Stefania Sansonna premiata nell'aula consiliare
I complimenti dell'assessore Marro
domenica 25 giugno 2017
9.21
Nonostante il gran caldo e la vigilia elettorale, l'assessore allo sport Elia Marro da par suo è riuscito ad organizzare ieri mattina la cerimonia di premiazione per la campionessa italiana Stefania Sansonna con l'Igor Volley Novara, al terzo tricolore in carriera. A nome dell'amministrazione comunale di Canosa di Puglia(BT) sono state consegnate una scultura appositamente realizzata ed una targa di merito per le imprese sportive e qualità umane di Stefania Sansonna, "orgoglio canosino" e vanto della città natale: """I complimenti per il suo terzo scudetto, vinto con l'Igor Volley Novara. A una sportiva che, seppur a distanza, non dimentica la sua città. I più sinceri auguri per la carriera futura""". E' quanto riporta la targa donata dall'assessore Marro alla presenza del presidente del consiglio comunale Pasquale Di Fazio, del consigliere Giuseppe Diaferio, intervenuti insieme al decano dei dirigenti sportivi canosini Sabino Casamassima con parole di elogio, di stima e gratitudine per quanto realizzato in questa stagione agonistica e in tutti questi anni, orgogliosi di vederla a questi livelli nel gotha della palla a volo con il tricolore cucito sulla maglia della squadra piemontese. Le foto di rito con i presenti, tra i quali atleti e dirigenti delle due associazioni sportive di volley canosine, la Polisportiva Popolare presieduta da Sabino Casamassima e la Diomede rappresentata da Sabino Caporale, seguite dagli autografi e dagli applausi hanno concluso la cerimonia nell'aula consiliare di Canosa, ancora una volta location ideale per parlare di sport, tra rappresentanti delle istituzioni e atlete come Stefania Sansonna, al top della carriera, che ha ribadito l'importanza delle strutture sportive per formare e aiutare a crescere in modo sano i giovani. La sala dell'ex Cinema Moderno di Canosa è stata la sua prima palestra come ha ricordato Stefania Sansonna, luogo di svago e divertimento praticando il volley o altre discipline sportive: "Non c'è un'età stabilita in cui gli atleti smettono di voler vincere. Questo è importante per chiunque abbia una forte passione per lo sport ed è agli inizi della sua carriera, magari pensando che non riuscirà ad emergere. L'importante è mantenere i piedi per terra e affrontare la vita con umiltà". Con queste parole Stefania Sansonna si è rivolta alle giovani atlete nell'aula consiliare che l'hanno ascoltata e rivolto delle domande sull'approccio allo sport e alla vita da atleta professionista e vincente. Una testimonianza significativa di una campionessa di volley e di vita come Stefania Sansonna, di impatto positivo e propositivo sui giovani che praticano sport, sia per le particolari doti umane che sportive del libero della Igor Volley in grado di catalizzare l'attenzione e l'ammirazione di tutti i tifosi, grandi e piccoli, da nord a sud, da Novara a Canosa. In questi anni, ha raggiunto successi insperati, tre scudetti negli ultimi cinque, frutto di un gran lavoro e di un' eccelsa preparazione tecnico-atletica, ore e ore di allenamento e concentrazione, e poi tanta abnegazione, notevoli sacrifici oltre all'incommensurabile passione per il volley, nel rispetto delle regole, delle decisioni arbitrali, dei dirigenti e dei coach, delle compagne di squadra e delle avversarie con un fair play degno di un testimonial di eccezione come Stefania Sansonna, molto legata alla città natìa e alla famiglia, al papà Domenico, al quale ha dedicato "con immenso amore" l'ultimo trionfo nazionale mentre i suoi pensieri vanno già alle prossime partite in campo europeo per coronare un altro sogno.
Bartolo Carbone
Foto a cura di Savino Mazzarella
Bartolo Carbone
Foto a cura di Savino Mazzarella