sport
Al via il Mennea Day
A Barletta il campione olimpico Fausto Desalu e gli astisti
BAT - sabato 11 settembre 2021
14.40
Presentata ieri sera a Barletta nella splendida corte di Palazzo della Marra, la manifestazione sportiva "Mennea Day" - Città di Barletta 2021. È decisamente un bel momento per lo sport italiano, ancor più per quello pugliese, in particolare per l'atletica leggera che è tornata sul tetto del mondo grazie ai trionfi delle Olimpiadi di Tokyo 2020. Alla Puglia sono andate ben 5 medaglie: Vito Dell'Aquila, oro nel taekwondo; Massimo Stano, oro nella marcia 20 km; Antonella Palmisano, oro nella marcia 20 km; Luigi Samele, doppio argento nella sciabola (individuale e a squadre). Senza dimenticare i successi delle paralimpiadi di Tokyo 2020 con Vittoria Bianco e Luca Mazzone. C'è grande entusiasmo per la disciplina, forse lo stesso che riuscì a suscitare quel ragazzo del sud che entrò nella leggenda.
Da oggi Barletta correrà con Pietro Mennea per celebrare quella che è una giornata che è rimasta scolpita nella storia. Il 12 settembre sarà per sempre il Mennea Day, la giornata che celebra il leggendario 19.72 della Freccia del Sud a Città del Messico nel 1979, record del mondo per quasi 17 anni (fino al ciclone Michael Johnson del 1996) ancora primato europeo e primato italiano. Un'impresa che non si dimentica. Una prestazione che va ben oltre i confini dello sport. Dopo quarantadue anni, quella leggendaria volata è sempre nei cuori degli appassionati d'atletica e di tutti gli italiani, che del grande Pietro hanno apprezzato l'uomo e il campione. Testimone nobile dello sport e della correttezza nello sport, dello studio, dell'impegno, del sacrificio, della conquista e infine della dimensione di cittadino e protagonista della vita sociale. Barletta non poteva mancare nella celebrazione del suo figlio migliore, anche in un periodo complicato come questo a causa delle restrizioni che la pandemia impone.
Uno degli staffettisti d'oro a Tokyo sarà il testimonial del Mennea Day 2021 a Barletta, culla di Pietro Mennea. Fausto Desalu (Fiamme Gialle) è colui che in Italia è andato meno lontano dal risultato di Pietro, correndo in 20.13 e diventando il secondo azzurro di sempre. L'oro della 4x100 sarà l'ospite d'onore della prima di due giornate della manifestazione, esito del gran lavoro svolto dal Gruppo Sportivo Avis Barletta, organizzatore dell'evento, che vede nel campione Eusebio Haliti, ostacolista e velocista con nove titoli nazionali all'attivo, il responsabile di tutta la macchina organizzativa. Mennea Day-Città di Barletta 2021 gode dei patrocini del Comune di Barletta, del Coni Puglia, della FIDAL, della Fisdir e del G.S. Avis Barletta, oltre che il supporto di partnership fondamentali per la buona riuscita della kermesse, tra queste "ASD IoCorro".
La due giorni inizierà nel primo pomeriggio di oggi sabato 11 settembre a partire dalle 15,30 con il "Trofeo il Piccolo Pietro" che sarà dedicato interamente ai più piccoli, in una festa dell'atletica alla quale potranno partecipare i giovanissimi della categoria esordienti, tutti gli atleti di età compresa tra i 6 e i 13 anni, che gareggeranno sulla distanza dei 50 metri all'interno dei giardini antistanti il superbo Castello Svevo della città della disfida su un tappeto simile a una pista allestito per l'occasione in piazza Castello. Parteciperanno anche gli atleti Fisdir a partire dalle ore 17.30.
