Territorio
Al Panificio Traiano, il riconoscimento di “attività storica e di tradizione della Puglia”
A Bari, la cerimonia di premiazione organizzata dalla Regione Puglia
Canosa - martedì 19 novembre 2024
22.49
Altri 2 esercizi commerciali di Canosa di Puglia hanno ricevuto il riconoscimento di attività storiche dalla Regione Puglia. Sono il Panificio Traiano e la Boutique Rino Di Pinto che la Regione Puglia, su iniziativa della Confesercenti Provinciale Bat e su istanza del suo centro servizi Cat Imprese Nord Baresi, ha riconosciuto tra i 41 esercizi commerciali del territorio (31 di Trani, 4 di Barletta, 2 di Canosa, 2 di Andria, 1 di Corato, 1 di Margherita) come "attività storiche e di tradizione della Puglia" con almeno 30, 40 e 70 anni di attività. Negozi che nonostante le mille difficoltà hanno saputo resistere nel tempo. I titolari degli esercizi commerciali della Provincia di Barletta Andria Trani, accompagnati dal direttore della Confesercenti provinciale Bat, Mario Landriscina parteciperanno alla cerimonia di premiazione organizzata dalla Regione Puglia in calendario lunedì 2 dicembre 2024, dalle ore 10:00, presso la sala conferenze della Camera di Commercio di Bari. Nel corso della cerimonia saranno consegnati gli attestati e del materiale per l'esposizione visiva del logo alle attività storiche e di tradizione della Puglia riconosciute quest'anno. E' previsto l'intervento dell'assessore alle attività produttive della regione Puglia Alessandro Delli Noci.
Fondato da panettieri di lunga data, il Panificio Traiano di Canosa di Puglia ha visto all'opera negli anni i componenti della famiglia Martino: papà Donato(classe 1946), mamma Grillo Angela, figlio Giuseppe che continuano a lavorare con l'instancabile Clemente Cirillo, testimonial dell'attività, molto conosciuta in tutta Italia ed anche all'estero, per le sue specialità di arte bianca. Dal pane alla pizza, focaccia, taralli, biscotteria e i dolci della tradizione canosina da quelli pasquali ai natalizi che sono preparati ormai tutto l'anno. Una bottega "di vicinato" nel borgo antico del Castello che ha al suo interno tutte le fasi della produzione del pane, fino alla vendita finale, anche quelle per tutti i prodotti tipici, molto richiesti per la loro originalità e bontà come il pane a prosciutto, conosciuto come "pène a presùtte" che sta entrando nelle case degli italiani dopo il riconoscimento di Prodotto Agroalimentare Tradizionale Italiano(PAT). Il "pane a prosciutto" è preparato con due diverse farine, una comune e l'altra di grano arso, ricavata dalle spighe tra le stoppie bruciate, e "macinato in casa come facevano una volta i nonni".
Il pane riveste da sempre una grande importanza storica e culturale come ha tenuto ad evidenziare Clemente Cirillo, panettiere con l'hobby della recitazione e del vernacolo teatrale, attraverso la sua verve artistica dedicata al dialetto, ad usi e tradizioni tipiche del territorio, diffusa mediante video e messaggi quotidiani, molto seguiti anche sui social. A luglio scorso, ha ricevuto il Premio Diomede per la sua "Canosinità" legata alla divulgazione del dialetto, tra passato e presente, con particolare attenzione alla naturale evoluzione, ai mutamenti storici, culturali, sociali e tecnologici in atto, attraverso una recitazione declamatoria, enfatizzata "da vero attore" che emoziona e fa riflettere tutti i giorni. Mentre, per il "Panificio Traiano" il riconoscimento di "attività storica e di tradizione della Puglia" rappresenta un traguardo significativo che testimonia e premia il duro lavoro, la dedizione e l'impegno in tutti questi anni, .superando anche momenti critici, favorendo lo sviluppo dell'arte bianca in tutte le sue declinazioni.
Riproduzione@riservata
Fondato da panettieri di lunga data, il Panificio Traiano di Canosa di Puglia ha visto all'opera negli anni i componenti della famiglia Martino: papà Donato(classe 1946), mamma Grillo Angela, figlio Giuseppe che continuano a lavorare con l'instancabile Clemente Cirillo, testimonial dell'attività, molto conosciuta in tutta Italia ed anche all'estero, per le sue specialità di arte bianca. Dal pane alla pizza, focaccia, taralli, biscotteria e i dolci della tradizione canosina da quelli pasquali ai natalizi che sono preparati ormai tutto l'anno. Una bottega "di vicinato" nel borgo antico del Castello che ha al suo interno tutte le fasi della produzione del pane, fino alla vendita finale, anche quelle per tutti i prodotti tipici, molto richiesti per la loro originalità e bontà come il pane a prosciutto, conosciuto come "pène a presùtte" che sta entrando nelle case degli italiani dopo il riconoscimento di Prodotto Agroalimentare Tradizionale Italiano(PAT). Il "pane a prosciutto" è preparato con due diverse farine, una comune e l'altra di grano arso, ricavata dalle spighe tra le stoppie bruciate, e "macinato in casa come facevano una volta i nonni".
Il pane riveste da sempre una grande importanza storica e culturale come ha tenuto ad evidenziare Clemente Cirillo, panettiere con l'hobby della recitazione e del vernacolo teatrale, attraverso la sua verve artistica dedicata al dialetto, ad usi e tradizioni tipiche del territorio, diffusa mediante video e messaggi quotidiani, molto seguiti anche sui social. A luglio scorso, ha ricevuto il Premio Diomede per la sua "Canosinità" legata alla divulgazione del dialetto, tra passato e presente, con particolare attenzione alla naturale evoluzione, ai mutamenti storici, culturali, sociali e tecnologici in atto, attraverso una recitazione declamatoria, enfatizzata "da vero attore" che emoziona e fa riflettere tutti i giorni. Mentre, per il "Panificio Traiano" il riconoscimento di "attività storica e di tradizione della Puglia" rappresenta un traguardo significativo che testimonia e premia il duro lavoro, la dedizione e l'impegno in tutti questi anni, .superando anche momenti critici, favorendo lo sviluppo dell'arte bianca in tutte le sue declinazioni.
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