Stefania Sansonna vince la Coppa Italia di volley
Con la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza
martedì 19 marzo 2013
10.43
Al PalaWhirlpool di Varese la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza allenata dal campione del mondo Gianni Caprara ha superato in finale la MC Carnaghi Villa Cortese alzando al cielo la Coppa Italia 2013 di Serie A1 femminile.
Una vittoria netta, tre a zero ineccepibile quella della Rebecchi Nordmeccanica Piacenza che annovera tra le sue fila Bosetti,Ferretti, Turlea,Leggeri, Guiggi, Meijners, Radenkovic,Valeriano e la canosina Stefania Sansonna(30 anni), giocatrice nel ruolo di libero, il cardine della squadra dalla spiccata prontezza di riflessi, impeccabile nelle ricezioni necessarie per la difesa, tutte belle da vedere, da autentico manuale del volley.
Con lei la palla non cade mai! Stefania Sansonna che sta attraversando uno splendido stato di forma è all'apice della carriera fatta di sacrifici, grinta, umiltà e tanta passione per la pallavolo.
Arrivata a Piacenza, l'atleta canosina si è messa a disposizione della squadra grazie alla sua grande esperienza e personalità contribuendo notevolmente alla conquista del prestigioso trofeo nella speranza di bissare domenica prossima, quando si disputerà il ritorno della finale di Challenge Cup contro la Dinamo Krasnodar, l'andata si giocherà mercoledì 20 marzo.
Stefania Sansonna alla sua prima stagione piacentina ha iniziato a giocare a pallavolo all'età di tredici anni con la Polisportiva Popolare di Canosa di Puglia(BT) del presidente Sabino Casamassima e mister Gigi Verderosa alla guida tecnica, raggiungendo la promozione in serie C al termine della stagione agonistica 1996-97 che l'ha vista partecipare con la fascia di capitano al Trofeo delle Regioni.
Nella stagione successiva passa al Centro Ester Napoli in A1 giocando a fianco di Keba Phiggs, la giocatrice americana tra le più forti al mondo. Doppia convocazione nell'Under 16 per disputare le finali nazionali e nella Nazionale Pre-Juniores alle Olimpiadi giovanili a Lisbona dove sfiora la vittoria finale.
Nella stagione 1998-99 sale a giocare a Faenza(RA) in B2 per proseguire in estate nel primo campionato italiano di beach volley 4x4.
Nelle tre stagioni successive passa in B1 al Potenza, poi a Civitanova Marche nel Casette d'Ete, disputando i play off per la serie A2. Dal 2003 al 2005 a Brindisi in B1, poi in A2 a Isernia, disputando il secondo campionato italiano di beach volley 4x4.
La pallavolista canosina, alta 1,75 cm, cambia ruolo nella Florens Castellana Grotte in A2, da schiacciatrice a libero, raggiungendo la salvezza per due stagioni consecutive. Nel 2007-08 la squadra pugliese conquista la promozione in A1 e nei due campionati successivi ha giocato i play off scudetto.
Poi, ha giocato 2 stagioni in A1 nell'Asystel Volley Novara arrivando alla semifinale play-off scudetto nel 2010-11. L'anno scorso è stata la prima pugliese a giocare in Azerbaijan nell'Iqtisadçi Baki Volleybol Klubu, in un finale di campionato avvincente, un'esperienza significativa per confrontarsi con le più forti del mondo ed aggiungere un altro tassello importante alla sua carriera di rilievo per una donna del sud Italia.
Stefania Sansonna, tra le più belle d'Italia secondo gli ultimi sondaggi, è ai vertici delle classifiche di rendimento per il suo ruolo, ritenuta dagli addetti un'atleta tanto diligente in fase di ricezione quanto estrosa ed istintiva nel fondamentale della difesa.
"Dopo San Gaudenzio, c'è SanSonna" e "SanSonna pensaci tu, facci vincere sempre più" sono le frasi ricorrenti sugli striscioni esposti nei palazzotti d'Italia a dimostrazione della stima che hanno i tifosi nei suoi confronti, sostenuta anche sui social network intasati di elogi e apprezzamenti.
Caratterialmente molto forte e grintosa, Stefania Sansonna è un vero e proprio leader in campo e fuori, molto sensibile nel suo impegno sociale in attività di solidarietà verso gli altri.
Stefania Sansonna proviene da una famiglia numerosa con lo sport nel DNA: papà Domenico, calciatore dilettante negli anni settanta; la sorella Carmela, ex giocatrice di volley fermata da un serio infortunio; i fratelli Damiano e Fabio, calciatori nei campionati di Promozione ed Eccellenza pugliesi. Da diversi anni è tra le big del volley italiano, ad un passo dalla convocazione in nazionale, testimonial di valori veri che appartengono solamente agli sportivi di rango.
Il suo savoir faire elegante e la sua verve trascinante fanno di Stefania una degna rappresentante dello sport italiano che in questi giorni è vicino a Sara Anzanello(33 anni), pallavolista centrale con 278 presenze in nazionale, in forza all'Azerrail Baku, ricoverata in ospedale per il trapianto del fegato necessario dopo la grave forma di epatite acuta da cui è stata colpita.