Il secondo atto della manifestazione, nella serata di domenica 12 settembre, sarà il "Galà Internazionale del Salto con l'Asta al Castello" a partire dalle 20,00, co-organizzato da Lorenzo Giusto, promotore dell'atletica leggera, con all'attivo l'organizzazione di ben 5 edizioni biennali (a partire dal 2010) del Meeting Internazionale del Salto con l'Asta in Piazza -Jumping in the Square, che hanno registrato la presenza di campioni di caratura mondiale. Accanto a lui, MUSA Formazione che, oltre a supportare l'evento con la realizzazione della pedana omologata, è da sempre generoso supporto della promozione sportiva tra le nuove generazioni.
L'anno scorso purtroppo l'evento di Barletta fu funestato dal furto in quel di Bisceglie della pista gommata, proprio alla vigilia della manifestazione sportiva, con tanto di corsa contro il tempo per portare avanti comunque l'iniziativa sull'asfalto di corso Vittorio Emanuele nella città della Disfida. Quest'anno la pista è fornita dal main sponsor Musa Formazione, il polo leader italiano nella formazione e-learning, da sempre a fianco dello sport, anche se l'imprevisto più grande si è chiamato Covid.
La novità principale di questo intenso 12 settembre sarà la celebrazione di Mennea non solo attraverso la corsa ma anche con il salto dell'asta, ospitato dal rivellino del Castello.
Sono intervenuti in conferenza, moderata dalla giornalista Annamaria Natalicchio, il sindaco della città di Barletta Cosimo Damiano Cannito, il consigliere nazionale FIDAL Domenico Di Molfetta, il presidente del CONI Puglia Angelo Giliberto, la delegata regionale Fisdir Floriana De Vivo, il responsabile organizzativo Eusebio Haliti e il direttore del Gran Galà Salto con l'Asta al Castello Lorenzo Giusto. Nel parterre anche la consigliera regionale del CONI Francesca Rondinone, e i rappresentanti dei main sponsor Antonio Campana per Musa Formazione e Lavoro e Antonella Semeraro per Automurgia, ai quali sponsor si sono uniti Il Pastaio Maffei e Manifatture Daddato Spa.
L'attenzione in conferenza era tutta per l'ospite d'onore, il campione olimpico di Tokyo 2020 Fausto Desalu, uno dei quattro moschettieri della storica staffetta di Tokyo 2020, che ha mostrato con orgoglio la sua medaglia d'oro, presenti anche, appena atterrati sul suolo pugliese, gli astisti campioni internazionali Lea Bachmann dalla Svizzera, Matej Scĕrba dalla Repubblica Ceca con Joseph Boccaforno, vicecampione italiano Allievi 2016 del G.S. Avis Barletta, che gioca in casa.
Il sindaco ha preso per primo la parola dando il benvenuto al campione Desalu di cui ha apprezzato la semplicità e l'eleganza comportamentale, "davvero una bella persona". «Barletta deve molto a Pietro Mennea, - ha sottolineato il primo cittadino della città della disfida - siamo in debito, se la nostra città è localizzata nel mondo è per il nostro campione. Siamo orgogliosi e onorati. In un momento turbolento come questo – ha annunciato - sto seguendo i lavori per lo stadio Cosimo Puttilli, che sarà consegnato a fine novembre. Lunedì sarà pubblicata la gara per l'affidamento in gestione dello stadio che sarà tecnologicamente avanzato, con una pista di atletica straordinaria. Posso annunciare che la mia promessa voglio mantenerla: nel momento dell'inaugurazione vorrei invitare Marcel Jacobs, a cui vorrò conferire la cittadinanza onoraria per le sue dichiarazioni a fine gare olimpiche su Menna che ritiene essere il suo mito, e rinvitare ovviamente Fausto Desalu, che ormai ritengo sia di casa a Barletta».
Il primo cittadino ha poi inteso ringraziare tutta la macchina organizzativa e Eusebio Haliti, a cui va il grande merito di aver coinvolto per il Menna Day atleti professionisti dell'atletica nazionale ed internazionale.
