Canosa e la difficilissima situazione igienico sanitaria
L'interpellanza del consigliere comunale di minoranza “Gruppo Misto” Nicoletta Lomuscio
lunedì 12 agosto 2024
23.13
iReport
Il consigliere comunale di minoranza Nicoletta Lomuscio del "Gruppo Misto", facendo seguito alle numerose lamentele e proteste dei cittadini canosini utenti per la difficilissima situazione igienico sanitaria che sta ormai assumendo sempre più le sembianze di una vera e propria emergenza stante le elevatissime temperature, ha inoltrato, alle autorità competenti, interpellanza ex art.31 Regolamento sul Funzionamento del Consiglio Comunale di Canosa di Puglia. Nella stessa rappresenta e fa riferimento "ai propri interventi per mezzo sia di una nota datata 01.06.2024 e protocollata al n.°20581 del 3.06.24 contestando lo stato di incuria e di sporcizia del parco Regina Pacis, a Canosa di Puglia nonché successivamente al suo intervento sui Social, attraverso il quale sono state segnalate dai cittadini le ulteriori seguenti criticità: VIA BACONE TRAVERSA VIA IMBRIANI (SEGNALAZIONE FATTA AI VIGILI URBANI); VIA ROOSEWELT ANGOLO VIA PADRE ANTONIO MARIA LOSITO; PIAZZA FERRARA CON SCARPE CHE SI APPICCICANO AL PAVIMENTO IMBRATTATO; VIALE EUROPA; Via ANFITEATRO, PIAZZA VITTORIO VENETO-VILLA COMUNALE-PRESENZA DI GROSSI RATTI ARRAMPICATI ALLA CASSA ARMONICA. Zona antistante Area archeologica Giove Toro; Chiesa Immacolata; zona adiacente Campo Sportivo San Sabino, Zona adiacente abitazioni Piano San Giovanni con grosse esalazioni di urine, Via Fabrizio Rossi adiacenza asilo Minerva."
Nella stessa il consigliere comunale Nicoletta Lomuscio, fa "riferimento alla D.D.n.°1604 del 7.08.2024 a firma del Dirigente IV Settore e RUP di igiene Urbana Ing. S.Germinario il quale ha chiesto con nota prot. n.°28872 del 5.08.24 alla ditta uscente la disponibilità alla continuazione "in proroga" del servizio di spazzamento e raccolta dei rifiuti urbani della nostra città, chiedendo l'estensione del periodo di affidamento a causa della richiesta da parte della nuova ditta aggiudicataria del servizio "Sangalli & C. srl di posticipo del nuovo servizio alla data del primo settembre 2024 prevedendo un impegno di spesa di €166.854,24 iva inclusa con aggiornamento indici istat e fino al 31.08.2024 Stante la cattiva esecuzione e il non rispetto della prestazione come convenuta, se avete intenzione di contestare e diffidare la società uscente per il cattivo servizio reso alla città avendola messa in ginocchio e presentata agli occhi di tutti come un paese di maleducati e incivili. Perchè nelle more non si è provveduto ad un affidamento diretto d'urgenza attraverso emanazione di una ordinanza Sindacale contingibile ed urgente." Il consigliere comunale Nicoletta Lomuscio conclude con la richiesta "di ricevere risposta scritta su quanto esposto" nell' interpellanza.
Nella stessa il consigliere comunale Nicoletta Lomuscio, fa "riferimento alla D.D.n.°1604 del 7.08.2024 a firma del Dirigente IV Settore e RUP di igiene Urbana Ing. S.Germinario il quale ha chiesto con nota prot. n.°28872 del 5.08.24 alla ditta uscente la disponibilità alla continuazione "in proroga" del servizio di spazzamento e raccolta dei rifiuti urbani della nostra città, chiedendo l'estensione del periodo di affidamento a causa della richiesta da parte della nuova ditta aggiudicataria del servizio "Sangalli & C. srl di posticipo del nuovo servizio alla data del primo settembre 2024 prevedendo un impegno di spesa di €166.854,24 iva inclusa con aggiornamento indici istat e fino al 31.08.2024 Stante la cattiva esecuzione e il non rispetto della prestazione come convenuta, se avete intenzione di contestare e diffidare la società uscente per il cattivo servizio reso alla città avendola messa in ginocchio e presentata agli occhi di tutti come un paese di maleducati e incivili. Perchè nelle more non si è provveduto ad un affidamento diretto d'urgenza attraverso emanazione di una ordinanza Sindacale contingibile ed urgente." Il consigliere comunale Nicoletta Lomuscio conclude con la richiesta "di ricevere risposta scritta su quanto esposto" nell' interpellanza.