Amministrazioni ed Enti
A Barletta, la sede operativa dell'Arpa
Caracciolo: "Convenzione per sede Arpa a Barletta compimento di 5 anni di lavoro"
BAT - martedì 6 agosto 2019
18.15
"La firma della convenzione che porterà all'apertura a Barletta di una sede operativa dell'ARPA rappresenta il compimento di 5 anni di lavoro da me svolto prima come presidente della commissione ambiente e poi come assessore regionale all'ambiente". A commentare la sigla della convenzione tra comune di Barletta ed Arpa per la concessione di un immobile da adibire a sede provinciale dell'agenzia per la protezione ambientale è il presidente della II commissione "Affari Generali" Filippo Caracciolo. "Finalmente- commenta Caracciolo- è arrivata la tanto sospirata firma sull'atto che concederà ad ARPA l'uso gratuito dell'immobile sito in via d'Aragona, peraltro già stabilito dall'amministrazione Cascella all'inizio dell'iter da me suggerito e avviato nel 2017".
"Ora- spiega il presidente della II commissione Affari Generali"- il locale sarà consegnato ad ARPA che dovrà provvedere ai lavori di ristrutturazione finalizzati a rendere operativa la sede entro il gennaio del 2020, data della quale mi impegnerò a garantire il rispetto vigilando sullo svolgimento delle attività. Con l'importante presidio ambientale rappresentato dalla sede ARPA a Barletta- conclude Caracciolo- unitamente alla sede della vigilanza ambientale già presente, nasce un Polo Ambientale della Provincia di Barletta-Andria-Trani utile per arricchire i controlli e creare i presupposti per un maggior rispetto delle regole. Sono soddisfatto del lavoro svolto, uno degli obiettivi primari del mio mandato è stato raggiunto".
ARPA Puglia, Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell'Ambiente, è Organo Tecnico della Regione Puglia, istituito e disciplinato con Legge Regionale 22 gennaio 1999, n. 6, così come modificata dalla Legge Regionale 4 ottobre 2006, n. 27, di seguito denominata legge istitutiva. ARPA Puglia è preposta all'esercizio di attività e compiti in materia di prevenzione e tutela ambientale, come individuate dall'art. 4 della legge istitutiva, ai fini della salvaguardia delle condizioni ambientali soprattutto in relazione alla tutela della salute dei cittadini e della collettività. L'attività di ARPA Puglia è svolta nel rispetto dei principi di complementarietà ed integrazione del proprio concorso tecnico ai compiti istituzionali di direzione politica, di amministrazione e di gestione di competenza della Regione Puglia, nonché degli obiettivi annuali e triennali della programmazione regionale e, a norma del comma 3 dell'art. 15 della L.R. 6/99, del controllo ambientale fissati dalla Giunta Regionale.
"Ora- spiega il presidente della II commissione Affari Generali"- il locale sarà consegnato ad ARPA che dovrà provvedere ai lavori di ristrutturazione finalizzati a rendere operativa la sede entro il gennaio del 2020, data della quale mi impegnerò a garantire il rispetto vigilando sullo svolgimento delle attività. Con l'importante presidio ambientale rappresentato dalla sede ARPA a Barletta- conclude Caracciolo- unitamente alla sede della vigilanza ambientale già presente, nasce un Polo Ambientale della Provincia di Barletta-Andria-Trani utile per arricchire i controlli e creare i presupposti per un maggior rispetto delle regole. Sono soddisfatto del lavoro svolto, uno degli obiettivi primari del mio mandato è stato raggiunto".
ARPA Puglia, Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell'Ambiente, è Organo Tecnico della Regione Puglia, istituito e disciplinato con Legge Regionale 22 gennaio 1999, n. 6, così come modificata dalla Legge Regionale 4 ottobre 2006, n. 27, di seguito denominata legge istitutiva. ARPA Puglia è preposta all'esercizio di attività e compiti in materia di prevenzione e tutela ambientale, come individuate dall'art. 4 della legge istitutiva, ai fini della salvaguardia delle condizioni ambientali soprattutto in relazione alla tutela della salute dei cittadini e della collettività. L'attività di ARPA Puglia è svolta nel rispetto dei principi di complementarietà ed integrazione del proprio concorso tecnico ai compiti istituzionali di direzione politica, di amministrazione e di gestione di competenza della Regione Puglia, nonché degli obiettivi annuali e triennali della programmazione regionale e, a norma del comma 3 dell'art. 15 della L.R. 6/99, del controllo ambientale fissati dalla Giunta Regionale.