Eventi e cultura
Alla "Libraia Teresa Pastore" intitolato il Centro Servizo Culturale
Grande commozione e partecipazione di pubblico alla cerimonia
Canosa - sabato 20 ottobre 2018
10.01
Con una cerimonia sobria e partecipata ha avuto luogo a Canosa di Puglia(BT) l'intitolazione del Centro Servizi Culturali alla "Libraia Teresa Pastore", venuta a mancare il 19 settembre 2017. L'intitolazione è nata da una petizione popolare, promossa dalle professoresse Nunzia Lansisera e Linda Lacidogna, dalle dottoresse Rossella Di Gioia, Mirella Malcangi, Grazia Marinelli, Rosanna Saracino, e poi, sottoscritta da tantissimi cittadini che nel corso degli anni hanno apprezzato l'impegno di Teresa Pastore, titolare de "L'Antica Libreria del Corso", nel promuovere la cultura nella città attraverso i libri. La cerimonia svoltasi nella serata di martedì scorso, si è sviluppata in due fasi: la prima all'esterno del Centro Servizi Culturali, con lo scoprimento della targa all'ingresso e la benedizione da parte di Mons. Felice Bacco, alla presenza delle autorità, tra le quali: il sindaco di Canosa, Roberto Morra, l'assessore alla cultura Mara Gerardi, il Presidente di Confindustria BAT, Sergio Fontana e il professor Francesco Pastore, fratello della libraia; la seconda, all'interno nell'auditorium, con il ricordo della "Libraia Teresa Pastore" attraverso le testimonianze degli intervenuti e di quanti l'hanno conosciuta in vita, con la proiezione di foto, dei momenti salienti delle iniziative intraprese dalla compianta a sostegno della cultura e della lettura, in particolare "Quando piovono libri, crescono le idee", i caffè letterari che hanno rappresentato un importante punto di ritrovo e di aggregazione per tutti i cittadini, di tutte le età e di tutte le fasce sociali portando i libri al di fuori della libreria per un pubblico sempre più esigente e interessato.
Il sindaco Roberto Morra ha ribadito ancora una volta che unitamente a tutta la giunta comunale ha accolto favorevolmente l'iniziativa dei cittadini, approvata dal Dirigente del Servizio Amministrazione del Patrimonio, Sezione Demanio e Patrimonio, Dipartimento Risorse Finanziarie e Strumentali della Regione Puglia. «Un atto doveroso intitolare un luogo culturale come il Centro Servizi Culturali, frequentato da studenti e non solo, a una donna come Teresa Pastore che ha avuto la passione, l'entusiasmo, la capacità di relazione, ingredienti indispensabili per essere bravi librai, ed ha saputo coltivare anche altri talenti, non sempre vistosi, ma altrettanto essenziali: l'umiltà, la semplicità, la bontà, l'indipendenza ideologica. Valori che, in un mondo in cui alcuni "mestieri" come quello del libraio sopravvivono e con non poche difficoltà, costituiscono un valore aggiunto quando parliamo della libraia Teresa Pastore ». Una «donna di grande garbo che con costanza ha alimentato la sua passione per i libri" – ha affermato l'assessore Mara Gerardi che nel corso del suo intervento ha citato'La Libraia' di Fulvia degl'Innocenti: «Non tutti i libri sono uguali, non tutti sono buoni. Quelli che conservano un riflesso dell'anima di chi li ha scritti portano con sé un dono…I libri sono fatti di carta, è vero, ma in qualche modo sono vivi».