Tutte le atlete e gli sportivi stanno lanciando forti messaggi di incoraggiamento alla giocatrice natìa di San Donà di Piave che in queste ore deve vincere la partita più importante della vita.
Bartolo Carbone
Una vittoria netta, tre a zero ineccepibile quella della Rebecchi Nordmeccanica Piacenza che annovera tra le sue fila Bosetti,Ferretti, Turlea,Leggeri, Guiggi, Meijners, Radenkovic,Valeriano e la canosina Stefania Sansonna(30 anni), giocatrice nel ruolo di libero, il cardine della squadra dalla spiccata prontezza di riflessi, impeccabile nelle ricezioni necessarie per la difesa, tutte belle da vedere, da autentico manuale del volley.
Con lei la palla non cade mai! Stefania Sansonna che sta attraversando uno splendido stato di forma è all'apice della carriera fatta di sacrifici, grinta, umiltà e tanta passione per la pallavolo.
Arrivata a Piacenza, l'atleta canosina si è messa a disposizione della squadra grazie alla sua grande esperienza e personalità contribuendo notevolmente alla conquista del prestigioso trofeo nella speranza di bissare domenica prossima, quando si disputerà il ritorno della finale di Challenge Cup contro la Dinamo Krasnodar, l'andata si giocherà mercoledì 20 marzo.
Stefania Sansonna alla sua prima stagione piacentina ha iniziato a giocare a pallavolo all'età di tredici anni con la Polisportiva Popolare di Canosa di Puglia(BT) del presidente Sabino Casamassima e mister Gigi Verderosa alla guida tecnica, raggiungendo la promozione in serie C al termine della stagione agonistica 1996-97 che l'ha vista partecipare con la fascia di capitano al Trofeo delle Regioni.
Nella stagione successiva passa al Centro Ester Napoli in A1 giocando a fianco di Keba Phiggs, la giocatrice americana tra le più forti al mondo. Doppia convocazione nell'Under 16 per disputare le finali nazionali e nella Nazionale Pre-Juniores alle Olimpiadi giovanili a Lisbona dove sfiora la vittoria finale.
Nella stagione 1998-99 sale a giocare a Faenza(RA) in B2 per proseguire in estate nel primo campionato italiano di beach volley 4x4.
Nelle tre stagioni successive passa in B1 al Potenza, poi a Civitanova Marche nel Casette d'Ete, disputando i play off per la serie A2. Dal 2003 al 2005 a Brindisi in B1, poi in A2 a Isernia, disputando il secondo campionato italiano di beach volley 4x4.
La pallavolista canosina, alta 1,75 cm, cambia ruolo nella Florens Castellana Grotte in A2, da schiacciatrice a libero, raggiungendo la salvezza per due stagioni consecutive. Nel 2007-08 la squadra pugliese conquista la promozione in A1 e nei due campionati successivi ha giocato i play off scudetto.
Poi, ha giocato 2 stagioni in A1 nell'Asystel Volley Novara arrivando alla semifinale play-off scudetto nel 2010-11. L'anno scorso è stata la prima pugliese a giocare in Azerbaijan nell'Iqtisadçi Baki Volleybol Klubu, in un finale di campionato avvincente, un'esperienza significativa per confrontarsi con le più forti del mondo ed aggiungere un altro tassello importante alla sua carriera di rilievo per una donna del sud Italia.
Stefania Sansonna, tra le più belle d'Italia secondo gli ultimi sondaggi, è ai vertici delle classifiche di rendimento per il suo ruolo, ritenuta dagli addetti un'atleta tanto diligente in fase di ricezione quanto estrosa ed istintiva nel fondamentale della difesa.
"Dopo San Gaudenzio, c'è SanSonna" e "SanSonna pensaci tu, facci vincere sempre più" sono le frasi ricorrenti sugli striscioni esposti nei palazzotti d'Italia a dimostrazione della stima che hanno i tifosi nei suoi confronti, sostenuta anche sui social network intasati di elogi e apprezzamenti.
Caratterialmente molto forte e grintosa, Stefania Sansonna è un vero e proprio leader in campo e fuori, molto sensibile nel suo impegno sociale in attività di solidarietà verso gli altri.
Stefania Sansonna proviene da una famiglia numerosa con lo sport nel DNA: papà Domenico, calciatore dilettante negli anni settanta; la sorella Carmela, ex giocatrice di volley fermata da un serio infortunio; i fratelli Damiano e Fabio, calciatori nei campionati di Promozione ed Eccellenza pugliesi. Da diversi anni è tra le big del volley italiano, ad un passo dalla convocazione in nazionale, testimonial di valori veri che appartengono solamente agli sportivi di rango.
Il suo savoir faire elegante e la sua verve trascinante fanno di Stefania una degna rappresentante dello sport italiano che in questi giorni è vicino a Sara Anzanello(33 anni), pallavolista centrale con 278 presenze in nazionale, in forza all'Azerrail Baku, ricoverata in ospedale per il trapianto del fegato necessario dopo la grave forma di epatite acuta da cui è stata colpita.
Tutte le atlete e gli sportivi stanno lanciando forti messaggi di incoraggiamento alla giocatrice natìa di San Donà di Piave che in queste ore deve vincere la partita più importante della vita.
Bartolo Carbone