Sulle tracce delle cozze ofantine
Rinvenuti gusci di esemplari dell'Anodonta cygnea che ha una funzione importante per l’ambiente
martedì 20 agosto 2024
11.29
iReport
Una secca così all'interno del fiume Ofanto, sponda canosina, non si ricorda a memoria d'uomo! Molti novantenni e ottantenni hanno riferito che un livello così basso delle acque, assenti in molti tratti, del fiume Ofanto non si è mai visto anche a causa della prolungata siccità e del caldo record degli ultimi mesi. Le fonti riportano il mese di luglio 2024 è stato il secondo mese più caldo della storia a livello globale. Secondo i dati pubblicati di recente da Copernicus, il programma europeo di osservazione della Terra, la temperatura media dell'aria ha raggiunto i 16,91°C, rimanendo appena al di sotto del record stabilito a luglio 2023. Infatti, il 2023 ha battuto il 2016 come anno più caldo mai registrato: la temperatura media globale è stata di 14.98°C, 0.17°C in più rispetto al precedente valore annuale più alto del 2016. Dalle registrazioni delle temperature dei primi sette mesi e dalle previsioni per i prossimi, "il 2024 con ogni probabilità batterà il record di caldo dell'anno 2023".
La secca del fiume Ofanto ha fatto riaffiorare gusci di cozze di esemplari dell'Anodonta cygnea, un bivalve della famiglia Unionidae, tipica nei corsi d'acqua lenta. La conchiglia dell'Anodonta cygnea, di colore gialla-brunastra, si presenta ovale e allungata, che varia di dimensioni fino a raggiungere anche i 20 cm. Gli esemplari adulti dell'Anodonta cygnea che normalmente vivono parzialmente infossati, svolgono un ruolo ecologico molto importante, essendo organismi filtratori che si nutrono della sostanza organica e del materiale particolato presente nei sedimenti e in colonna d'acqua. A differenza delle loro cugine di mare, apprezzate in tavola, le cozze ofantine non sono commestibili in quanto hanno una funzione importante per l'ambiente perché fungono da depuratori naturali, sono bivalvi filtratori che riescono a purificare l'acqua da particelle esterne di cui si nutrono. La loro attività di movimento ed insabbiamento sul fondo contribuisce a mantenere ossigenato il substrato ed evitare così la formazione di zone anossiche.
Riproduzione@riservata
La secca del fiume Ofanto ha fatto riaffiorare gusci di cozze di esemplari dell'Anodonta cygnea, un bivalve della famiglia Unionidae, tipica nei corsi d'acqua lenta. La conchiglia dell'Anodonta cygnea, di colore gialla-brunastra, si presenta ovale e allungata, che varia di dimensioni fino a raggiungere anche i 20 cm. Gli esemplari adulti dell'Anodonta cygnea che normalmente vivono parzialmente infossati, svolgono un ruolo ecologico molto importante, essendo organismi filtratori che si nutrono della sostanza organica e del materiale particolato presente nei sedimenti e in colonna d'acqua. A differenza delle loro cugine di mare, apprezzate in tavola, le cozze ofantine non sono commestibili in quanto hanno una funzione importante per l'ambiente perché fungono da depuratori naturali, sono bivalvi filtratori che riescono a purificare l'acqua da particelle esterne di cui si nutrono. La loro attività di movimento ed insabbiamento sul fondo contribuisce a mantenere ossigenato il substrato ed evitare così la formazione di zone anossiche.
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