A più riprese, è stato sostenuto che la Libraia Teresa Pastore, caparbiamente con le sue attività contribuiva a mantenere viva la cultura a Canosa. «Attraverso I libri per stimolare la crescita culturale e sociale e migliorare così la qualità della vita. La cultura si mette a disposizione della comunità, un grande servizio che continuerà per la grandezza di una città». - Ha dichiarato Mons. Felice Bacco, elogiando l'operato di Teresa Pastore anche come valida redattrice de "Il Campanile", il periodico di informazione e cultura della Cattedrale di San Sabino, con le sue rubriche "I best seller della Fede" e "I best seller che scatenano la voglia di leggere". Non da meno l'intervento del dottor Sergio Fontana : «Cultura e impresa un binomio vincente per creare ricchezza e dare valore al proprio territorio, non solo come fattore di crescita culturale e morale ma anche come uno straordinario motore di sviluppo economico, capace di portare benefici all'intera comunità. La libreria di Teresa Pastore è stato un presidio della cultura molto importante per la nostra città». Con un immenso 'GRAZIE' apparso a caratteri cubitali sulle mura dell'Auditorium, il professor Francesco Pastore, molto commosso e provato, ha salutato gli intervenuti per aver condiviso e sostenuto l'intitolazione del Centro Servizi Culturali con il nome della sorella che coniuga perfettamente la funzione culturale e di aggregazione sociale che tale luogo rappresenta per tutti i cittadini, di tutte le età e di tutte le fasce sociali e la figura della Libraia Teresa Pastore, che si è prodigata per la 'circolazione' della cultura e della buona lettura.
Bartolo Carbone
Foto a cura di Savino Mazzarella
Il sindaco Roberto Morra ha ribadito ancora una volta che unitamente a tutta la giunta comunale ha accolto favorevolmente l'iniziativa dei cittadini, approvata dal Dirigente del Servizio Amministrazione del Patrimonio, Sezione Demanio e Patrimonio, Dipartimento Risorse Finanziarie e Strumentali della Regione Puglia. «Un atto doveroso intitolare un luogo culturale come il Centro Servizi Culturali, frequentato da studenti e non solo, a una donna come Teresa Pastore che ha avuto la passione, l'entusiasmo, la capacità di relazione, ingredienti indispensabili per essere bravi librai, ed ha saputo coltivare anche altri talenti, non sempre vistosi, ma altrettanto essenziali: l'umiltà, la semplicità, la bontà, l'indipendenza ideologica. Valori che, in un mondo in cui alcuni "mestieri" come quello del libraio sopravvivono e con non poche difficoltà, costituiscono un valore aggiunto quando parliamo della libraia Teresa Pastore ». Una «donna di grande garbo che con costanza ha alimentato la sua passione per i libri" – ha affermato l'assessore Mara Gerardi che nel corso del suo intervento ha citato'La Libraia' di Fulvia degl'Innocenti: «Non tutti i libri sono uguali, non tutti sono buoni. Quelli che conservano un riflesso dell'anima di chi li ha scritti portano con sé un dono…I libri sono fatti di carta, è vero, ma in qualche modo sono vivi».
A più riprese, è stato sostenuto che la Libraia Teresa Pastore, caparbiamente con le sue attività contribuiva a mantenere viva la cultura a Canosa. «Attraverso I libri per stimolare la crescita culturale e sociale e migliorare così la qualità della vita. La cultura si mette a disposizione della comunità, un grande servizio che continuerà per la grandezza di una città». - Ha dichiarato Mons. Felice Bacco, elogiando l'operato di Teresa Pastore anche come valida redattrice de "Il Campanile", il periodico di informazione e cultura della Cattedrale di San Sabino, con le sue rubriche "I best seller della Fede" e "I best seller che scatenano la voglia di leggere". Non da meno l'intervento del dottor Sergio Fontana : «Cultura e impresa un binomio vincente per creare ricchezza e dare valore al proprio territorio, non solo come fattore di crescita culturale e morale ma anche come uno straordinario motore di sviluppo economico, capace di portare benefici all'intera comunità. La libreria di Teresa Pastore è stato un presidio della cultura molto importante per la nostra città». Con un immenso 'GRAZIE' apparso a caratteri cubitali sulle mura dell'Auditorium, il professor Francesco Pastore, molto commosso e provato, ha salutato gli intervenuti per aver condiviso e sostenuto l'intitolazione del Centro Servizi Culturali con il nome della sorella che coniuga perfettamente la funzione culturale e di aggregazione sociale che tale luogo rappresenta per tutti i cittadini, di tutte le età e di tutte le fasce sociali e la figura della Libraia Teresa Pastore, che si è prodigata per la 'circolazione' della cultura e della buona lettura.
Bartolo Carbone
Foto a cura di Savino Mazzarella