Eventi e cultura
Al “Boamundus Festival”: presentato il video “Canosa. Dove vivere la storia”
E' intervenuto il regista barlettano Salvatore Dimastromatteo
Canosa - lunedì 24 agosto 2015
17.43
La processione della Desolata, i magnifici reperti e siti archeologici, i piatti tipici canosini al centro del video promozionale "Canosa. Dove vivere la storia" presentato il 22 agosto, in piazza Vittorio Veneto. Realizzato dall'Assessorato alla Promozione turistica del Comune di Canosa, in sinergia con gli altri Assessorati comunali e la "Fondazione Archeologica Canosina", è stato proiettato pubblicamente per la prima volta nel corso della serata che rientra nel calendario di manifestazioni del "Boamundus Festival 2015", kermesse dell'estate dedicata al principe "Boemondo d'Altavilla", eroe delle Crociate, sepolto nel suo mausoleo a Canosa.
Alla manifestazione, condotta dal direttore del periodico cittadino "La Terra del Sole", Claudia Vitrani, erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Canosa, Ernesto La Salvia, l'assessore alla Promozione Turistica, Maddalena Malcangio, l'assessore alla Cultura, Sabino Facciolongo, l'assessore alle Attività produttive, Leonardo Piscitelli, l'assessore delegato alla frazione di Loconia, Marco Augusto Silvestri, il consigliere comunale delegato allo Spettacolo, Luciano Papagna, il consigliere delegato alla Cultura, Giuseppe Donativo, il presidente della "Fondazione Archeologica Canosina", Sabino Silvestri, e tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito gratuitamente alla realizzazione del video.
Le riprese, che sono state realizzate ad opera del regista barlettano Salvatore Dimastromatteo di 'Studio Light Visual Productions', intervenuto alla serata del 22 agosto, mostrano Canosa dal punto di vista urbanistico, religioso, gastronomico ed archeologico. Qualificante e prestigioso è l'intervento di Giuliano Volpe, presidente del Consiglio Superiore 'Beni culturali e paesaggistici' del Mibact, professore di archeologia e rettore emerito dell'Università di Foggia, nonché presidente della 'Fondazione Apulia Felix' e della 'Società degli Archeologi Medievisti Italiani'.
Il filmato verrà nuovamente proiettato il 13 settembre in piazza Padre Antonio Maria Losito,alle 21.00, così come previsto dal calendario del "Boamundus Festival", alla presenza del professor Volpe. Inoltre 500 copie su dvd saranno prodotte per la distribuzione gratuita durante fiere e convegni. "La competizione tra territori richiede anche alla nostra città – ha ribadito il sindaco Ernesto La Salvia – di avere un biglietto da visita tridimensionale (storico, enogastronomico, rievocativo) attraente e seducente come questo video. Stiamo facendo ogni sforzo per la piena valorizzazione delle meraviglie che il nostro territorio è in grado di offrire, cercando di piantare i semi per uno sviluppo turistico ed economico finalmente degno della storia e della vita della città".
"L'idea di questo video – ha detto l'assessore Malcangio - è nata dall'esigenza e dalla volontà di dare maggiore visibilità alla nostra città. Non è solo un video di promozione di Canosa indirizzato a chi non l'hai mai visitata, ma è un reportage utile anche ai nostri concittadini per far loro rammentare e apprezzare le bellezze architettoniche, storiche e culturali custodite nel nostro territorio".
"Questo video – ha detto Sabino Facciolongo - è un perfetto connubio tra cultura archeologica ed artistica e tradizioni e accompagna il futuro visitatore lungo tutto un anno della ricchissima vita culturale della nostra città, esempio lampante di quella destagionalizzazione dei flussi turistici che tante località perseguono e che a Canosa è già nei fatti. L'intervento qualificante del professor Volpe, la dice lunga sullo spessore anche culturale di questo prodotto, tanto che nella sua presentazione non ci è affatto sembrato incoerente ricordare la figura del direttore degli scavi di Palmira, Khaled al Asaad, trucidato per mano dell'Isis per aver voluto proteggere il sito archeologico. Esempio di come la cultura per alcuni possa essere "pericolosa" perché in grado di svegliare le coscienze e le menti: la stessa cosa che speriamo possa accadere in chi vedrà il nostro video".
Una targa "per l'impegno profuso a servizio della comunità canosina e per le doti umane e professionali che pone in campo da anni per promuovere e valorizzare il territorio" è stata consegnata dall'assessore Malcangio alla guida turistica Renato Tango, "che con la sua disponibilità, diligenza e amore verso Canosa e l'archeologia contribuisce da anni alla promozione e valorizzazione del territorio".
