Non esistono I GIOVANI e basta
Bisogna far sì che il TERRITORIO sia pronto ad accogliere una nuova classe dirigente e lavorativa
venerdì 5 marzo 2021
16.23
iReport
Negli ultimi mesi molti si riempiono la bocca sul tema giovani. Se ne parla come se fossimo un agglomerato informe da modellare, ma non è così. Non esistono I GIOVANI e basta, esistono i GIOVANI medici, i GIOVANI ingegneri, i GIOVANI agricoltori, i GIOVANI operai specializzati e non. Il placebo che molti propongono è la formazione, ma da sola non basta.
Perché la questione dei GIOVANI competenti che emigrano o dei GIOVANI disoccupati, o dei GIOVANI che hanno smesso di cercare lavoro, si risolve con il TERRITORIO. A che serve formare un giovane preparato se poi la realtà in cui vive è culturalmente, tecnologicamente, industrialmente al di sotto delle aspettative? È chiaro che si propenderà ad andare altrove, dove le competenze vengono apprezzate ed usate.
Bisogna far sì che il TERRITORIO sia pronto ad accogliere una nuova classe dirigente e lavorativa, sapendo già come e dove impiegarla. Se il territorio non è sufficientemente industrializzato, è chiaro che i GIOVANI ingegneri o operai andranno altrove a cercare lavoro. Se il territorio non ha una sanità funzionante è chiaro che i giovani medici, infermieri ecc.. andranno via. Non si possono analizzare le tematiche a compartimenti stagni, occorrono sinergie, progetti ed energie. Preparando il TERRITORIO si dà un senso alla formazione dei GIOVANI.
Danilo Dell'Aere
Perché la questione dei GIOVANI competenti che emigrano o dei GIOVANI disoccupati, o dei GIOVANI che hanno smesso di cercare lavoro, si risolve con il TERRITORIO. A che serve formare un giovane preparato se poi la realtà in cui vive è culturalmente, tecnologicamente, industrialmente al di sotto delle aspettative? È chiaro che si propenderà ad andare altrove, dove le competenze vengono apprezzate ed usate.
Bisogna far sì che il TERRITORIO sia pronto ad accogliere una nuova classe dirigente e lavorativa, sapendo già come e dove impiegarla. Se il territorio non è sufficientemente industrializzato, è chiaro che i GIOVANI ingegneri o operai andranno altrove a cercare lavoro. Se il territorio non ha una sanità funzionante è chiaro che i giovani medici, infermieri ecc.. andranno via. Non si possono analizzare le tematiche a compartimenti stagni, occorrono sinergie, progetti ed energie. Preparando il TERRITORIO si dà un senso alla formazione dei GIOVANI.
Danilo Dell'Aere