Canosa- Case Popolari
Canosa- Case Popolari

Canosa: case popolari, situazione disastrosa

L’intervento dell’Associazione “Io Ci Sono!”

Mentre gli alloggi di via Ospedaletto e quelli del popoloso rione San Valentino, ad Andria, sono in attesa degli interventi urgenti di manutenzione richiesti dai residenti, anche attraverso l'intervento dell'Associazione "Io Ci Sono!", un altro allarme giunge dalla città di Canosa di Puglia, sempre per lo stesso motivo. Ad essere stato contattato, di nuovo il Presidente di "Io Ci Sono!"; l'attivista sociale Savino Montaruli che anche nel caso di Canosa di Puglia ha evidenziato quanto la situazione sia pericolosa, dichiarando: "un rappresentate di quelle famiglie che vivono in immobili fatiscenti, privi di manutenzione e persino pericolanti in moltissime parti del fabbricato, mi ha rappresentato la preoccupazione per quanto sta accadendo in città. Quegli immobili di ERP vanno urgentemente messi in sicurezza, esattamente come bisogna fare per quelli della città di Andria. E' assurdo che mentre si sta pensando ad un nuovo poltronificio nella provincia di Barletta Andria Trani, dove potremmo ritrovarci un po' di facce note sedute al tavolo di amministrazione, quegli immobili cadono a pezzi e chi ci vive al loro interno rischia in prima persona. Non si tratta solamente di decoro ma di sicurezza delle persone. Ecco perché l'auspicio è che il Prefetto Silvana D'Agostino solleciti ARCA Puglia ad effettuare gli interventi necessari, anche per evitare che la nascita del nuovo soggetto provinciale risulti ancor più penalizzante rispetto alla drammatica situazione attuale che vede quell'Agenzia essere diventata una fabbrica di debiti le cui conseguenze - conclude Montaruli - si riversano direttamente sui legittimi occupanti quelle abitazioni fatiscenti e pericolose."
© 2005-2025 CanosaWeb è un portale gestito da 3CPower srl Partita iva 07161380725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CanosaWeb funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.