
Vita di città
Alla scoperta dei giochi della tradizione
Entusiasmo e partecipazione di pubblico in piazza
Canosa - venerdì 24 agosto 2018
16.22
Tra entusiasmo e partecipazione di pubblico, nel tardo pomeriggio di ieri, è cominciata l'iniziativa "Un tuffo nel passato: alla scoperta dei giochi della tradizione" che ha avuto luogo nei pressi dell'Info-Point in Piazza Vittorio Veneto a Canosa di Puglia(BT). Trattasi della prima di una serie di manifestazioni pubbliche, organizzate e promosse dalla Regione Puglia, dal Comune di Canosa, da Puglia Promozione, dalla locale Pro Loco e dall'A.p.r.o.s. professionisti per il sociale, che seguiranno il 6 e 20 settembre e l'11 ottobre 2018. L'iniziativa rientra nell'ambito di un progetto ad ampio raggio che nasce dall'esigenza di valorizzare il patrimonio della tradizione locale: recuperare le memorie perdute, "riconoscersi in un ritmo di generazioni, ricostruire saperi sovrapponendo i propri stili di vita a quelli di coloro che ci hanno preceduti, senza nostalgia o improbabili desideri di ritorno al passato, ma con una progressiva acquisizione di forme di esperienza del mondo, utili per un futuro possibile". Si propone inoltre di contribuire al processo di crescita dei ragazzi attraverso la conoscenza e la pratica dei giochi tradizionali attinti dal patrimonio culturale dei nonni e sperimentati attraverso la dimensione del gioco motorio, capace di investire pienamente il piano delle potenzialità affettive, intellettive e creative. Il ricorso alle tradizioni popolari in un percorso del "diventare grandi" che aiuta i bambini a costruire la propria storia personale, radicata nel passato, immersa nel presente ed orientata al futuro. Il progetto, si prefigge di far "riscoprire alla cittadinanza la semplicità, la freschezza, la fantasia dei giochi di ieri. Riscoprire e conoscere i giochi della nostra terra: le regole, gli strumenti e gli aspetti socio-culturali che li caratterizzano. L'occasione consente di coinvolgere i nonni nel riscoprire e condividere la preparazione per la partecipazione ai giochi, tra i quali la campana, la bandiera, 'u carruzz', le cinque pietre, la pista dei tappi, il tiro al bersaglio, l'elastico, la corda, palla prigioniera e i quattro cantoni". AI giochi ci hanno provato in tanti dai più piccoli ai più grandi, anche molti turisti, che hanno apprezzato e gradito quanto proposto attraverso studi e ricerche accurate su come si giocava una volta, anche con poco, per ritornare a stare insieme in piazza e divertirsi senza ausili tecnologici, recuperando così il patrimonio ludico del passato che appartiene alla comunità, in una sana e piacevole competizione all'aperto e su spazi pubblici, finalizzata alla crescita sociale e culturale.
Foto a cura di Savino Mazzarella
Foto a cura di Savino Mazzarella