Al campione con ben nove titoli nazionali all'attivo e responsabile organizzativo, Eusebio Haliti, è spettato poi il compito di enunciare lo svolgimento della due giorni e di annunciare i nomi di alcuni atleti professionisti di rilievo che parteciperanno in gara al Galà internazionale di salto con l'asta del Mennea Day del 12 settembre 2021. Nella fila maschili lo sloveno Robert Renner, olimpionico e campione mondiale Allievi nel 2013 e campione europeo Under 23 nel 2019 con un personal best di mt. 5,70; dalla Repubblica Ceca il già citato Matej Scĕrba, campione nazionale ceco con un personal best di mt. 5,55. E ancora il campione italiano Indoor in carica Max Mandusic del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, con un personal best di mt. 5,55; il campione italiano 2019 Alessandro Sinno del G.S. Aeronautica Militare con il personal best di mt. 5,55. Ivan De Angelis del G.S. Fiamme Gialle, campione italiano Outdoor, personal best di mt. 5,50; dalla Slovenia Ticar Ambroz con un pb di 5.12.
I pugliesi Luca Semeraro dell'Atletica Cisternino, campione regionale in carica con un personal Best mt. 4,85, e il già citato Joseph Boccaforno del G.S. AVIS Barletta, vicecampione italiano Allievi 2016 – personal best mt. 4,82.
Nelle fila femminili per le astiste la già citata Lea Bachmann, campionessa svizzera che ha partecipato a numerosi eventi internazionali con un suo personale di mt. 4,35; Alessandra Lazzari dell'Atletica CUS Perugia, argento Assoluti Indoor 2018 e campionessa regionale umbra e personal best mt. 4,25; Maria Roberta Gherca della SSD Nissolino Sport che ha più volte ha vestito la Maglia Azzurra, ultimamente agli Europei U23; terza under 20 di sempre italian personal best mt. 4,20; Giulia Valletti Borgnini che milita nel G.S. Fiamme Gialle con un personal best mt. 4,15.
Tra le pugliesi l'attuale campionessa e primatista regionale Francesca Semeraro dell'Alteratletica Locorotondo, che più volte ha vestito la maglia azzurra in gare Internazionali, il suo personal best è di mt. 4,20.
Ci sono tutti gli ingredienti per una grandissima festa all'insegna dello sport presente e futuro. Il giusto modo di ricordare, salutare e celebrare Pietro Mennea, campione tra i campioni, simbolo di un'Italia sportiva con la voglia di riscatto che fonda la sua fede in un principio: la fatica, il sudore, l'impegno e la tenacia non sono mai sprecati. Valori in cui si identificano sicuramente gli organizzatori e i partecipanti di questo evento.
Barletta non dimentica mai il suo figlio migliore, freccia del sud, eroe positivo nella vita e nello sport che ha reso celebre la città di Barletta nel mondo.
Da oggi Barletta correrà con Pietro Mennea per celebrare quella che è una giornata che è rimasta scolpita nella storia. Il 12 settembre sarà per sempre il Mennea Day, la giornata che celebra il leggendario 19.72 della Freccia del Sud a Città del Messico nel 1979, record del mondo per quasi 17 anni (fino al ciclone Michael Johnson del 1996) ancora primato europeo e primato italiano. Un'impresa che non si dimentica. Una prestazione che va ben oltre i confini dello sport. Dopo quarantadue anni, quella leggendaria volata è sempre nei cuori degli appassionati d'atletica e di tutti gli italiani, che del grande Pietro hanno apprezzato l'uomo e il campione. Testimone nobile dello sport e della correttezza nello sport, dello studio, dell'impegno, del sacrificio, della conquista e infine della dimensione di cittadino e protagonista della vita sociale. Barletta non poteva mancare nella celebrazione del suo figlio migliore, anche in un periodo complicato come questo a causa delle restrizioni che la pandemia impone.
