Passione e serietà, applicazione, senza eccedere, del proprio io
Dal convegno annuale dei giudici di gara FCI Puglia a Martina Franca
mercoledì 23 gennaio 2019
23.26
Autorevolezza, responsabilità e carisma sono le basi di ogni giudice di gara ma anche nel segno della passione dell'impegno e della professionalità a tenere banco nel Convegno annuale dei Giudici di Gara sotto l'egida del comitato regionale FCI Puglia svoltosi a Martina Franca nell'elegante cornice del Palazzo Ducale. Giuseppe Milone, segretario della CRGG Puglia nelle vesti di moderatore, ha passato la parola al Presidente della CRGG Puglia Cosimo Patruno che, a sua volta, ha ringraziato per la partecipazione il presidente FCI CR Puglia Oronzo Simeone, il Presidente del CONI Puglia Angelo Giliberto e il giudice di gara internazionale Antonio Mostacchi. e l'Assessore allo sport di Martina Franca Tiziana Schiavone. "Passione e serietà, applicazione, senza eccedere, del proprio io. Rispetto, ordine ed eccellenza nelle manifestazioni. Questi sono i giudici di gara", ha dichiarato il componente della CNGG Domenico Passaretta che ha portato i saluti del Presidente Nazionale Antonio Pagliara.
Il compito di aprire il convegno è toccato a Marina Milone sulle novità delle norme attuative esordienti allievi, juniores ed elitè portando all'attenzione il divieto dei freni a disco nelle prime due categorie al contrario delle altre che possono utilizzarle in allenamento e in gara. Importante il focus sulla nuova normativa sugli atleti stranieri e sulle relative squadre composte da un minimo di 3 ad un massimo di 5 atleti partenti oltre ai permessi di gara temporanei che possono essere rilasciati agli atleti che soggiornano in Italia per massimo 4 gare nel corso dell'anno. Dal 1°gennaio 2022 sarà vietata l'installazione delle strutture gonfiabili sulla carreggiata o attraverso la carreggiata ad eccezione dell'installazione per segnalare la linea di partenza. Inoltre sono state apportate delle modifiche in diminuzione dei numeri che gli atleti andranno ad applicare sulla spalla, oltre al rifornimento ai meno 10 chilometri dall'arrivo per tutte le categorie e l'aumento del chilometraggio per le donne elite.
Grazia Ziri ha trattato il settore fuoristrada precisando il divieto nelle prove di MTB delle E-BIKE mentre per le cross country, marathon e point to point, le zone di assistenza e rifornimento devono essere almeno 3 e facilmente raggiungibili da atleti e accompagnatori: questi ultimi saranno solo due accreditati per ogni corridore che ha verificato e sono tenuti ad indossare la divisa societaria per il riconoscimento. Giovanna Molendino è intervenuta per la categoria amatoriale sottolineando l'ammissione alle gare delle categorie paralimpiche e per le sole gare regionali anche gli iscritti alla FCI potranno effettuare l'iscrizione alle gare direttamente la mattina della gara senza passare dal fattore K FCI. Altra importante novità delle norme attuative amatoriali 2019 è l'abolizione della Coppa Italia Ciclosportiva e l'inserimento di una nuova gara promozionale "Genitori e Figli" per promuovere raccolte fondi di beneficenza.
Importante intervento di Giuseppe Simeone sul nuovo Regolamento Operativo Giudici di gara per il miglioramento qualitativo degli stessi, sottolineando che il compito del giudice di gara è di "controllo tecnico-disciplinare delle competizioni agonistiche e promozionali". Nel rispetto del ciclismo e della divisa indossata, vi è divieto di fumare in pubblico, esprimere, divulgare, commentare pubblicamente su social forum siti e mezzi di informazione oltre al non utilizzo improprio della divisa e della denominazione federale. Si sottolinea che vi è piena incompatibilità tra giudice di gara e DOF/ tecnico di ciclismo, giornalista sportivo. Per quel che concerne l'innalzamento dei limiti di età per l'avanzamento in ruolo, la modifica del periodo di congedo va da 60 a 90 giorni e di aspettativa dai 6 mesi a 1 anno.
Ultimo, ma di rilievo, l'intervento di Vincenzo Intermite che, in collaborazione col Presidente CRGG Puglia, hanno realizzato un RESPONSIVE dove tutti i giudici Puglia potranno accedere tramite usurname e password. All'interno tutta la documentazione e file per ogni mansione (presidente, giudice di arrivo, giudice in moto) casistica a supporto e formazione. Da indicazioni della CNGG, Passeretta ha illustrato la nuova figura del Tutor esortando i giudici a non essere mai superficiali sulla gara che si va a giudicare spiegando che questa figura ha l'obiettivo di formare i giudici in pre-gara, gara e post-gara ponendo i casi che potrebbero presentarsi in gara, le posizioni di corsa da utilizzare e traendo a fine gara riflessioni tecniche sullo svolgimento valutando pregi, mancanze ed errori. Tutto questo per avere in campo giudici di gara preparati, partendo dalla riunione tecnica fino alla firma dell'ultimo ordine di arrivo.
