Eventi e cultura
Alla Pro Loco Canosa, una menzione speciale per “Salva la tua lingua locale”
A Roma, la cerimonia del concorso letterario nazionale giunto alla decima edizione
Italia - giovedì 26 gennaio 2023
19.18
A Roma, nella sala della Protomoteca del Campidoglio, stamani si è svolta cerimonia di premiazione per "Salva la tua lingua locale", il concorso letterario nazionale giunto alla decima edizione. "Salva la tua lingua locale" è stato istituito nel 2013 dall'Unpli (Unione Nazionale Pro Loco d'Italia) e da ALI LAZIO (Autonomie Locali Italiane) ed è organizzato con la collaborazione del Centro Internazionale "Eugenio Montale" e E.I.P. "Scuola Strumento di Pace". Nel 2019 "Salva la tua lingua locale" ha ottenuto, come premio di rappresentanza, una Medaglia celebrativa del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La premiazione che gode del patrocinio della Città Metropolitana di Roma Capitale, è stata presentata da Adriana Volpe con gli interventi musicali del cantante Marcello Cirillo.
"Il dialetto è la lingua delle emozioni e degli affetti, il cordone ombelicale che lega le diverse generazioni ai territori. Ogni singola espressione dialettale – ha affermato il presidente dell'Unpli, Antonino La Spina - porta con sé parte della storia e delle tradizioni dei nostri luoghi che altrimenti andrebbero irrimediabilmente persi. Da dieci anni il premio nazionale "Salva la tua lingua locale", grazie alla qualità delle opere presentate, ha contribuito fattivamente affinché sia sempre maggiore l'attenzione per la tutela dei dialetti e del patrimonio immateriale culturale che essi rappresentano". Mentre, Luca Abbruzzetti, presidente di ALI Lazio ha dichiarato: "Le dieci edizioni del Premio "Salva la tua lingua locale", testimoniano, attraverso le innumerevoli opere pervenute negli anni, l'interesse sempre vivo per i dialetti e le lingue locali quale collante con le tradizioni e con le nostre comunità locali. Una tra le tante missioni di noi amministratori locali è quella di rinnovare questo legame e mantenerlo vivo nelle nostre realtà territoriali".
Nel corso della cerimonia la Pro Loco Canosa, rappresentata dal presidente Elia Marro e dal consigliere Antonio Faretina ha ricevuto una menzione speciale "per l'impegno profuso nella diffusione e il coinvolgimento di autori" per il Premio nazionale "Salva la tua lingua locale" che celebra i dialetti. "La lingua italiana era una lingua seconda, da insegnare come tale, a partire dalla prima, cioè dal dialetto". Così scriveva il compianto Tullio De Mauro, grande linguista, lessicografo e saggista italiano al quale è stata dedicata una sezione della decima edizione del concorso letterario nazionale. In queste ore alla Pro Loco Canosa, sono giunte "le più vive congratulazioni" da parte dell'Amministrazione Comunale di Canosa di Puglia attraverso um messaggio sui social corredato di foto della cerimonia nella capitale.
Riproduzione@riservata
"Il dialetto è la lingua delle emozioni e degli affetti, il cordone ombelicale che lega le diverse generazioni ai territori. Ogni singola espressione dialettale – ha affermato il presidente dell'Unpli, Antonino La Spina - porta con sé parte della storia e delle tradizioni dei nostri luoghi che altrimenti andrebbero irrimediabilmente persi. Da dieci anni il premio nazionale "Salva la tua lingua locale", grazie alla qualità delle opere presentate, ha contribuito fattivamente affinché sia sempre maggiore l'attenzione per la tutela dei dialetti e del patrimonio immateriale culturale che essi rappresentano". Mentre, Luca Abbruzzetti, presidente di ALI Lazio ha dichiarato: "Le dieci edizioni del Premio "Salva la tua lingua locale", testimoniano, attraverso le innumerevoli opere pervenute negli anni, l'interesse sempre vivo per i dialetti e le lingue locali quale collante con le tradizioni e con le nostre comunità locali. Una tra le tante missioni di noi amministratori locali è quella di rinnovare questo legame e mantenerlo vivo nelle nostre realtà territoriali".
Nel corso della cerimonia la Pro Loco Canosa, rappresentata dal presidente Elia Marro e dal consigliere Antonio Faretina ha ricevuto una menzione speciale "per l'impegno profuso nella diffusione e il coinvolgimento di autori" per il Premio nazionale "Salva la tua lingua locale" che celebra i dialetti. "La lingua italiana era una lingua seconda, da insegnare come tale, a partire dalla prima, cioè dal dialetto". Così scriveva il compianto Tullio De Mauro, grande linguista, lessicografo e saggista italiano al quale è stata dedicata una sezione della decima edizione del concorso letterario nazionale. In queste ore alla Pro Loco Canosa, sono giunte "le più vive congratulazioni" da parte dell'Amministrazione Comunale di Canosa di Puglia attraverso um messaggio sui social corredato di foto della cerimonia nella capitale.
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