Uno degli staffettisti d'oro a Tokyo sarà il testimonial del Mennea Day 2021 a Barletta, culla di Pietro Mennea. Fausto Desalu (Fiamme Gialle) è colui che in Italia è andato meno lontano dal risultato di Pietro, correndo in 20.13 e diventando il secondo azzurro di sempre. L'oro della 4x100 sarà l'ospite d'onore della prima di due giornate della manifestazione, esito del gran lavoro svolto dal Gruppo Sportivo Avis Barletta, organizzatore dell'evento, che vede nel campione Eusebio Haliti, ostacolista e velocista con nove titoli nazionali all'attivo, il responsabile di tutta la macchina organizzativa. Mennea Day-Città di Barletta 2021 gode dei patrocini del Comune di Barletta, del Coni Puglia, della FIDAL, della Fisdir e del G.S. Avis Barletta, oltre che il supporto di partnership fondamentali per la buona riuscita della kermesse, tra queste "ASD IoCorro".
La due giorni inizierà nel primo pomeriggio di oggi sabato 11 settembre a partire dalle 15,30 con il "Trofeo il Piccolo Pietro" che sarà dedicato interamente ai più piccoli, in una festa dell'atletica alla quale potranno partecipare i giovanissimi della categoria esordienti, tutti gli atleti di età compresa tra i 6 e i 13 anni, che gareggeranno sulla distanza dei 50 metri all'interno dei giardini antistanti il superbo Castello Svevo della città della disfida su un tappeto simile a una pista allestito per l'occasione in piazza Castello. Parteciperanno anche gli atleti Fisdir a partire dalle ore 17.30.
Il secondo atto della manifestazione, nella serata di domenica 12 settembre, sarà il "Galà Internazionale del Salto con l'Asta al Castello" a partire dalle 20,00, co-organizzato da Lorenzo Giusto, promotore dell'atletica leggera, con all'attivo l'organizzazione di ben 5 edizioni biennali (a partire dal 2010) del Meeting Internazionale del Salto con l'Asta in Piazza -Jumping in the Square, che hanno registrato la presenza di campioni di caratura mondiale. Accanto a lui, MUSA Formazione che, oltre a supportare l'evento con la realizzazione della pedana omologata, è da sempre generoso supporto della promozione sportiva tra le nuove generazioni.
L'anno scorso purtroppo l'evento di Barletta fu funestato dal furto in quel di Bisceglie della pista gommata, proprio alla vigilia della manifestazione sportiva, con tanto di corsa contro il tempo per portare avanti comunque l'iniziativa sull'asfalto di corso Vittorio Emanuele nella città della Disfida. Quest'anno la pista è fornita dal main sponsor Musa Formazione, il polo leader italiano nella formazione e-learning, da sempre a fianco dello sport, anche se l'imprevisto più grande si è chiamato Covid.
La novità principale di questo intenso 12 settembre sarà la celebrazione di Mennea non solo attraverso la corsa ma anche con il salto dell'asta, ospitato dal rivellino del Castello.
Sono intervenuti in conferenza, moderata dalla giornalista Annamaria Natalicchio, il sindaco della città di Barletta Cosimo Damiano Cannito, il consigliere nazionale FIDAL Domenico Di Molfetta, il presidente del CONI Puglia Angelo Giliberto, la delegata regionale Fisdir Floriana De Vivo, il responsabile organizzativo Eusebio Haliti e il direttore del Gran Galà Salto con l'Asta al Castello Lorenzo Giusto. Nel parterre anche la consigliera regionale del CONI Francesca Rondinone, e i rappresentanti dei main sponsor Antonio Campana per Musa Formazione e Lavoro e Antonella Semeraro per Automurgia, ai quali sponsor si sono uniti Il Pastaio Maffei e Manifatture Daddato Spa.
L'attenzione in conferenza era tutta per l'ospite d'onore, il campione olimpico di Tokyo 2020 Fausto Desalu, uno dei quattro moschettieri della storica staffetta di Tokyo 2020, che ha mostrato con orgoglio la sua medaglia d'oro, presenti anche, appena atterrati sul suolo pugliese, gli astisti campioni internazionali Lea Bachmann dalla Svizzera, Matej Scĕrba dalla Repubblica Ceca con Joseph Boccaforno, vicecampione italiano Allievi 2016 del G.S. Avis Barletta, che gioca in casa.
