (Federazione Italiana Atletica Leggera) Puglia, con il suo presidente Giacomo Leone, assieme all'Atletica Tommaso Assi e alla sua responsabile della sez. Progetti sociali Raffaella Dianora hanno messo in campo il progetto "Corri con me" a favore dell'AISM. In Piazza Quercia è stato allestito uno stand dell'Associazione Italiana Sclerosi Multipla che ha istituito una lotteria con tanti premi, il cui ricavato servirà all'acquisto di un mezzo omologato per il trasporto dei malati per ogni necessità quotidiana. L'Atletica Tommaso Assi, inoltre, devolverà il ricavato della raccolta fondi effettuata tra i tesserati al concittadino Raffaele Lavacca.
Uno speciale ringraziamento dell'organizzazione, infine, da parte del presidente Giovanni Assi, è andato anche alle istituzioni e a tutte le forze dell'ordine impegnate, al Comando di Polizia Municipale per il lavoro egregio profuso, all'Amiu, ai medici che hanno seguito gli atleti e a tutte le associazioni di volontariato che hanno collaboratoo per la buona riuscita della "TraniinCorsa Half Marathon".