Infine, nel corso della serata, terminata con musica e balli in piazza, hanno ricevuto un riconoscimento dal primo cittadino tutti gli operatori turistici, ristoratori ed albergatori canosini, che hanno sponsorizzato, a costo zero per le casse comunali, la visita della delegazione del Comune gemellato di Grojec: l'hotel Queen Victoria, il ristorante "Antico borgo", l'agriturismo "La Real" di Loconia, il ristorante "Lo Smeraldo", e il panificio "Traiano".
Ufficio stampa Comune di Canosa:Francesca Lombardi
Alla manifestazione, condotta dal direttore del periodico cittadino "La Terra del Sole", Claudia Vitrani, erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Canosa, Ernesto La Salvia, l'assessore alla Promozione Turistica, Maddalena Malcangio, l'assessore alla Cultura, Sabino Facciolongo, l'assessore alle Attività produttive, Leonardo Piscitelli, l'assessore delegato alla frazione di Loconia, Marco Augusto Silvestri, il consigliere comunale delegato allo Spettacolo, Luciano Papagna, il consigliere delegato alla Cultura, Giuseppe Donativo, il presidente della "Fondazione Archeologica Canosina", Sabino Silvestri, e tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito gratuitamente alla realizzazione del video.
Le riprese, che sono state realizzate ad opera del regista barlettano Salvatore Dimastromatteo di 'Studio Light Visual Productions', intervenuto alla serata del 22 agosto, mostrano Canosa dal punto di vista urbanistico, religioso, gastronomico ed archeologico. Qualificante e prestigioso è l'intervento di Giuliano Volpe, presidente del Consiglio Superiore 'Beni culturali e paesaggistici' del Mibact, professore di archeologia e rettore emerito dell'Università di Foggia, nonché presidente della 'Fondazione Apulia Felix' e della 'Società degli Archeologi Medievisti Italiani'.
Il filmato verrà nuovamente proiettato il 13 settembre in piazza Padre Antonio Maria Losito,alle 21.00, così come previsto dal calendario del "Boamundus Festival", alla presenza del professor Volpe. Inoltre 500 copie su dvd saranno prodotte per la distribuzione gratuita durante fiere e convegni. "La competizione tra territori richiede anche alla nostra città – ha ribadito il sindaco Ernesto La Salvia – di avere un biglietto da visita tridimensionale (storico, enogastronomico, rievocativo) attraente e seducente come questo video. Stiamo facendo ogni sforzo per la piena valorizzazione delle meraviglie che il nostro territorio è in grado di offrire, cercando di piantare i semi per uno sviluppo turistico ed economico finalmente degno della storia e della vita della città".
"L'idea di questo video – ha detto l'assessore Malcangio - è nata dall'esigenza e dalla volontà di dare maggiore visibilità alla nostra città. Non è solo un video di promozione di Canosa indirizzato a chi non l'hai mai visitata, ma è un reportage utile anche ai nostri concittadini per far loro rammentare e apprezzare le bellezze architettoniche, storiche e culturali custodite nel nostro territorio".
"Questo video – ha detto Sabino Facciolongo - è un perfetto connubio tra cultura archeologica ed artistica e tradizioni e accompagna il futuro visitatore lungo tutto un anno della ricchissima vita culturale della nostra città, esempio lampante di quella destagionalizzazione dei flussi turistici che tante località perseguono e che a Canosa è già nei fatti. L'intervento qualificante del professor Volpe, la dice lunga sullo spessore anche culturale di questo prodotto, tanto che nella sua presentazione non ci è affatto sembrato incoerente ricordare la figura del direttore degli scavi di Palmira, Khaled al Asaad, trucidato per mano dell'Isis per aver voluto proteggere il sito archeologico. Esempio di come la cultura per alcuni possa essere "pericolosa" perché in grado di svegliare le coscienze e le menti: la stessa cosa che speriamo possa accadere in chi vedrà il nostro video".
Una targa "per l'impegno profuso a servizio della comunità canosina e per le doti umane e professionali che pone in campo da anni per promuovere e valorizzare il territorio" è stata consegnata dall'assessore Malcangio alla guida turistica Renato Tango, "che con la sua disponibilità, diligenza e amore verso Canosa e l'archeologia contribuisce da anni alla promozione e valorizzazione del territorio".
Infine, nel corso della serata, terminata con musica e balli in piazza, hanno ricevuto un riconoscimento dal primo cittadino tutti gli operatori turistici, ristoratori ed albergatori canosini, che hanno sponsorizzato, a costo zero per le casse comunali, la visita della delegazione del Comune gemellato di Grojec: l'hotel Queen Victoria, il ristorante "Antico borgo", l'agriturismo "La Real" di Loconia, il ristorante "Lo Smeraldo", e il panificio "Traiano".
Ufficio stampa Comune di Canosa:Francesca Lombardi