Il sindaco ha preso per primo la parola dando il benvenuto al campione Desalu di cui ha apprezzato la semplicità e l'eleganza comportamentale, "davvero una bella persona". «Barletta deve molto a Pietro Mennea, - ha sottolineato il primo cittadino della città della disfida - siamo in debito, se la nostra città è localizzata nel mondo è per il nostro campione. Siamo orgogliosi e onorati. In un momento turbolento come questo – ha annunciato - sto seguendo i lavori per lo stadio Cosimo Puttilli, che sarà consegnato a fine novembre. Lunedì sarà pubblicata la gara per l'affidamento in gestione dello stadio che sarà tecnologicamente avanzato, con una pista di atletica straordinaria. Posso annunciare che la mia promessa voglio mantenerla: nel momento dell'inaugurazione vorrei invitare Marcel Jacobs, a cui vorrò conferire la cittadinanza onoraria per le sue dichiarazioni a fine gare olimpiche su Menna che ritiene essere il suo mito, e rinvitare ovviamente Fausto Desalu, che ormai ritengo sia di casa a Barletta».
Il primo cittadino ha poi inteso ringraziare tutta la macchina organizzativa e Eusebio Haliti, a cui va il grande merito di aver coinvolto per il Menna Day atleti professionisti dell'atletica nazionale ed internazionale.
Al campione con ben nove titoli nazionali all'attivo e responsabile organizzativo, Eusebio Haliti, è spettato poi il compito di enunciare lo svolgimento della due giorni e di annunciare i nomi di alcuni atleti professionisti di rilievo che parteciperanno in gara al Galà internazionale di salto con l'asta del Mennea Day del 12 settembre 2021. Nella fila maschili lo sloveno Robert Renner, olimpionico e campione mondiale Allievi nel 2013 e campione europeo Under 23 nel 2019 con un personal best di mt. 5,70; dalla Repubblica Ceca il già citato Matej Scĕrba, campione nazionale ceco con un personal best di mt. 5,55. E ancora il campione italiano Indoor in carica Max Mandusic del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, con un personal best di mt. 5,55; il campione italiano 2019 Alessandro Sinno del G.S. Aeronautica Militare con il personal best di mt. 5,55. Ivan De Angelis del G.S. Fiamme Gialle, campione italiano Outdoor, personal best di mt. 5,50; dalla Slovenia Ticar Ambroz con un pb di 5.12.
I pugliesi Luca Semeraro dell'Atletica Cisternino, campione regionale in carica con un personal Best mt. 4,85, e il già citato Joseph Boccaforno del G.S. AVIS Barletta, vicecampione italiano Allievi 2016 – personal best mt. 4,82.
Nelle fila femminili per le astiste la già citata Lea Bachmann, campionessa svizzera che ha partecipato a numerosi eventi internazionali con un suo personale di mt. 4,35; Alessandra Lazzari dell'Atletica CUS Perugia, argento Assoluti Indoor 2018 e campionessa regionale umbra e personal best mt. 4,25; Maria Roberta Gherca della SSD Nissolino Sport che ha più volte ha vestito la Maglia Azzurra, ultimamente agli Europei U23; terza under 20 di sempre italian personal best mt. 4,20; Giulia Valletti Borgnini che milita nel G.S. Fiamme Gialle con un personal best mt. 4,15.
Tra le pugliesi l'attuale campionessa e primatista regionale Francesca Semeraro dell'Alteratletica Locorotondo, che più volte ha vestito la maglia azzurra in gare Internazionali, il suo personal best è di mt. 4,20.
Ci sono tutti gli ingredienti per una grandissima festa all'insegna dello sport presente e futuro. Il giusto modo di ricordare, salutare e celebrare Pietro Mennea, campione tra i campioni, simbolo di un'Italia sportiva con la voglia di riscatto che fonda la sua fede in un principio: la fatica, il sudore, l'impegno e la tenacia non sono mai sprecati. Valori in cui si identificano sicuramente gli organizzatori e i partecipanti di questo evento.
Barletta non dimentica mai il suo figlio migliore, freccia del sud, eroe positivo nella vita e nello sport che ha reso celebre la città di Barletta nel mondo.