Verso il Giro d’Italia Amatori

In calendario il 15 settembre, lungo un tracciato di 100 km tra Romagna e Marche

mercoledì 28 agosto 2024 8.50
Procedono a pieno regime i preparativi per l'organizzazione della dodicesima edizione del Giro d'Italia Amatori che, come noto, si svolgerà domenica 15 settembre sulla costa romagnola, precisamente a Misano Adriatico nell'ambito dell'Italian Bike Festival, la più importante fiera italiana dedicata al mondo del ciclismo. Aperto a tutti gli Enti della Consulta, la rassegna organizzata da Fabio Zappacenere e Marina Campi si svolgerà, per espresso volere del presidente Emiliano Borgna, sotto l'egida dell'ACSI Ciclismo. Previste cinque fasce di premiazioni: la Fascia 1 (maglia rosa + premi), la Fascia 2 (maglia rosa + premi) e la Fascia Donne (maglia rosa + premi). Per questa edizione verrà premiato, per la prima volta, anche il primo straniero uomo (maglia rosa + premi) e la prima straniera donna (maglia rosa + premi). Premiata anche la società con il maggior numero di iscritti. Il tracciato del Giro d'Italia Amatori è stato disegnato lungo 100 km fra i territori della Romagna e delle Marche.

La partenza avverrà dal rettilineo del circuito misanese "Marco Simoncelli", dopo di che si continua in direzione Pesaro sulla Statale Adriatica.. A Gabicce Mare si entra nel primo grande "balcone" sul mare e si giunge a Fiorenzuola di Focara, prima di imboccare una discesa, breve ma intensa, verso il Valico della Siligata. Un po' di saliscendi e si comincerà a salire verso Monteluro e poi giù a Pirano di Tavullia, il regno di Valentino Rossi. Dopo circa 37 km si torna in Romagna ed ecco la prima salita, lunga ma tranquilla, che porterà il gruppo fino a Saludecio. A quel punto tutti in discesa fino a Morciano di Romagna e di nuovo in Montefiore Conca, con 270 mt di dislivello in 6 km e poi la suggestiva discesa a Pedrosa, impegnativa per la pendenza, con presenza di bell'asfalto e un ricco bosco che fa da cornice. Nella piazza di Montefiore, ai piedi dell'omonima rocca malatestiana edificata nel XIV secolo, sarà allestito un ristoro.

Finita la discesa si risale a Gemmano con una salita molto impegnativa e una pendenza media vicina al 10%, con punte massime del 15%. Si entrerà nella Valle di Onferno, qui il secondo ristoro, poi in discesa verso la Valle del Conca a Molino Renzini. Siamo a 73 km dalla partenza, finalmente un tratto in falsopiano fino a Taverna. Qui è stato tolto il tratto di strada bianca, dato che le condizioni della strada sono notevolmente peggiorate. Ultima salita interessante verso Croce di Montecolombo, passaggio panoramico a San Clemente e poi in leggera discesa fino a Misano Monte, da dove si potrà scorgere dall'alto il Misano World Circuit, meta finale della granfondo. Poco meno di 10 km di discesa e pianura per arrivare in volata sotto lo striscione di arrivo lungo il rettilineo del MWC Square.

L'evento di Misano segnerà l'inizio di un nuovo percorso organizzativo che, in Romagna potrebbe diventare anche un evento fisso. "Dopo dieci anni, il Giro d'Italia Amatori aveva bisogno di un salto di qualità - spiega Fabio Zappacenere - e, per crescere, una manifestazione ha bisogno di un territorio con importanti potenzialità ricettive ed una radicata cultura dell'accoglienza. In questo senso, la Romagna, che è la prima industria turistica d'Italia, offre tutte le garanzie del caso. Per altro, la concomitanza con l'Italia Bike Festival ci offrirà anche una visibilità maggiore e la possibilità, per i nostri sponsor, di poter siglare anche nuove partnership".