A chiudere il convegno il presidente regionale FCI Puglia Oronzo Simeone: "Il giudice ha un compito importante da svolgere con umiltà, prendendo coscienza che nessuno è perfetto. Sottolinea ancora la PASSIONE ed è grazie alla passione che siamo tutti qui, incontriamo amicizia che è alla base dei rapporti". Al presidente regionale dei giudici, il canosino Cosimo Patruno, il ringraziamento finale ai colleghi per la grande dedizione al ruolo dimostrata ed ai componenti della commissione Saverio Lacalamita e Giuseppe Milone per l'organizzazione del convegno come momento di incontro di inizio anno per far gruppo, aggiornarsi e farsi trovare pronti per le prime gare della nuova stagione.
Il compito di aprire il convegno è toccato a Marina Milone sulle novità delle norme attuative esordienti allievi, juniores ed elitè portando all'attenzione il divieto dei freni a disco nelle prime due categorie al contrario delle altre che possono utilizzarle in allenamento e in gara. Importante il focus sulla nuova normativa sugli atleti stranieri e sulle relative squadre composte da un minimo di 3 ad un massimo di 5 atleti partenti oltre ai permessi di gara temporanei che possono essere rilasciati agli atleti che soggiornano in Italia per massimo 4 gare nel corso dell'anno. Dal 1°gennaio 2022 sarà vietata l'installazione delle strutture gonfiabili sulla carreggiata o attraverso la carreggiata ad eccezione dell'installazione per segnalare la linea di partenza. Inoltre sono state apportate delle modifiche in diminuzione dei numeri che gli atleti andranno ad applicare sulla spalla, oltre al rifornimento ai meno 10 chilometri dall'arrivo per tutte le categorie e l'aumento del chilometraggio per le donne elite.
Grazia Ziri ha trattato il settore fuoristrada precisando il divieto nelle prove di MTB delle E-BIKE mentre per le cross country, marathon e point to point, le zone di assistenza e rifornimento devono essere almeno 3 e facilmente raggiungibili da atleti e accompagnatori: questi ultimi saranno solo due accreditati per ogni corridore che ha verificato e sono tenuti ad indossare la divisa societaria per il riconoscimento. Giovanna Molendino è intervenuta per la categoria amatoriale sottolineando l'ammissione alle gare delle categorie paralimpiche e per le sole gare regionali anche gli iscritti alla FCI potranno effettuare l'iscrizione alle gare direttamente la mattina della gara senza passare dal fattore K FCI. Altra importante novità delle norme attuative amatoriali 2019 è l'abolizione della Coppa Italia Ciclosportiva e l'inserimento di una nuova gara promozionale "Genitori e Figli" per promuovere raccolte fondi di beneficenza.
Importante intervento di Giuseppe Simeone sul nuovo Regolamento Operativo Giudici di gara per il miglioramento qualitativo degli stessi, sottolineando che il compito del giudice di gara è di "controllo tecnico-disciplinare delle competizioni agonistiche e promozionali". Nel rispetto del ciclismo e della divisa indossata, vi è divieto di fumare in pubblico, esprimere, divulgare, commentare pubblicamente su social forum siti e mezzi di informazione oltre al non utilizzo improprio della divisa e della denominazione federale. Si sottolinea che vi è piena incompatibilità tra giudice di gara e DOF/ tecnico di ciclismo, giornalista sportivo. Per quel che concerne l'innalzamento dei limiti di età per l'avanzamento in ruolo, la modifica del periodo di congedo va da 60 a 90 giorni e di aspettativa dai 6 mesi a 1 anno.
Ultimo, ma di rilievo, l'intervento di Vincenzo Intermite che, in collaborazione col Presidente CRGG Puglia, hanno realizzato un RESPONSIVE dove tutti i giudici Puglia potranno accedere tramite usurname e password. All'interno tutta la documentazione e file per ogni mansione (presidente, giudice di arrivo, giudice in moto) casistica a supporto e formazione. Da indicazioni della CNGG, Passeretta ha illustrato la nuova figura del Tutor esortando i giudici a non essere mai superficiali sulla gara che si va a giudicare spiegando che questa figura ha l'obiettivo di formare i giudici in pre-gara, gara e post-gara ponendo i casi che potrebbero presentarsi in gara, le posizioni di corsa da utilizzare e traendo a fine gara riflessioni tecniche sullo svolgimento valutando pregi, mancanze ed errori. Tutto questo per avere in campo giudici di gara preparati, partendo dalla riunione tecnica fino alla firma dell'ultimo ordine di arrivo.
A chiudere il convegno il presidente regionale FCI Puglia Oronzo Simeone: "Il giudice ha un compito importante da svolgere con umiltà, prendendo coscienza che nessuno è perfetto. Sottolinea ancora la PASSIONE ed è grazie alla passione che siamo tutti qui, incontriamo amicizia che è alla base dei rapporti". Al presidente regionale dei giudici, il canosino Cosimo Patruno, il ringraziamento finale ai colleghi per la grande dedizione al ruolo dimostrata ed ai componenti della commissione Saverio Lacalamita e Giuseppe Milone per l'organizzazione del convegno come momento di incontro di inizio anno per far gruppo, aggiornarsi e farsi trovare pronti per le prime gare della nuova stagione.