Cronaca
Aggredito Assessore comunale andriese e Consigliere M.Zinni
Neanche il Natale riesce a rasserenare gli animi irascibili. Un gesto così vile e vergognoso
BAT - mercoledì 28 dicembre 2011
9.48
«Apprendo con profondo dispiacere la notizia dell'aggressione di cui è stato vittima questa mattina l'Assessore comunale andriese e Consigliere provinciale Michele Zinni, cui giunge la mia piena solidarietà per un gesto così vile e vergognoso».
Così il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani, Francesco Ventola, sullo spiacevole episodio di questa mattina ad Andria, che ha visto l'Assessore alla Mobilità del Comune di Andria e Consigliere provinciale, Michele Zinni, aggredito da un commerciante andriese.
«Neanche il Natale riesce a rasserenare gli animi irascibili di persone che stento a definire tali - spiega Ventola -. E' davvero inconcepibile che un Amministratore debba finire in un pronto soccorso poiché aggredito mentre esercita le proprie funzioni. Ci sono modi e modi per esprimere le proprie opinioni e per protestare, a patto che lo si faccia in maniera civile e, soprattutto, senza alcuna forma di violenza. All'amico Michele giungano i miei più sinceri ed affettuosi auguri di pronta guarigione, con la certezza che saprà tornare al più presto ad operare, come ha sempre fatto, per il bene della comunità che rappresenta».
Ufficio di presidenza Barletta - Andria - Trani
Così il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani, Francesco Ventola, sullo spiacevole episodio di questa mattina ad Andria, che ha visto l'Assessore alla Mobilità del Comune di Andria e Consigliere provinciale, Michele Zinni, aggredito da un commerciante andriese.
«Neanche il Natale riesce a rasserenare gli animi irascibili di persone che stento a definire tali - spiega Ventola -. E' davvero inconcepibile che un Amministratore debba finire in un pronto soccorso poiché aggredito mentre esercita le proprie funzioni. Ci sono modi e modi per esprimere le proprie opinioni e per protestare, a patto che lo si faccia in maniera civile e, soprattutto, senza alcuna forma di violenza. All'amico Michele giungano i miei più sinceri ed affettuosi auguri di pronta guarigione, con la certezza che saprà tornare al più presto ad operare, come ha sempre fatto, per il bene della comunità che rappresenta».
Ufficio di presidenza Barletta - Andria - Trani