Canosa: degrado urbano, prosegue la campagna di denuncia “QUI CASCA IL MULO”
La nota del direttivo “Noi Canosa”
martedì 4 febbraio 2025
15.49
iReport
La campagna di denuncia "QUI CASCA IL MULO" non si ferma a Canosa di Puglia. Dopo la prima ondata di adesivi affissi in diverse zone della città, i cittadini continuano a inviarci nuove foto, testimoniando il degrado urbano e l'inefficienza dell'amministrazione comunale. Strade colabrodo, marciapiedi impraticabili, una generale incuria che rendono Canosa sempre più invivibile. L'iniziativa, promossa dalla lista civica Noi Canosa, sta diventando il simbolo della frustrazione di una comunità che si sente abbandonata. "Le segnalazioni aumentano di giorno in giorno, a conferma che la situazione è ormai insostenibile", afferma il direttivo di Noi Canosa . "Gli assessori competenti, Di Nunno (decoro urbano) e Di Palma (lavori pubblici) , continuano a restare immobili davanti a questo scempio. Il loro operato è inesistente e la città ne sta pagando il prezzo. Se marciapiedi e strade restano devastati senza alcun intervento, significa che gli assessori Di Nunno e Di Palma non sono in grado di gestire il loro ruolo." La cittadinanza è stanca di annunci vuoti e richieste di pazienza che si ripetono da anni. "Il sindaco Malcangio non può più fare finta di nulla: se non è in grado di garantire una gestione efficiente della città, abbia il coraggio di cambiare squadra. Canosa ha bisogno di amministratori capaci, non di spettatori." L'iniziativa "QUI CASCA IL MULO" andrà avanti fino a quando non si vedranno interventi concreti. Nel frattempo, continueremo a raccogliere e pubblicare le segnalazioni dei cittadini, affinché nessuno possa più nascondere la realtà sotto il tappeto. La Canosa che vogliamo è una città pulita, sicura e dignitosa. Quella che abbiamo, invece, è il risultato di un'amministrazione assente.