L’ennesima “Ospedalata” del partito del Consigliere Regionale
La nota di Antonio Damiano- Vice-segretario del Partito Democratico
giovedì 9 giugno 2022
23.18
iReport
Il partito di riferimento del "Consigliere Regionale", dopo le innumerevoli fake sull'ospedale, ha cercato di recuperare credibilità precipitandosi su un dato contabile (mancato pagamento delle bollette di energia elettrica) facendo apparire impresa eroica l'aver scoperto un inadempimento dell'amministrazione annettendone la causa al fatto che il nostro sindaco sia un cattivo pagatore. Non vorremmo infierire ma ci troviamo costretti a dover mostrare come il partito del "Sindaco in 10 secondi", "strapazzatore di congiuntivi" abbia preso ancora una volta una cantonata. In pochissime settimane, si è avuto un effetto speculativo sui prezzi dei combustibili fossili con riverbero immediato sul costo dell'energia elettrica talmente potente da non consentire, nei tempi burocratici, di far fronte all'improvviso rialzo dei prezzi dell'energia elettrica per pubblica illuminazione del comune di Canosa (e di tutti i comuni d'Italia). Per cui come tutti i cittadini hanno già verificato di tasca propria siamo stati costretti, compresi gli enti pubblici territoriali, ad esborsi che hanno determinato fisiologici ritardi nei pagamenti. Il nostro Comune non è un cattivo pagatore, onora i propri debiti ed è sempre nella condizione di poterli onorare.
Le comunicazioni pubbliche di Fratelli d'Italia su questa materia e per le circostanze straordinarie sopra descritte sono solo propaganda buona per il momento elettorale. Infatti le variazioni di bilancio potevano essere effettuate entro il 30 Novembre 2021,cioè quando l'effetto speculativo, non previsto e non prevedibile nella sua entità, era al massimo delle sue potenzialità. Per cui le variazioni di bilancio andavano verosimilmente rimandate all'anno 2022. Tra l'altro, la maggior parte delle fatture per i consumi degli ultimi mesi 2021 sono state emesse, come avviene normalmente, nei primi mesi dell'anno successivo. Considerato che fino ad Aprile 2022 il comune era in esercizio provvisorio, per cui non era possibile effettuare variazioni di bilancio e considerato, inoltre, che l'effetto speculativo che ha colpito la totalità dei comuni italiani sarà attenuato da sovvenzionamenti statali, risulta quindi di nessuna pericolosità temporeggiare al fine di poter ottenere le eventuali sovvenzioni statali atteso che l'avanzo di bilancio permette nella maniera più ampia di far fronte all'insoluto in qualsiasi momento. Per quanto concerne la questione della rescissione unilaterale del contratto Consip, essa è stata comunicata tramite e-mail non firmata, quindi priva di valore legale, risultando pertanto una presunta e non effettiva rescissione del contratto in quanto lo stesso non risulta interrotto unilateralmente poiché ha esaurito i suoi effetti per scadenza naturale il 31 Gennaio 2022.
Antonio Damiano- Vice-segretario del Partito Democratico
Le comunicazioni pubbliche di Fratelli d'Italia su questa materia e per le circostanze straordinarie sopra descritte sono solo propaganda buona per il momento elettorale. Infatti le variazioni di bilancio potevano essere effettuate entro il 30 Novembre 2021,cioè quando l'effetto speculativo, non previsto e non prevedibile nella sua entità, era al massimo delle sue potenzialità. Per cui le variazioni di bilancio andavano verosimilmente rimandate all'anno 2022. Tra l'altro, la maggior parte delle fatture per i consumi degli ultimi mesi 2021 sono state emesse, come avviene normalmente, nei primi mesi dell'anno successivo. Considerato che fino ad Aprile 2022 il comune era in esercizio provvisorio, per cui non era possibile effettuare variazioni di bilancio e considerato, inoltre, che l'effetto speculativo che ha colpito la totalità dei comuni italiani sarà attenuato da sovvenzionamenti statali, risulta quindi di nessuna pericolosità temporeggiare al fine di poter ottenere le eventuali sovvenzioni statali atteso che l'avanzo di bilancio permette nella maniera più ampia di far fronte all'insoluto in qualsiasi momento. Per quanto concerne la questione della rescissione unilaterale del contratto Consip, essa è stata comunicata tramite e-mail non firmata, quindi priva di valore legale, risultando pertanto una presunta e non effettiva rescissione del contratto in quanto lo stesso non risulta interrotto unilateralmente poiché ha esaurito i suoi effetti per scadenza naturale il 31 Gennaio 2022.
Antonio Damiano- Vice-segretario del Partito Democratico